martedì 31 gennaio 2017

Cinerecensione: Split 




Finalmente, dopo diversi flop, Shyamalan torna alla grande con un bel filmone, non scevro da cazzatine sparse qui e là ma di gran soddisfazione, soprattutto con finale a sorpresa che mi ha lasciato a bocca aperta, così: :-O

Tre ragazzine vengono rapite da un tipo dalle personalità multiple, interpretato da un eccezionale McAvoy (io gli darei l’Oscar, altro che La La Land…) (La La land in realtà ancora non l’ho visto, ma si fa per dire), che le rinchiude in uno stanzino, e qui c’è già una delle cose che reputo poco credibili: troppo facile il rapimento delle pischelle, che per quanto terrorizzate non hanno mica dieci anni, qualcosa potevano inventarsi, ma vabbè, dettagli. Il quibus è ben altro!
Le varie personalità di Kevin (ne ha ben 23) vengono ben utilizzate dal regista per cambiare spesso tono al film, che spazia tra  horror e  thriller psicologico; non è certo la prima volta che si utilizza la malattia mentale in un film , e il riferimento più scontato è a Psycho, ma qui se ne farà un uso diverso.  I flashback della co-protagonista, la ragazzina rapita, fanno presagire un certo finale e offrono qualcosa in più alla trama. Attraverso la psicanalista Fletcher scopriamo che gli schizofrenici hanno capacità particolari, per esempio è possibile che una delle personalità sia cieca e le altre no : sono in grado di modificare il proprio corpo, e questo viene visto come un dono. La dottoressa si accorge che il suo assistito ha qualcosa che non va, e che alcune delle sue personalità più estreme e integraliste covano qualcosa riguardo un certo mostro…
L’altra cosa poco verosimile è poco prima del duello finale, ma non posso rivelarla per non spoilerare. Lo spoiler è in arrivo, ma è dedicato al finalissimo!
Un plauso generale a tutto il cast e alla crew (fotografia, costumi, montaggio).
Arriviamo al famoso finale che fa vedere il film in un’ottica del tutto diversa: c’è un cameo e ci sono le premesse di un sequel…
Non leggete oltre se dovete ancora vedere il film! Anzi, correte a vederlo!

ATTENZIONE!
INIZIO SPOILER!

Innanzitutto, direi che più che a Psycho, il regista si può essere ispirato a Legione, mutante Marvel tra i più interessanti e di cui presto vedremo le gesta in una serie tv in onda su Fox dal 13 febbraio; perché?...
Eh eh eh eh!...
Non so quanti di quelli che hanno visto il film abbiano ben compreso la scena finale; quelli che erano nella sala cinematografica con me non credo, viste le facce perplesse o indifferenti più che stupite, ma i veri credenti hanno capito subito… Nel finalissimo  infatti compare nientepopodimeno che…Bruce Willis/David Dunn , il protagonista del film del 2000 , sempre di Shyamalan, Unbrekable!!! E compare in una tavola calda, mentre alcuni avventori commentano l’arresto dello psicopatico Kevin: costui  si era infatti trasformato in un mostro vero, e una tipa  ricorda la vicenda di 17 anni fa dell’uomo di vetro,  l’antagonista del supereroico e invulnerabile Dunn nel suddetto film.
Quindi alla fine  il tutto si trasformerà in una trilogia supereroistica shyamalaniana: lo spirito nerd in me sta ancora hypeggiando!


FINE SPOILER!



mercoledì 25 gennaio 2017

                                              CINERECENSIONE : ARRIVAL




La mia prima visione  cinematografica del 2017 è andata alla grande, grazie a questo film che mi ha entusiasmato sotto molti punti di vista: Arrival!

Louise Banks è una linguista che viene reclutata dall’esercito per comunicare con gli alieni , che si sono presentati in 12 città sparse per il mondo con le loro astronavi ovoidali, nere e lucide (tipo megaliti…); sarà coadiuvata da un team di esperti vari, tra cui il prof. Ian Donnelly, scienziato.
Il primo incontro per Louise è scioccante e improduttivo, ma in seguito riesce a stabilire un contatto con gli ectopodi (tipo Chtulu insomma)  e la loro scrittura, un linguaggio “logografico”, fatto di circoletti (tipo macchie del bicchiere del caffè) decifrandola con grande fatica.

“Prima dobbiamo essere sicuri che capiscano che cos'è una domanda, quindi la natura di una richiesta, informazioni insieme a una risposta. Poi dobbiamo chiarire la differenza tra 'Vostro' riferito a loro due e 'Vostro' più in generale, perché noi non vogliamo sapere perché 'Mister' alieno è qui; vogliamo sapere perché sono atterrati tutti; e 'scopo' richiede la comprensione di un'intenzione, dobbiamo scoprire se fanno scelte consapevoli o se la loro motivazione è così istintiva che non capiscono affatto una domanda con un "perché"; e il punto più importante è che dobbiamo avere un vocabolario sufficiente per poterne capire le risposte."  (Louise dixit)

Nel mente, gli altri Stati terrestri riescono a comunicare con gli alieni, ma interpretano male il loro messaggio: la Cina (che ha preso il posto della Russia come “nazione cattiva” nel cinema americano) prepara l’attacco. 
Nella stragrande maggioranza dei film con gli alieni, o non ci si parla proprio e si combatte subito, oppure lo scambio inglese/lingualiena avviene in pochi minuti (tipo con i numeri o la musica), senza preoccuparsi del fatto che la Terra non ha un unico "capo" e una unica grande Nazione, al contrario; e che  ha anche  tante lingue diverse! Una delle maggiori preoccupazioni dei militari, infatti,  è che gli alieni cerchino di dividere e mettere l’una contro l’altra le varie Nazioni del nostro pianeta per... “mangiarci meglio”.
Invece no.
Il messaggio degli ectopodi è molto diverso, e sarà per certi versi sconvolgente per tutti coloro, in primis la nostra protagonista, che impareranno il loro linguaggio, che è circolare  anche concettualmente: prende qui corpo la teoria che chi apprende una nuova lingua , con essa cambia anche il modo di pensare…
Quindi,  grossi colpi di scena nel finale, che fornirà anche una luce molto diversa sui numerosi flashback di Louise con la figlioletta sparsi per il film sin dalle prime scene.
Pur non essendo un film d’azione, non mi sono annoiata neppure un minuto, considerando anche che Louise (ottima Amy Adams) è protagonista indiscussa e ruba la scena a tutti; tra l’altro il personaggio di Ian Donnelly (Jeremy Renner, attore dalla faccia bambaciosa) è praticamente  inutile fino al finale del film, mentre i militari rappresentano la parte più ottusa dell’umanità, sebbene tentino di proteggerla.
 Possiamo inserire il film nel filone della sci-fi filosofica (tipo Interstellar), non certo in quello della sci-fi action (tipo  Independence day ), dunque gli effetti speciali , che comunque  sono ottimi, non sono poi molti; ottimi  la fotografia fredda e nebbiosa, il montaggio , la colonna sonora. Bravo Villeneuve: Blade Runner 2 mi fa ben sperare a questo punto!...
Un film imperdibile anche per chi non ama il genere, dato che i temi che affronta  sono molti, offrendo così vari e interessanti spunti di riflessione.


martedì 24 gennaio 2017

     
     Segnalazione: Antologia “Brevi Autori vol. 3”







Il Sito visual-letterario Bravi autori è già alla sua terza antologia composta da  racconti brevissimi; in questo volume, come nei precedenti, sono raccolti racconti di tutti i generi, suddivisi tra:

FANTASCIENZA-FANTASY-HORROR

NARRATIVA-ROSA-EROTICO

NOIR-DRAMMATICO-PSICOLOGICO

Leggiamo nella sinossi:

La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).


I racconti sono davvero tantissimi ; tra quelli del primo gruppo c’è il mio racconto di fantascienza “Fecondazione”, in cui un alieno si trova su un mondo popolato da creature rettiliformi giganti e sconquassato dai vulcani (vi ricorda qualcosa?...), indeciso se lasciare i semi di una nuova forma di vita più intelligente o meno.
Nello stesso gruppo, ci sono pure “Anche il fango ha i suoi segreti”, racconto fantastico /horror  di Alessio Del Debbio, “Amici da bar” di Michele Botton,  “Pescatore” di Marco Bertoli, “Il passeggero” di Alberto Tivoli (questi ultimi due sono presenti anche negli altri gruppi con altri titoli).

Tutti gli autori selezionati sono:

 Giorgio Leone, SmilingRedSkeleton, Francesco Gallina, Laura Traverso, Umberto Pasqui, Patrizia Benetti, Luca Valmont, Alessandra Leonardi, Mirta D., Pasquale Aversano, Gabriella Pison, Alessio Del Debbio, Alberto Tivoli, Angela Catalini, Marco Vecchi, Roberta Eman, Michele Botton, Francesca Paolucci, Enrico Teodorani, Marco Bertoli, Fausto Scatoli, Massimo Tivoli, Laura Usai, Valentina Sfriso, Athos Ceppi, Francesca Santucci, Angela Di Salvo, Antonio Mattera, Daniela Zampolli, Annamaria Vernuccio, Giuseppe Patti, Dario Sbroggiò, Angelo Bindi, Giovanni Teresi, Marika Addolorata Carolla, Sonia Barsanti, Francesco Foddis, Debora Aprile, Alessandro Faustini, Martina Del Negro, Anita Veln, Alessandro Beriachetto, Vittorio Del Ponte. 



Qui i link d’acquisto su Amazon : cartaceo € 11,33 , ebook € 4,10.

lunedì 23 gennaio 2017

                                               TOP 20 FILM 2017


Come ogni cinefila che si rispetti, già dalla fine dello scorso anno sono andata a spulciare le uscite sul grande schermo del 2017, fino ad avere un elenco esaustivo di cosa c’è di assolutamente imperdibile.
Questa è la mia personale classifica Top 20 (più extra) dei… Must Watch !


1)      Mazinga Z. E non dico altro.
2)      Star Wars VIII, 15 dicembre. Save the date.
3)      La Torre Nera, tratto dalla serie di libri di Stephen King;  dopo averla letto, ho pensato :” non leggerò mai più una saga così lunga, con lo scrittore che non si sa se la finisce o no”. E invece poi ho scoperto Le cronache del ghiaccio e del fuoco… e ci sono cascata ancora! A parte queste considerazioni, una storia fantastica, della quale non ho molto apprezzato l’inutilità degli ultimi volumi, ma con finale davvero sorprendente. Ho letto anche degli apprezzabilissimi fumetti tratti dai libri. Si vociferava di una serie tv, e invece…il film! Uscita: estate.
4)      King Arthur, di Guy Ritchie. Sempre amato il caro re Artù, e pur avendolo ammirato in innumerevoli salse, un ennesimo film invece che farmi dire “bastaaaaa!” mi fa giubilare e gridare “sììììììì”! Esce l’11 maggio.
5)      Blade Runner 2049. Dopo anni finalmente il sequel di uno dei miei film preferiti, in cui ci sarà anche Harrison Ford, quindi mi sento tranquilla al riguardo (non può essere una cagata insomma). Sarà ambientato 30 anni dopo il primo film, e ci sarà un nuovo Blade Runner, l’agente K , che scoprirà un segreto segretissimo e perniciosissimo, e dovrà cercare Rick Deckard. Esce a ottobre.
6)      Alien: Covenant. Sì lo so, Prometheus non è piaciuto a nessuno, invece a me sì, quindi ne attendo il seguito con ansia e trepidazione. Sempre per la regia di Ridley Scott, ci narra dell’equipaggio della Covenant che scopre un apparentemente idilliaco pianeta, unico abitante il sintetico  David, unico superstite della spedizione Prometheus. Uscita: 11 maggio (come King Arthur)
7)      Gambit. Di tutti i film supereroistici, Marvel e Dc, che usciranno quest’anno, l’hype maggiore è per questo mutante Marvel,  affascinante canaglia,  personaggio già intravisto in X-Men le origini del 2009.
8)      Segue la sfilza di supereroi Marvel, tutti sullo stesso piano di attesa: Thor Ragnarok, in uscita il 25 ottobre, parlerà della caduta degli dei Asi, e del conseguente tentativo di Thor, intrappolato in altra dimensione, di salvare i suoi consimili.
9)      I Guardiani della Galassia 2 esce il 2 aprile, e ci narrerà le origini di Peter Quill.
10)  Spiedrman:homecoming, le avventure dell’adolescente Peter Parker/Spiderman, sugli schermi dal 6 luglio.
11)  Logan, ovvero Wolverine: storia ambientata nel futuro tratta dalla comic-saga di Frank Millar. Esce il 2 marzo.
12)  IT. Sembra si anche l’anno di Stephen King: non solo i supereroi monopolizzeranno il grande schermo, ma anche il re dell’horror sarà molto presente. Vedremo se finalmente faranno una trasposizione decente delle vicende dei “Perdenti” vs Pennywise…
13)  Ghost in the Shell. Come sarà la trasposizione live del celebre anime degli anni 90, con Scarlett Johannson?... Il nerdoso dubbio sarà sciolto il 30 marzo.
14)   Justice League. Alla Marvel risponde la DC col suo supergruppo più noto. Cast stellare (Ben Affleck, Henry Cavill, Amy Adams, Jason Momoa) diretti da Zack Snyder. Però se l’attore che interpreta Barry Allen/the Flash fosse stato lo stesso della serie tv, avrebbero fatto una genialata.
15)  Wonder Woman. Le origini di Diana, amazzone potentissima. Uscita il 1 giugno.
16)  Assassinio sull’Orient Express. Come perdersi un film tratto dai gialli di Agatha, diretto e interpretato da Kenneth Branagh, se poi nel cast ci stanno pure Johnny Depp, Michelle Pfeiffer, Penelope Cruz e Judi Dench? Anche se tutti sanno chi è l’assassino, non si può perdere!
17)  Il ragazzo invisibile 2. Sequel di un film molto grazioso di Salvatores; qui Michele ha 16 anni ad è un adolescente di quelli poco sereni e incasinati; scoprrà di avere una gemella, e via verso nuove avventure!
18)  Valerian, sci-fi di Luc Besson. Che fai, non vedi un film di fantascienza di Besson?...
19)  Il Gioco di Gerald. Ecco l’altro film tratto da un romanzo di King!
20)  Ascendent, ulteriore capitolo di The Divergent saga, serie che è andata peggiorando, tanto che avevo letto che ci avrebbero fatto una serie tv, invece mi ritrovo un film.
21)   La Bella e la Bestia. Com’è quaggiù? Beh, non è la mia favola preferita, e ultimamente lo stanno facendo in tutte le salse… ma la curiosità c’è. Uscita: 16 marzo.

Oltre a questi, ci sono altri film che di sicuro andrò a vedere: Trainspotting 2, Cattivissimo me 3, Borg/McEnroe, Life (film sci-fi con Jack Jillenhall con scienziati che trovano vita su Marte), film su Barbie (…), e di sicuro qualche altro che mi è sfuggito.
Per onor di cronaca, nel 2017 usciranno altri film attesissimi dal pubblico ma non da me: i Pirati dei Caraibi 5, saga che mi ha fatto antipatia sin dal primo film; qualcosa del Pianeta delle scimmie, pure mai piaciuto; Transformers 5, me ne sono bastati 3 (i primi due carini, il terzo penoso, il quarto mi sono rifiutata); Resident Evil 5, di cui vidi il primo e mi piacque pure, solo che mi sono persa i successivi e ancora non li ho recuperati. Beh, se ci riesco, questo me lo vedo!







giovedì 19 gennaio 2017



Segnalazione antologia “Le parole, il cuore, le idee per fermare la violenza”  






E’ da poco disponibile su Meetale un’antologia che mi sta a cuore in modo particolare: “Le parole, il cuore, le idee per fermare la violenza”, nata dall’impegno delle 4Writers  Loriana Lucciarini, Arianna Berna, Monica Coppola e Silvia Devitofrancesco, già ideatrici dell’antologia “Quattro petali rossi”, casa editrice Arpeggio Libero, i cui proventi sono destinati a progetti in favore delle donne vittime di violenza. 





Leggiamo nell’introduzione:


«Le parole, il cuore, le idee per fermare la violenza» è un progetto nato delle autrici del volume «4 Petali Rossi, frammenti di storie spezzate» (Arianna Berna, Monica Coppola, Silvia Devitofrancesco e Loriana Lucciarini, le 4writers). Questa antologia cartacea pubblicata da edizioni Arpeggio Libero a dicembre 2015, ha il pregio di aver realizzato il duplice scopo di un progetto letterario ma anche quello di un’opera concreta: le vendite infatti sostengono la «casa delle donne nella Marsica» del centro antiviolenza Be Free .

Dopo «4 Petali Rossi, frammenti di storie spezzate», abbiamo deciso di continuare l'opera di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne creando questo nuovo progetto: «Le parole, il cuore, le idee per fermare la violenza».
Perché... parlarne aiuta a mantenere viva l’attenzione su questa tematica, per questo abbiamo scelto di proseguire su questa strada realizzando un concorso letterario, utile a aggiungere altre voci, altri racconti, altre storie…



"LE PAROLE, IL CUORE, LE IDEE PER FERMARE LA VIOLENZA" vuole sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne e lo fa realizzando varie iniziative:
- il CONCORSO letterario omonimo, svoltosi su mEEtale nel 2016, che ha visto la partecipazione di 34 meetalers da tutta Italia: un modo per dar voce a storie di violenza e a farlo nel modo in cui questa community sa meglio fare: scrivere!
- la CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUI SOCIAL NETWORK (twitter, facebook, instagram...), che prevederà slogan a effetto per la trattazione del tema della violenza e del femminicidio, creato ad hoc per comunicare attraverso i social network: La campagna sarà avviata a metà 2017 grazie alla raccolta fondi e sarà supportata e diffusa nel web anche da mEEtale.

PER RACCOGLIERE I FONDI necessari saranno messi in vendita alcuni gadget:
* l'EBOOK, nato dal concorso, che conterrà i dieci racconti più belli e che sarà messo in vendita su mEEtale al costo simbolico di 2 euro, per raccogliere i fondi per la campagna;
* LE VIRTUAL CARD, ogni cartolina avrà il costo di 1 euro e contribuirà a finanziare la campagna;
* IL KIT EBOOK+VIRTUAL CARD, per un sostegno maggiore ecco il kit completo al costo di 3 euro.


  PER DONARE € 2 E SCARICARE L'ANTOLOGIA, QUI IL  LINK !!!


I racconti selezionati dal concorso su Meetale, al quale hanno partecipato ben 34 autori di tutta italia, tutti molto bravi, sono:

Dietro la porta di Matteo Iacobucci
Quella sera no di Samantha Terrasi
Sangue e neve. Femminicidio di una Piccola Fiammiferaia di Emma Fenu
Farfalle nello stomaco di Ornella Purpura
Fuori dal buio di Gabriele Ludovici
Mia o di nessuno di Marezia Ori
Eterno presente di Alberto I. Planck
Loro mi aiuteranno di Francesca Cuzzocrea
Bella come prima di Federica Gaspari
Due sottili luci blu di Annalisa Rizzi
Il femminicidio di Ferragosto di Alessandra Leonardi


Per quanto riguarda il mio racconto, “Il femminicidio di Ferragosto”, ho deciso di scrivere un poliziesco-thriller in cui l’orrore quotidiano della violenza e dell’indifferenza emergesse dai dialoghi e dagli eventi narrati, di modo che venisse sottolineato quanto tutta la società sia colma di  pregiudizi  anche frutto di radicate abitudini e antichi retaggi culturali dei quali è necessario sbarazzarsi se si vuole uscire dalla spirale di violenza sulle donne. Il commissario Marini, indagando sull’omicidio di una giovane donna, si scontrerà con varie situazioni in cui questa banalità del male emergerà con chiarezza.

La cronaca di tutti i giorni ci rimanda di continuo a violenze commesse sulle donne , nonchè delitti; nel 2016 sono state uccise 116 donne (dati al 24 novembre, quindi parziali); concludo questo post con un link  alla pagina del Corriere della Sera "La strage delle donne" a cura di Laura Zangarini, con le immagini dei loro volti e le loro storie.

                                                         IN MEMORIAM


lunedì 16 gennaio 2017

Segnalazione Antologia “Orrore al sole” di Letteraturahorror.it




Dopo molti e molti mesi d’attesa, è uscita la nuova antologia di Letteraturahorror, “Orrore al sole”. I racconti selezionati sono i seguenti, scelti tra i 165 che hanno ricevuto in redazione:

TITOLO
AUTORE
Ma almeno di notte
Umberto Pasqui
Estate crudele
Enrico Arlandini
Tormentone estivo
Giacomo Festi
Grigliata estiva
Sofia Montanari
Il bambino nell'ombra
Serena Barsottelli
La fontana
Luca Olmi
Un'estate al mare
Gabriele Traversa
La lettera nella bottiglia
Chiara Esposito
Il sibilo
Fario Andruccioli
La bocca dell'inferno
Angelo Maranzana
15 agosto 2016: il piccolo paziente 0
Valentina Fiori
Quattro agosto
Luca Nisi
Occhio di bambola
Jessica ScarlettRose Tommasi
Ricordo di un'estate
Raul Londra
La nonna
Serena Aronica
In gita con la famiglia
Andrea Garagiola
La Fame
Mariarita Cupersito
La palude maledetta
Patrizia Benetti
Low Battery
Alessandra Costa
L'ultima estate rossa
Serena Lavezzi
Lo stabilimento balneare
Claudio Foti
Burned
Maria Benedetta Errigo
Fame nera
Miriam Palombi
Troppo caldo
Alessandra Leonardi
Morta sulla spiaggia
Patrizia Pierandrei
Meriggio
Giuseppe Agnoletti
Luca nuota coi delfini
Cristiano Fighera
Luce sulla terra
Gianantonio Nuvolone
Dalla sabbia
Erik Screm
L'estate più bella della mia vita
Barbara Bottalico
Dita
Carla Negrini
Belial
Federico D'Avola
A-A-A Affamatissimo
Samuele Fabbrizzi
Immobili
Luca Franceschini
La foresta delle luci
Lorenzo Minciarelli
In attesa
Giuseppe Congedo
Vuoto
Lodo Ferrari
Chiuso per ferie
Stefano Milighetti
Promenade 14/07
Frank Gatti
Onde di fango
Alessio Del Debbio
Cava smeraldo
Paola Dibls Bright
La spensierata estate '84
Andrea Cerasuolo e Carlo Conte
Veggente
Fabio Morandi
Nella tua fine, il mio principio
Giulia Vettori
La Luce di Ba'al
Edoardo Luigi Giana
Il sole è totalmente schermato all'alba
Marina Paolucci
E io ti aspetterò
Antonella Babbone
Sapore di mare
Matteo Tonezzer
L'ombrellaio
Davide Cencini
La fuga
Marco Lorenzini
Il bambino molesto
Luigi Mariani
Massacre - A classic slasher movie
Federico Tadolini
Spiaggia libera
Guido Pacitto
Escursione a Vathopsaro
Michele Protopapas
Il profugo
Sergio Di Girolamo
Avanti il prossimo
Riccardo Carli Ballola
La condanna
Ivo Gazzarrini
Cronaca di un'estate rovente
Tatiana Bello
Le rovine dell'abbazia
Sonia Barsanti
L'immagine
Mauro Fumagalli
Un tuffo dall'oceano al cielo
Benedetta Giovannetti
Non puoi vedermi
Laura Scanu
Il porta-chiavi
Francesca Gallini
Il pozzo del cortile
Roberto Masini
Il carretto dei gelati
Juri Casati
Il quaderno rosso
Diego Matteucci
Morso e rimorso
Giuseppe Parisi
 Come sabbia all'inferno
Roberta De Tomi
Iena
Luigi Carrozzo
Il capriolo
Francesco Cortonesi
Il sarcofago
Danilo Castellano
Incubo d'estate
Corinna Damiana Bertoncelli
A casa di Timothy
Luca Valmont
Luna d'agosto
Paolo Cabutto
Pianeta Cannibale
Antonio Milicia
Fuoco e freddo
Veronica Cani
La Riserva
Silvia Castellucci
Il caldo
Davide Ricci
Autocombustione
Chiara Lecito
Il pallore è elitario
Gabriele Carlà
L'ultimo rituale d'estate
Lenny Verga
Blubl
Silvio Sorbera e Miriam Lacerenza
Fievole candela
Francesco Giannusa
Sotto la sabbia
Roberto Graniglia
Noi zombie preferiamo l'inverno
Alessia Seregni
Fine della storia
Francesco Rughi
Nero su bianco
Claudia Scanu
Racconto di una sera di mezza estate
Pietro Di Maggio
Prova costume
Francesca Menta
Necessità
Samuele Tosi
Il mare non perdona
Marina Den Lille Havfrue
Il riflesso oltre lo specchio
Giovanna Evangelista
Rebecca
Roxana Lazar
Solitudine d'agosto
Giuseppe Nardella
Immagini di coda
Andrea Cavallini
Sabbia
Dario Arzilli
L'app
Luca Aristide Brugnoli
Le conseguenze dell'infedeltà estiva
Giovanni Formisano
 Cacciatore di cacciatori
Francesca Rosaria Riso
Ceramica Sciolta
Vito Ricco
Notte di stelle
Riccardo Leo
Mar Moto
Lorenzo Console e Massimiliano Fancelli
Un buon gelato
Davide Tallilli
Notte di San Lorenzo
Silvia Dini
Il cielo in estate
Davide Catapano
Sogni d'oro
Chiara Paganetti
Prurito di una notte di mezza estate
Carlotta Gaggiotti
Una grande sorpresa
Sonia Marchitiello



Pensare che quando ho scritto “Troppo caldo”, il mio racconto selezionato per l’antologia, me ne stavo beata al mare e al sole, e adesso fa un tempo che mi sembra di stare a Grande Inverno!
Caratteristica di questi racconti è la brevità, duemila battute spazi inclusi per ognuno, e parlare di un racconto così breve senza spoilerare è praticamente impossibile. Andate sulla fiducia!  ;-)
Oltre al mio, segnalo:

Onde di fango di Alessio Del Debbio;
Tormentone estivo di Giacomo Festi;
Fame nera di Miriam Palombi;
Il carretto dei gelati di Juri Casati;
Luna d’agosto di Paolo Cabutto;
La condanna di Ivo Gazzarrini, anche creatore della cover;
La bocca dell’inferno di Angelo Marenzana, vincitore del contest.

Il volume in cartaceo è disponibile su Lulu, al costo di €17, e  in ebook su Amazon., € 3,99.