venerdì 26 ottobre 2018



RECENSIONE- YOKAI di AA.VV.





Genere- antologia, horror, miti e leggende
Autori- Marco Mancinelli, Olivia Balazar, Monica Serra e Valerio
La Martire
Editore- Bakemono Lab
Pagine- 184
Prezzo di copertina- € 14
        ebook- € 5,99
Link- Amazon
     Bakemono Lab




Quattro racconti, quattro brividi lungo la schiena. Immergetevi nei tetri meandri di Yokai, tra le nebbie di questi luoghi oscuri. Lasciatevi trasportare in questo viaggio tra le caligini della mente. "Il giardino dei bambini storti: un'intensa fiaba dark, ispirata dalla creatura del folclore giapponese Yuki-onna, la donna delle nevi. È un meta racconto, in cui la narrazione si intreccia su se stessa e avvolge il lettore con le sue spire senza tempo, proiettandolo in un groviglio di storie sul cui sfondo si muovono bambini che sono come ricordi, promesse tradite, treni che non tornano più e lacrime che si perdono nelle tempeste. L'amore dona la vita, ma l'amore tradito non muore mai. E nel giardino dei bambini storti, quando arriva l'inverno, la signora delle nevi vi racconterà la sua storia di dolore. "La casa nasconde ma non ruba: l'orrore può celarsi nelle situazioni più normali, nei luoghi più confortevoli e, a prima vista, sicuri. Può trovarsi in uno sguardo innocente, in uno scricchiolio costante, in un oggetto fuoriposto, in una scelta sbagliata. La giovane Indra, accettando di fare un favore ad un'amica, non avrebbe mai immaginato di trovarsi faccia a faccia con un orrore antico e ben radicato tra i muri di una casa da sogno. "Demone, mangia i miei sogni: lo scontro fra i signori della guerra che insanguina le pianure giunge fino alla Dorsale. Yuki, sopravvissuta alla distruzione del suo villaggio, viene salvata dal potente Mori Okami che la porta via con sé per darle una nuova vita. Riuscirà il demone a cui la ragazza è stata affidata a proteggere il suo sonno dalle insidie di casa Mori? "La ragazza con le catene nel quadro: un uomo varca la soglia di una dimora ai confini del tempo, non ricorda nulla di quello che gli è successo. Un guardiano lo accoglie e lo guida attraverso le stanze abitate da strane creature, percorse da voci interne e inquietanti visioni. Lentamente i ricordi riaffiorano nella mente dell'uomo portandolo a rivivere uno spaventoso incidente.

Il volume inizia con una interessantissima introduzione di Mauro Beato, esperto di cultura giapponese, che illustra il variegato mondo degli spiriti giapponesi e conduce il lettore alla lettura dei quattro racconti.

Il primo, Il giardino dei bambini storti di Mauro Mancinelli, si muove in un mondo che pare senza tempo e senza luogo, sovrapponendo avvenimenti accaduti in vari periodi, con uno stile poetico e a tratti struggente. Solo alla fine tutti i tasselli saranno messi al loro posto. Lo Yokai scelto e un classico, la donna delle nevi.

Il secondo racconto, La casa nasconde ma non ruba di Olivia Balazar, edi tuttalto genere e registro. Ha unambientazione precisa, Roma, e narra di una baby sitter che sostituisce unamica in una ricca casa; dovra accudire una bambina alquanto misteriosa. In un crescendo di suspence e thrilling la storia si dipana provocando piu di un brivido. Originale la scelta dello Yokai presente in questa avvincente storia.

Il terzo racconto, Demone, mangia i miei sogni di Monica Serra eil racconto piu giapponese di tutti, non solo per lambientazione (e lunico ambientato nel Paese del Sol Levante) ma anche come stile, uno stile soft che coinvolge e avvolge il lettore man mano che segue le vicende della giovane protagonista, una ragazza che finisce nella casa di un signore locale sposato con una perfida donna. Lo Yokai scelto da Monica avra un ruolo importantissimo per la soluzione della vicenda.

Il quarto e ultimo racconto, La ragazza con le catene nel quadro di Valerio La Martire, eun racconto molto onirico, in cui un uomo senza memoria si trova in una casa gestita da uno Yokai. Solo verso la fine scoprira cosa gli e accaduto e perche si trovi li , e noi con lui.

Riguardo ledizione, io ho letto l'antologia in formato lebook che e uscito poco tempo fa; ledizione e molto curata, senza refusi, ed è molto evocativa la cover realizzata da Claudia Ducalia.

Qui  l'articolo del blog con il reportage della presentazione,  avvenuta alla Libreria Mangiaparole di Roma  nel giugno 2017. 

Consiglio a tutti quest antologia che mi ha affascinato tantissimo, in attesa dell annunciato secondo volume !!!



  














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