giovedì 30 aprile 2020


SEGNALAZIONE: TELA DI TENEBRE - LA RESURREZIONE di ANTONIETTA FILACI



Un romanzo gothic fantasy con protagonisti  vampiri





Cari amici, oggi vi presento un romanzo i cui protagonisti sono tra le creature più affascinanti che esistano, i vampiri.

Questa la sinossi del romanzo Tela di tenebre- La resurrezione di Antonietta Filaci


Marcus è un Cacciatore di vampiri. Nient’altro ha mai avuto importanza per lui, eccetto eliminarli dalla faccia della terra.
Eppure, saranno gli occhi verdi di Eva, una vampira, a farlo vacillare. Con lei si ritroverà ad affrontare il peggiore dei tradimenti, a rimettere in discussione tutto il suo mondo, tutte le sue sicurezze. E nel momento in cui si ritroverà da solo a prendere la decisione, la sua determinazione sarà l’unica a guidarlo.
Furioso, umiliato, tradito, sconvolto, Marcus dovrà trovare la forza di sradicare tradizioni fossilizzate nel passato, che rischiano di seppellire lui e tutto ciò che ama. Neppure Eva potrà aiutarlo, perché dovrà affrontare la sfida più grande di tutte: vincere se stessa.


Un estratto:

Eva chinò lo sguardo. Non riusciva bene a capire cosa Marcus le stesse suggerendo di fare, aveva solo tanta paura. Eva sentiva nitido lo scrosciare della pioggia fuori dalla tana, avvertiva perfettamente il rumore che ogni singola goccia produceva sulla superficie. Le

sembrò come una musica.
«Comunque sei stata brava. Hai preso confidenza col tuo corpo, e hai saputo sfruttarlo bene.»
Eva sgranò gli occhi. Le lacrime glieli pizzicarono, contro la sua volontà. Le sembrò di realizzare solo in quel momento la portata di ciò che era diventata. Quell’episodio l’aveva sancito con crudele evidenza. La realtà le crollò pesantemente addosso, come se si
fosse svegliata all’improvviso da un sogno. Si sentì profondamente disgustata di se stessa. E se al posto dell’orso, la prossima volta ci fosse stato un uomo? Non sapeva cosa le stava accadendo, e da un giorno all’altro quell’uomo le chiedeva addirittura di poterlo controllare! Sentì le mani tremare di rabbia.
«Brava?» sussurrò. Si voltò verso Marcus, incenerendolo con uno sguardo furibondo e sofferente. «Sentivo il cuore di quell’animale nelle orecchie, Marcus!» sbottò, incapace di trattenere il tono di voce, incapace di trattenere più niente. «Io non voglio questo corpo, non voglio questa ferocia, non voglio uccidere!» Tutto quello che covava nel cuore sembrava sfuggire al suo controllo e si gettava fuori dalla sua bocca senza pietà. «Mi sono trasformata da un giorno all’altro in ciò che ha distrutto la mia famiglia, mi trovo catapultata in una vita che non è la mia, e mi sembra tutto irreale, come un incubo dal quale voglio svegliarmi presto! E tu mi dici che devo controllare tutto questo, che sono stata brava a uccidere! Ho una paura tremenda di ciò che mi aspetta fuori da qui, e ho una paura tremenda anche di quello che ho qui dentro! Non puoi chiedermi all’improvviso di controllare tutto questo!» Aveva urlato in preda all’angoscia e alla rabbia, ma Marcus non si scompose affatto.
«Le cose succedono senza che le chiediamo, e non possiamo fare altro che adeguarci in fretta se non vogliamo morire.» ribatté. «E tu non vuoi morire. Vuoi vivere, nonostante tutto. Ti sei trasformata, hai reagito, ti sei difesa.» Si sentì trafitta in pieno cuore dalla verità di quelle parole. «E non c’è nulla di male in questo.»
«E tu che ne sai?» gli sibilò contro lei, gli occhi lucidi di lacrime.
«Combatto i vampiri da più tempo di quanto ne
abbia tu sulle spalle, so che vuol dire trovarsi faccia a faccia con la morte ogni notte» la fissò intensamente.
«Voler vivere non è una colpa.» Eva scattò di nuovo.
«Voler vivere ugualmente con questo corpo, scendere a un compromesso con sé stessi per poter respirare ancora: questa è una colpa!» Le lacrime corsero lungo le guance senza quasi che se ne accorgesse. Marcus lesse nei suoi occhi tutto lo smarrimento, il terrore e la sofferenza di quelle ultime ore.
«Non sarà una colpa, se sfrutterai questo compromesso nel modo giusto» replicò lui pacato. «Ti sto offrendo il modo per farlo.» Eva deglutì. Tirò su col naso, si asciugò le guance con la manica. Si sedette accanto a lui senza parlare, e neanche Marcus continuò.
Puoi decidere come usare la tua maledizione, puoi trasformarla in una benedizione per gli uomini. Forse, ora, riusciva a capire cosa avesse voluto dire veramente.
Utilizzare quel corpo per uccidere i vampiri… la
sua coscienza poteva davvero accettare di lavar via quella colpa in quel modo? Poggiò il mento sulle ginocchia. Non aveva chiesto lei quella condizione, non aveva chiesto lei di essere mutata, che male c’era a voler continuare a vivere anche così? Per quanto se lo chiedesse, non riusciva ad accettarlo. Ma poteva accettarlo, se sfruttava se stessa nel modo giusto?
«Va bene» mormorò, con il capo ancora poggiato sulle ginocchia. «Insegnami.»
Non lo guardò in volto, ma istintivamente seppe
che lui non la biasimava, e che l’avrebbe aiutata.

Conosciamo l'autrice, Antonietta Filaci 



Antonietta Filaci è nata a Cittadella del Capo (CS) nel 1992. Frequenta la facoltà di Consulenza del Lavoro nella stupenda Siena, ma vive a Grosseto assieme al compagno, ai suoi libri (di studio e non) e ai mille progetti e idee che le frullano in testa. Resurrezione – Tela di Tenebre è il suo primo romanzo.


Recap



mercoledì 29 aprile 2020




RECENSIONE:  PILLOLE  DI  STORIA  ANTICA  di COSTANTINO  ANDREA  DE  LUCA


Una raccolta di 365 curiosità storiche dalla Preistoria all’inizio del XX secolo



Cari lettori,
oggi vi parlo di un libro molto particolare che ho letto con molto piacere, un po’ per volta  per gustarlo al meglio; d’altronde il format si presta alla fruizione… due-tre pillole al giorno!

Sinossi:

Gli aneddoti più affascinanti di tutto il mondo antico
Ciò che attualmente sappiamo della storia umana è solo un minuscolo tassello di un mosaico forse perduto per sempre. Oltre cento miliardi di persone sono esistite sul nostro pianeta da circa diecimila anni, eppure di loro sappiamo purtroppo ben poco. In questo libro, suddiviso in 365 pillole di storia, viene dato spazio anche a coloro il cui nome non è mai andato di moda, alle persone comuni la cui fama sembra perduta tra le pieghe del tempo. Grazie a loro è possibile esplorare da un’angolatura diversa grandi avvenimenti epocali che cambiarono per sempre la storia dell’uomo, ma anche piccoli aneddoti divertenti o antiche massime filosofiche e malinconiche storie d’amore. Tutto questo, per riscoprire il patrimonio di piccole e grandi storie che hanno condotto l’umanità in un percorso continuo, per quanto accidentato, fino ai giorni nostri. Un viaggio attraverso gli affascinanti segreti del periodo antico, con sporadiche apparizioni medievali, moderne e contemporanee.

  • Una pillola di storia antica al giorno come antidoto contro le false verità e i luoghi comuni più diffusi


  • La storia raccontata come in una chiacchierata tra amici


«Anche se la storia fosse giudicata incapace di servire ad altri scopi, resterebbe pur sempre a suo favore il fatto che procura uno svago.» 
Marc Bloch

Costantino A. De Luca è un giovane appassionato di Storia, soprattutto Storia antica, e dalle sue pagine social  su Facebook e Instagram in cui pubblica “pillole di storia”, ovvero curiosità, aneddoti, dietro le quinte di avvenimenti storici noti e meno noti , ha realizzato un libro vero e proprio, prima in self e poi con Newton Compton, ampliandolo e perfezionandolo e restando in cima alla classifica di vendita Amazon per lungo tempo sia nell’uno sia nell’altro caso. 
Un tipico esempio di pubblicazione derivata dai social, ove le CE fanno a gara per accaparrarsi gli influencer con più followers? Sì e no. Sì, perché  che De Luca venga dai social è innegabile; no, perché non è un libro vacuo e insensato come la maggior parte di quelli degli influenzer (come li chiamo io), ma intelligente, interessante e culturale. Non è facile diffondere la storia al giorno d’oggi, in modo immediato e coinvolgente. Niente lunghissimi capitoli barbosi (per i non appassionati), ma  brevissimi brani per incuriosire, spiegare, attrarre verso i fatti storici e i loro grandi protagonisti con stile schietto, semplice, accattivante. Ogni pillola viene poi spiegata e approfondita con richiami bibliografici, così chi vuole saperne di più sa dove andare a cercare.
Da ognuna di queste pillole traspare il grande amore che Costantino De Luca ha per l’argomento, e la sua enorme cultura di appassionato con la casa piena di testi storici. 
Inoltre, si batte contro i fake storici che circolano un po’ ovunque, e questo è molto importante.


Nel libro c’è molto spazio alla storia greca e romana, le epoche preferite dell’autore (e anche mie), diverse “pillole” sono dedicate ai suoi personaggi storici preferiti, in primis Timoleonte di Corinto, un eroe sconosciuto a tutti che invece è senz’altro da rivalutare.


La copertina di Pillole di storia
self-published version
 Circa l’edizione di Newton Compton, ha una cover semplice ma d’impatto, io però personalmente preferivo quella del self! 
L’interno è arricchito da foto e immagini; alcune pillole hanno un incipit ripetitivo in quanto vengono dai post sui social, nell’edizione ufficiale si sarebbe potuto aggiustare il tiro, ma è poco rilevante nell’insieme visto che si tratta di una edizione molto curata.
Davvero un ottimo lavoro, e fa davvero piacere che stia ricevendo così tanti e meritati consensi! Lo consiglio senz’altro sia a chi già ama la Storia sia a chi non la gradisce molto, anzi soprattutto a questi ultimi che potranno appassionarsi alla materia.


Ora passiamo all’intervista a Costantino De Luca. 


1)   Ciao Costantino, benvenuto su IUF. Ci parli di te e della tua passione per la Storia?

Ciao, grazie mille per la bella recensione! Sono uno studente universitario di 25 anni, che si dovrebbe laureare in economia nei prossimi mesi. Poi vorrei iniziare a studiare storia "ufficialmente" all'università, anche se ormai è da una vita che approfondisco questa fantastica materia per conto mio. Precisamente da 15 anni fa, quando mio padre mi ha regalato un fantastico romanzo storico, "Annibale" di David A. Durham. La mia passione per la storia è nata infatti quando ho scoperto le folli imprese di un uomo in grado di attraversare le Alpi con gli elefanti.

2)   Come nasce “Pillole di Storia”?

Pillole di storia nasce per caso, dal messaggio di una mia cara amica su Whatsapp: mentre parlavamo del più e del meno, le ho raccontato di come Annibale avesse perso un occhio durante l'attraversamento delle paludi italiche; per qualche motivo lei ne è rimasta affascinata da questa vicenda, al punto da chiedermi di raccontarle una pillola di storia antica simile ogni giorno.

3)   Chi è Timoleonte di Corinto e perché ti appassiona così tanto?

Timoleonte di Corinto è un antico generale greco che contro ogni pronostico riuscì a salvare la Sicilia da una situazione a dir poco disperata. Lo adoro perché reputo che la sua fama sia stata immeritatamente trascurata: tutti conosco le grandi imprese di Leonida, Annibale, Pericle... ma il nome di Timoleonte, nonostante le sue incredibili gesta, è quasi sconosciuto. Personalmente ho un debole per quei personaggi che reputo ingiustamente dimenticati dalla storia.

4)   Ci sarà un secondo volume con le nuove Pillole, oppure un ampliamento del primo?

Tra qualche anno probabilmente pubblicherò altre raccolte con pillole storiche del tutto nuove. Oltre alla solita storia greco-romana, vorrei porre maggiormente l'attenzione su civiltà meno conosciute, come quella cinese, indiana, sumera, ittita...

5)   Progetti futuri?

Il mio progetto principale consiste nell'aprire un canale Youtube per portare la storia anche alla portata delle persone che non amano troppo la lettura 😉

Un bellissimo e importante progetto! Grazie per essere stato con noi, alla prossima!

Recap :

  • Titolo: Pillole di Storia Antica
  • Autore: Costantino Andrea De Luca
  • Editore: Newton Compton
  • N. di pagine: 349
  • Prezzo di copertina: € 9,90
  •                        ebooK: € 4,99
  • Link: Amazon



lunedì 27 aprile 2020


RECENSIONE: IL SANGUE DEI LIBERI di TOMMASO BORGOGNI


Un fantasy storico ambientato in Irlanda del Nord nel XII secolo



Sinossi:

In Irlanda l'invasione anglo-normanna del XII secolo d.C. decretò la fine di un periodo di pace durato duecento anni. I re corrotti aprirono le porte all'esercito di Enrico II Plantageneto e la guerra bagnò le terre con il sangue degli uomini. Forze oscure si misero in moto e, mentre la Storia faceva il suo corso, miti e leggende di tempi lontani tornarono a camminare sulle terre. Ora, nel 1199, i Liberi combattono, invisibili, contro i tiranni e l'ingiustizia.

«Ci sono momenti nella vita in cui il sacrificio è l’unica strada percorribile, sopra al dolore, sopra all’onore, sopra alla nostra umana sete di vendetta. Per l’alba di un giorno migliore, bisogna soffrire e a volte rinunciare.»

*Recensione a cura di Tania Dejoannon*


“Il sangue dei liberi” è un romanzo fantasy storico ambientato in Irlanda, edito da IDEA Immagina di essere altro. Innanzitutto, vorrei parlare del suo biglietto da visita: la cover. A parte il fatto che amo il colore verde, penso sia tra le cover più belle che occupano gli scaffali delle mie librerie e poi, leggendo anche la storia, la rappresenta alla perfezione. L’ambientazione è come sempre curata e devo dire di aver scoperto (non sono molto brava in geografia) che l’Irlanda è davvero piccola!

“Il cielo era grigio e del fumo denso fuoriusciva dalle grandi montagne intorno a loro; l’isola sembrava dotata di una sorta di oscura magia e gli animi degli uomini ne rimasero profondamente turbati. Durante le notti una forza ignota possedeva alcuni soldati spingendoli a scappare e nel buio cadevano, colpiti dalle frecce dei compagni che reagivano, spaventati dalle urla. Era un’isola misteriosa, un crocevia tra una candida bellezza e un’oscura maledizione.”
(Estratto pag 126)

Fin dall’inizio veniamo agganciati da un evento, un fatto che stimola la nostra curiosità e che, personalmente, viene pienamente soddisfatta. I personaggi sono ben caratterizzati e inseriti intelligentemente nell’intessuto, tanto da avermi portata a “odiare” il personaggio femminile, molto lontano dal mio carattere, ma che dimostra quanto sia importante lo studio del contesto socio-culturale di un’epoca diversa dalla nostra.
Mi sono innamorata di due cani un po’ particolari e dei leprechaun, ma ho apprezzato in generale le creature fantastiche perché originali (tipo gli elfi zombie).

Ora si aspetta il secondo volume! Bravo Tommaso!

Tania Dejoannon

Recap:

  • Titolo: Il sangue dei liberi
  • Autore: Tommaso Borgogni
  • Genere: fantasy storico
  • Editore: IDEA
  • N. di pagine: 254
  • Prezzo di copertina: € 14,90
  • Link: Amazon
  •           IDEA


domenica 26 aprile 2020


SEGNALAZIONE: ANDRA' TUTTO BENE, #IORESTOACASA DI AA.VV.

Un'antologia il cui ricavato va in beneficenza alla Protezione Civile per la lotta al #Covid19



Carissimi,
oggi vi segnalo quest'antologia molto particolare, organizzata da Valentina Barletta e a cui hanno partecipato molti autori, tra cui la sottoscritta con due poesie.
All'interno troverete racconti, favole, poesie e anche la testimonianza di un'infermiera che sta vivendo l'emergenza coronavirus.
Tutti i proventi andranno alla Protezione Civile per la lotta al virus che sta devastando il mondo.


Questo l'elenco degli autori che hanno partecipato, e a cui va il mio ringraziamento.

Valentina Barletta, ideatrice e realizzatrice del progetto, Alessia Novello, anche grafica e illustratrice, Alessandro Genovese, Carmine Marcello, Marta Giacobbe, Elisa Cavezzan, Elisa Capitani, Bastianina Ligios, Francesco Ligios, Giuseppe Quirino, Lavinia Magnotta, Adolfo Magnotta, Massimo Izzo, Jessica Scarcella, Nancy Urzo, Greta Delfini, Roberta Colombari, Oriana capobianco, Doriana De Vecchi, Michele salvioli, Cesare Diligenti, Brigida, Katia Nocentini, Veronica Di Mauro, Sharon Cavallari, Flavia Novelli, Karin Bertagnolli, Arsenio Siani, Claudia Grossi, Kamui Ikarikaze, Furio Detti, Rosaria Fogliani, Alessandra Leonardi, Natalia Foffi, Eleonora Battista, Valentina Vichi, Loredana Scursatone, Elena Morselli, Maria Grazia Nieli, Maria Pia Michelini, Monica Belloni, Linda Lercari, Arianna Bevilacqua.

... e grazie anche a tutti coloro che acquisteranno l'antologia, disponibile in cartaceo ed ebook!


  • Titolo: Andrà tutto bene
  • Autori: AAVV
  • Editore: self published
  • Genere: antologia di racconti e poesie
  • Data di uscita: 2 aprile 2020
  • N. di pagine: 318
  • Prezzo cartaceo: € 12,48
  •             ebook: €2,99 (disponibile KU)
  • Lin: Amazon

venerdì 24 aprile 2020


SEGNALAZIONE: STRIX, LE GLADIATRICI DEL CERCHIO DI FUOCO di RICCARDO COLTRI



Un romanzo storico ispirato a un componimento di Orazio.




Le protagoniste di questo nuovo ebook di Delos Digital sono ladre, assasine, condannate a morte nell'arena. Possono così riscattarsi e diventare come semidee agli occhi del popolo.

La sinossi:

36 a.C. – Ragazze catturate in varie zone del mondo conosciuto e considerate maghe sono costrette a lottare in cruenti combattimenti notturni, all’ultimo sangue, come vere e proprie gladiatrici. Grande è l’abilità di Veia, giovane lottatrice del Nord Italia romano, e la voce si sparge. Uomini sono disposti a lottare, per averla. Portata nel cuore della Repubblica, in una Roma gigantesca e nera, la ragazza dai capelli color sangue dovrà diventare presto la migliore, se vorrà sopravvivere, scoprire se stessa ed essere, per tutti, la signora del cerchio di fuochi.

L'autore, Riccardo Coltri:

Riccardo Coltri, veneto, ha pubblicato, oltre a racconti su riviste e antologie collettive dedicate al fantastico, i romanzi Non c’è mondo (Bonaccorso, 2001, horror), Zeferina (Larcher, 2007, fantasy, riedito in versione ampliata nel 2009 da Asengard Edizioni), La corsa selvatica (Edizioni XII, 2009, fantasy), Goetia (Asengard Edizioni, 2011, fantascienza).

 riassumendo:

Titolo: Strix- le gladiatrici del cerchio di fuoco
Autore: Riccardo Coltri
Genere: Storico, Weird
Editore: Delos digital
Collana: Odissea digital
Pagine: 263
Prezzo: € 3,99
Link: Amazon
           Delos digital


Moriturae te salutant!

mercoledì 22 aprile 2020



 RACCONTO: ODYSSEA NELLO SPAZIO  
di ALESSANDRA LEONARDI



I RACCONTI FREE DI IUF 
DECAMERON EDITION #6

Cari lettori, il racconto gratis di oggi è un breve fantascientifico di Alessandra Leonardi (la sottoscritta!), ispirato all'Odissea omerica.
Buona lettura!




Il mare di velluto nero trapunto di stelle in cui navigo da anni, prima al comando della mia flotta e poi da solo su questa piccola navetta di salvataggio, continua a circondarmi in ogni direzione; ora però  vedo  la mia meta sul monitor.
Ho combattuto e vinto la guerra contro il pianeta Hylion, ma poi il fato ha voluto che m’imbattessi in ogni genere di disgrazia e di evento nefasto: a causa dei venti solari ci trovammo, io e la mia flotta, in un pianeta popolato da giganti  cannibali, per poi finire su un mondo dominato da un crudele mago, Kurkis, che volle tenermi come sua compagna.
Molti dei miei uomini morirono in questo tragitto; alcuni nell’attacco delle creature spaziali dette Syrene, che emettono un suono mortale, altri ancora ai Bastioni di Scyllacaryd, dove venimmo attaccati da mostruosi esseri dello spazio siderale.
Rimasta sola e con la flotta distrutta, venni rapita da Kalypson, solitario re di un pianeta grande come uno scoglio dai mari cristallini come la mia patria Hytaka, e rimasi con lui, certa di non rivedere mai più il mio sposo, Pelopon. Pensavo che non mi attendesse più ormai.
Ma la nostalgia di casa era troppo forte, il ritorno era il mio unico pensiero.
Fuggii con la mia vecchia e malmessa navetta e approdai sul pianeta Skyria, dove finalmente trovai il re Alcyon disposto a aiutarmi. Mi diede questa nuova navetta e impostò la mappa stellare su Hytaka.

Atterrai all’astroporto vicino alla capitale. Era tutto molto diverso. Nessuno sembrava riconoscermi, e io non identificavo nessuno.
«Sono Odyssea, la vostra regina» dissi.
Le guardie mi guardarono perplesse, poi risero.
«La regina Odyssea è dispersa nello spazio con tutta la sua flotta, dopo l’assedio a Hylion.»
«No, vi sbagliate: sono viva e sono tornata.»
«La guerra con Hylion è terminata centoventi anni fa. A quest’ora sarebbe morta. Chi sei, straniera?»

Compresi subito, mentre mi arrestavano, cos’era accaduto.
Girando e vagando nello spazio a velocità mutevoli e  notevoli, sono tornata su Hytaka in un tempo trascorso in maniera differente: se per me erano passati dieci anni, qui ne erano trascorsi centoventi.
Tutto ciò per cui ho lottato e per cui sono tornata ora è cenere: la mia reggia, il mio sposo, la mia città.
Non mi resta che fuggire di nuovo: con la mia astuzia ci riuscirò e continuerò a vagare nell’infinità dello spazio per l’eternità.


 Alessandra Leonardi





lunedì 20 aprile 2020




RECENSIONE SERIE TV: THE OUTSIDER



La nuova serie tv basata su un romanzo di Stephen King colpisce nel segno





Sembra proprio, cari lettori, che finalmente  siano riusciti a trarre bei telefilm  dai romanzi del King, dopo tanti orrori degli anni passati… ci sono pur sempre delle eccezioni, vedi la tragedia del film basato sulla Torre nera, ma in generale gli adattamenti sembrano aver preso la giusta direzione.

The Outsider, miniserie in 10 puntate, comincia davvero a bomba, ovvero con il raccapricciante omicidio di un bambino in una cittadina della Georgia. Il detective Anderson dirige le indagini, che portano tutte a Terry Maitland, l’allenatore della squadra di baseball. 



Se le prove come filmati e DNA sono schiaccianti, di contro Maitland afferma di essere stato, in quel momento, a un congresso in un’altra città, con tanto di prove visuali, DNA e testimoni oculari. Ubiquità?
Qualquadra non cosa. E infatti entra in scena Holly Gibney, una detective privata con particolari capacità, che inizia a condurre un altro tipo di indagine. 



Lo spettatore segue insieme ai protagonisti lo sviluppo sovrannaturale della vicenda, mentre le sottotrame che approfondiscono la psicologia dei personaggi, tutti interessanti e ben delineati, si fanno via via sempre più appassionanti.

Il cast è ottimo, la fotografia piatta e fredda sottolinea l’atmosfera cupa, il ritmo non è elevatissimo se non nelle prime puntate, ma non ci si annoia affatto.

Ci sarà un sequel? Al momento non si sa, però la scena dopo i titoli finali dell’ultimo episodio potrebbero suggerire quest’opzione, ma non è detto. Per me va bene così, si rischierebbe di rovinare una bella opera.

The Outsider è un lavoro veramente kinghiano che consiglio a tutti gli amanti del’horror.
 
Per la recensione del romanzo, vi rimando all’articolo del blog amico Iperspazi.





Scheda riassuntiva della serie tv:

  • Titolo: The Outsider
  • N. di puntate 1° stagione: 10
  • Produzione: Usa, HBO
  • Anno: 2020
  • Rete di trasmissione italiana: Sky Atlantic
  • Cast: Ben Mendelsohn, Cynthia Erivo, Jason Bateman 


Trailer:



N.B. le immagini tratte dalla serie sono state eliminate per i diritti sul copyright.

sabato 18 aprile 2020

NUOVA USCITA: CUORE OSCURO di MARIAROSARIA GUARINO



Il nuovo romanzo fantasy romance della Collana Starlight




Esce oggi, 18 aprile, il nuovo romanzo di Mariarosaria Guarino per la Collana Starlight, Cuore oscuro.

La trama


Quando però il principe degli elfi si presenta a palazzo per chiedere aiuto, parlandogli dei poteri di una gemma che si è incrinata e porterebbe alla distruzione del mondo magico, Aidan non è convinto delle sue parole. La pietra del destino è solo una leggenda, non ci sono prove della sua esistenza e nessuno sta minacciando il suo regno.
Questo finché, un giorno, una creatura oscura ignora i suoi ordini. Nessuno si è mai ribellato prima e questo lo spinge a partire, insieme agli altri rappresentanti dei regni magici:  la bella ninfa Alfea, il saggio principe degli elfi e l’affascinante delegato della corte seelie, una creatura diffidente e determinata a tenerlo lontano. Alistair è tutto ciò da cui Aidan vorrebbe fuggire, ma farsi beffe di lui lo diverte. Per la fata della luce lui rappresenta un pericolo, ma l’attrazione e le prove sempre più intime a cui vengono sottoposti mettono a dura prova la loro resistenza.
Quello che inizia come un viaggio per la salvezza, si rivela presto un percorso ricco di ostacoli dove non sono richiesti solo l’uso della magia o l’abilità nel risolvere i problemi, ma anche la capacità di fronteggiare i tormenti interiori, i dolori passati… e se stessi.


“Non volevo fargli del male, volevo solo che mi lasciasse in pace e che tutto tornasse come prima, perché quando non lo conoscevo potevo fingere che tutto andasse per il meglio, che il mio mondo fosse perfetto.”



Leggiamo un estratto

«Bene, uno a zero per te, anche se non è finita qui».
Facendo forza sull’arma del nemico mi alzai in piedi. Il corpo, tremante, era ancora attraversato dalle scariche di energia nate dall’incantesimo elfico, ma non mi feci spaventare dalla sofferenza. Ci ero abituato, ero cresciuto assieme al dolore ed era parte di me, così mi concentrai e cercai il centro del potere dell’oggetto stretto tra le mie dita. Se non potevo usare la mia magia avrei usato la sua, visto che in quel momento eravamo legati. Benché ogni passo facesse male non era importante: avrei vinto. Sollevai gli occhi sul mio avversario e strinsi la mascella.
«Aidan, cosa fai?»
«Combatto».
«Fermati, non volevo davvero affrontarti, ero solo curioso di scoprire le tue tecniche».
«Ora le vedrai».
«La spada ti prosciugherà, è pericoloso».
«Nessuna stupida spada può avere la meglio sul re delle fate oscure».
Avanzai di un passo e mossi le dita della mano sinistra per stringere le maglie che intrappolavano Saulius, facendogli emettere un leggero verso di disapprovazione misto a sofferenza.
«Smettila e accetta una conclusione dello scontro a pari merito».
Digrignai i denti e proseguii verso di lui, con passi incerti e lenti, stringendo ancora la presa sull’arma incantata e intensificando, al contempo, l’incantesimo che lo teneva prigioniero.
«Accetta la sconfitta, Saulius».
Sentivo la forza crescere assieme al dolore, e percepii il cambiamento prima ancora di sapere che era in corso. Quando mi lasciavo andare del tutto al mio potere dovevo anche mettere in conto di perdere il controllo.
«Cosa ti sta succedendo, Aidan?»
«Ti sto mostrando ciò che sono davvero e il motivo per il quale governo la corte unseelie».
Lo sguardo del mio avversario divenne serio, la bocca una linea sottile.
«Che cosa accade se non ammetto di aver perso contro di te, Aidan Leaf, mi ucciderai?»
Il principe era intontito dal potere che lo stava trattenendo e che gli impediva di muoversi, ma la sua domanda era lucida e mi sorprese, riscuotendomi dal torpore mentale in cui ero precipitato nel richiamare tutta l’energia di cui ero dotato.
“Cosa sto facendo?”
Lasciai la presa sulla spada di Saulius, adesso priva dell’incanto che lui aveva intessuto e che io avevo manipolato, non senza sforzo, per usarlo contro di lui e dare maggiore forza alla rete magica. Tornai a respirare normalmente, nel tentativo di calmare il battito accelerato del mio cuore, e riacquisii in parte la lucidità mentale.
«Io…»
Ero confuso.


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I dati del romanzo:


  • Titolo: “Cuore oscuro – The destiny’s stone”
  • Autore: Mariarosaria Guarino
  • Editore: collana Starlight
  • Pagine: 202
  • Data di pubblicazione:18 aprile
  • Prezzo: ebook in offerta a € 0,99
  •              disponibile in KU
  •  Link: Amazon 




venerdì 17 aprile 2020

RECENSIONE: I SUPERSTITI DI RIDIAN di MARTA DUO'


Un romanzo italiano di fantascienza distopica edito da Plesio




*Recensione a cura di Tania Dejoannon*

I superstiti di Ridian” è un romanzo di fantascienza (distopica) scritto da Marta Duò e pubblicato da Plesio Editore. Nonostante la presenza di cliché, l'autrice ha saputo donare un tocco originale a una storia che parla di una delle abitudini più sdoganate dell'essere umano: sottomettere e conquistare il prossimo. Mi ha ricordato molto “Avatar”, oppure “Balla coi lupi (ma nello svolgimento non c'entra proprio nulla) e di questo tipo di storie non ce ne sono mai abbastanza.

Sinossi:

XXV secolo: la Terra è ormai un deserto di sabbia e ghiaccio e le nuove generazioni crescono su Ridian, pianeta prossimo al centro della Galassia. La guerra contro gli antichi abitanti lo ha reso un territorio ostile, in cui le colonie terrestri non sono più al sicuro. Sotto la cupola di Red City vivono Nerissa, studentessa destinata al ritorno sulla Terra, e Handel, professoressa che le impartisce lezioni clandestine di letteratura. Una missione inattesa le trascinerà nel terribile conflitto che ha devastato i due mondi. Al centro di uno scontro di civiltà, Nerissa dovrà scegliere tra le rassicuranti menzogne della sua vecchia vita e le atroci verità che le rivelerà Daar, giovane combattente determinato a porre fine all'epoca della colonizzazione umana.

Un estratto:

“Nerissa si trascinò verso il letto in ferro battuto e vi crollò sopra. Immobile, avvolta dal profumo delle lenzuola pulite, ascolto il rumore di passi e fascicoli sfogliati nell'altra stanza. La sua insegnante sapeva cosa c'era in quelle cartelle? Perché aveva rischiato di morire per recuperarle?
Con la testa che pulsava per le troppe domande, si decise a scalciare via gli stivali e appallottolare la giacca, rifugiandosi sotto il piumone. Niente coperte termiche, né materassi che si adattavano al corpo, soltanto il caldo peso della coperta e il cuscino morbido. Restò a fissare la luce del Braccio che filtrava dalle imposte, le palpebre sempre più pesanti.


Il libro ci catapulta sin dalla prima riga all'interno di scene d'azione e sconvolgenti rivelazioni; tutto il romanzo è un condensato di accadimenti. Ho apprezzato particolarmente il finale, inoltre, la presenza di una componente predominante di dialoghi rende veloce e mai noiosa la lettura. Credo che Marta abbia molto da dare e per me è buona la prima!

I dati del romanzo:

  • Titolo: I superstiti di Ridian
  • Autrice: Marta Duò
  • Editore: Plesio
  • N. di pagine: 198
  • Prezzo di copertina: € 12
  •                 ebook: € 3,49
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giovedì 16 aprile 2020


SEGNALAZIONE: IL COLLEGIO DEI SEGRETI di PAOLO ARIGOTTI

Un romanzo storico ambientato nel periodo nazista in Germania




Buongiorno cari lettori, oggi vi presentiamo un romanzo storico ambientato in Germania durante il nazismo, "Il collegio dei segreti" di Paolo Arigotti.

E’ esistita una resistenza tedesca contro il nazismo? Se si, chi furono coloro che trovarono il coraggio di opporsi, spesso a rischio della vita propria e dei familiari? Un episodio noto alle cronache storiche, oggetto di film e libri di successo, fu la sedizione interna, sfociata nell’attentato alla vita di Hitler del 20 luglio 1944, ordita da ristretti circoli oligarchici e militari, con l’obiettivo di mettere fine ad una guerra ormai irrimediabilmente perduta. Nel rimandare ad altre e ben più degne analisi storiche dell’evento, quel che preme sottolineare è che furono tante le voci, individuali e collettive, che tentarono di levarsi contro Hitler, perfino nell’ambito di un regime oppressivo ed intollerante verso qualunque forma di deviazione rispetto all’ideologia ufficiale. L’opera vuole, al di là della trama, restituire degna memoria a questi eroi, troppo presto dimenticati per ragioni politiche collegate alla storia tedesca ed europea del secondo dopoguerra. I personaggi e le loro vicissitudini, frutto della fantasia dell’autore, hanno lo scopo di dare a questi uomini e donne dimenticati un nome, un volto ed una storia; ogni riferimento a persone o fatti realmente esistiti o accaduti è del tutto casuale. Non si tratta di personalità straordinarie, ma di comuni individui, a volte semplici ragazzi e ragazze (una per tutte Sophie Scholl, giustiziata nel 1943), che maturarono la consapevolezza delle ingiustizie che venivano perpetrate attorno a loro. La vicenda inizia con un incontro, o meglio un ritrovarsi, tra due vecchie amiche, a distanza di anni da una serie di tragici eventi che le videro, loro malgrado, protagoniste.

Si torna così indietro nel tempo, al 1936, subito dopo i giochi olimpici di Berlino, con l’arrivo nella capitale tedesca della piccola
Edda e di suo padre, un diplomatico italiano inviato in Germania in virtù dei legami di amicizia con Galeazzo Ciano; la decisione del genitore di iscrivere la figlia – orfana di madre - in un collegio privato d’elite, dove vengono accolte ed istruite ragazze appartenenti alle famiglie della “Berlino bene” di quegli anni, si rivelerà fatale. L’altera ed enigmatica direttrice del collegio, la signorina Braun, è un’indiscussa autorità al suo interno, eppure nonostante guidi un’istituzione che opera grazie alla protezione di influenti esponenti del regime, ci sono piccoli episodi che lasciano intendere alla piccola Edda - e non solo a lei- che la donna non sia una convinta nazista. Edda stringerà amicizia con alcune allieve del collegio, tra cui Greta, figlia di un importante personaggio e suo fratello Mark, del quale finirà per innamorarsi; sarà grazie a lui che conoscerà il mondo dei giovani non allineati col sistema educativo nazista. Incontreremo anche la piccola Ariel, un'altra ospite del collegio, e due bambine di origine rom, Sabine e Kristal, sfuggite all’arresto ed alla deportazione; le loro vicende si incroceranno con quelle degli altri protagonisti. Al pari della direttrice, il professor Heinlein è in apparenza un fervente sostenitore del regime, ma rivelerà un volto del tutto diverso, così come Annelise, altra allieva del collegio, imparentata alla lontana con la famiglia Goebbels. Un cenno a Quinnici, collega di lavoro del padre di Edda, che collaborerà con quest’ultimo in un rischioso doppio gioco, che si rivelerà tragico per entrambi.
Completano il quadro alcuni personaggi negativi (l’ispettore Volker e la governante Severa), per lo più servitori o delatori del regime, una specie molto diffusa all’epoca che, per tornaconto o semplice meschinità, avrebbero gettato vicini o conoscenti nelle maglie dell’apparato repressivo nazista.
Alla fine di tormentate ed intricate vicende, coloro che sopravvivranno a guerra e persecuzioni faranno scelte
profondamente diverse, inevitabilmente influenzate dai loro trascorsi.

L'autore, Paolo Arigotti, in collaborazione con la casa editrice Onda d'urto di Venezia, di donare parte dei ricavi 2020 agli ospedali per fronteggiare l'emergenza Covid-19.
Un bellissimo gesto, non c'è che dire.

Conosciamolo meglio. 

Nato a Cagliari il 26 maggio 1973, Paolo Arigotti si laurea in Giurisprudenza nel 1998, prendendo servizio poco più di un anno dopo nella pubblica amministrazione; attualmente è laureando magistrale in Storia e società presso la Facoltà di Studi umanistici dell’Università di Cagliari.
Essendo da sempre un grande appassionato di storia, viaggi, lettura, scrittura e cinema, fa il suo esordio nel mondo letterario con il romanzo Un triangolo rosa, incentrato sullo sterminio dei gay sotto il nazismo, premiato con diploma d’onore della giuria per la narrativa edita nell’ambito del concorso internazionale Il Molinello 2016, pubblicando nel 2018 Sorelle molto speciali, dedicato alla condizione delle persone Down negli anni Trenta del secolo scorso.
Paolo Arigotti, inoltre, è autore di diversi racconti pubblicati in varie antologie e di un manuale giuridico.

Il collegio dei segreti è il suo terzo lavoro dato alle stampe e stavolta l’autore si è concentrato, con una trama ricca di riferimenti storici e colpi di scena per catturare l'attenzione del lettore, alla storia degli oppositori interni del nazismo.

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 I dati del romanzo:


  •  Titolo: Il collegio dei segreti
  •  Autore: Paolo Arigotti
  •  Genere: storico
  •  Editore: Onda d'urto
  •  Data di uscita: 20 marzo 2020
  •  N. di pagine: 256
  •  Prezzo di copertina: € 13
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