RECENSIONE:
VERSAILLES
3°
STAGIONE
Genere:
storico
Stagioni
: 3- conclusa (2015-18)
Puntate
3° stagione: 10
Produzione:
Francia, Canada
Rete
di trasmissione italiana: Netflix
Cast:
George Blagden, Alexander Vlahos
Uno
dei rari casi in cui finisce una serie e io sono veramente molto, molto
dispiaciuta.
Questo telefilm è di altissima qualità ed è stato un vero peccato
che abbiano deciso di chiudere alla terza stagione, anche se capisco che i
costi di produzione sono stati senz’altro elevati, ma il risultato degli sforzi si nota: cast perfetto, costumi da Oscar, trucco e parrucco ottimi, scenografia: reggia di Versailles vera, personaggi
indimenticabili, sceneggiatura completa (azione, humour, amori, riferimenti storici,
tutto intrecciato alla perfezione) e
fotografia eccezionale.
Credo
di poterla annoverare tra la mia top ten serie tv preferite all time.
Mentre
mi asciugo le lacrime, vado a esporvi la trama della terza stagione, secondo me la
migliore delle tre.
Il
personaggio cardine su cui ruotano le
vicende è un uomo misterioso su cui si sono girati film, scritti romanzi e se
n’è parlato in fumetti e cartoni: la Maschera di Ferro. Intorno a lui assistiamo
a numerosi colpi di scena, al climax di Luigi che si sente sempre più vicino a
essere Dio in terra e si mette in contrasto con il Vaticano, in un giro di
segreti, alleanze e matrimoni; poi c’è il personaggio migliore, Filippo , che
qui torna ad essere un guerriero, a giocare di meno, a rendersi conto del suo
ruolo e dei suoi doveri.
Il
rapporto tra i due fratelli è il leit-motiv di tutta la serie, un rapporto
molto ben indagato e che si risolve in un finale commovente.
Oltre
alla vicenda della Maschera di Ferro, il Roi è alle prese con le rivolte dei
cittadini e con i Protestanti a corte, nonché con la sua relazione con la
Marchesa di Maintenon.
Anche
Filippo ha il suo bel daffare, ma come dicevamo il personaggio ha una sua
evoluzione e l’amore non è più il fulcro delle sue azioni. Sicuramente è il
personaggio migliore della serie.
Abbiamo
intessuto all’inizio le lodi della serie, per quel che riguarda le critiche si
può parlare della veridicità di taluni avvenimenti , critiche mosse da numerosi
storici, ma visto che non è un documentario non interessa più di tanto.
La
scena finale è conclusiva, ma secondo me è stata girata quando hanno deciso che
non avrebbero continuato lo show.
Se
non avete visto questa serie, fatelo, ve la stra -consiglio.
Qui le recensioni di prima e seconda stagione.
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