Terza tappa del blogtour dedicato al romanzo La Masca di Laura Rizzoglio
Partecipiamo con vero piacere al blogtour dedicato al romanzo La Masca di Laura Rizzoglio edito da Nps edizioni, di cui abbiamo già parlato in un post precedente.
Per chi si fosse perso le tappe precedenti, si trovano sui blog:
Oggi approfondiremo i personaggi del romanzo, ispirato al folklore piemontese.
Lorenzo
e Laura
Gemelli
inseparabili, entrambi cocciuti e temerari. Insieme alla loro banda,
cercheranno di stanare l’assassino che si aggira nelle campagne della borgata,
affrontando i pericoli sempre mano nella mano, pronti a sacrificarsi l’uno per
l’altra senza temere le conseguenze dei loro gesti a volte troppo avventati.
Lorenzo
si issò con il piede destro, facendo leva su una fessura scrostata del muro, e
si tirò su con tutta la forza delle sue piccole braccia fino a poggiare un
ginocchio sulla cornice della finestra, senza curarsi dei vetri che gli
ferirono le mani. Si sporse verso l’esterno. Poi si voltò verso Laura e le
gridò: «Ce la possiamo fare! Mi lancio io per primo, ok? Quando ti chiamo, non
esitare, va bene?»
Laura,
inebetita dal caldo e dallo scoppiettio della brace, confermò con un cenno
della testa. I suoi occhi lacrimavano, ogni cosa intorno a lei pareva confusa e
minacciosa, il fumo cominciava a penetrarle il petto fino a farla tossire.
Lorenzo
la guardò ancora una volta, per imprimersi bene ogni singolo tratto del suo
volto nella mente: così simile al suo, ma allo stesso tempo anche molto
differente, più gentile e forte. Più bello.
Angiolina
Orfana,
adottata dai Camilìn, contrappone a una vita di dolori e sacrifici il
proprio spirito indomito, mentre una passione incontenibile per la letteratura
la aiuta a non soccombere al proprio destino, colmo di miseria e di brutture, e
a cercare una via di fuga verso la felicità.
Non
partecipava ai giochi improvvisati dai compagni, neanche cercava di interagire
con le bambine che chiacchieravano e ridevano tra loro.
No.
Lei
tirava fuori uno dei libri che la maestra le aveva portato, lo stirava bene con
la manica del suo maglione sgualcito, lo apriva con la massima cura, facendo
attenzione a non rovinare gli angoli ingialliti dei fogli, e cominciava a
leggere. Ecco, in quell’esatto momento, sul suo viso stanco e abbrunito, si
abbozzava un sorriso timido, fuggevole, mentre nei suoi occhi si accendeva una
luce accecante, piena di vita.
Lia
d’Ampardisòn
L’anziana
tacciata da tutta la borgata di essere una masca, esclusa dalla comunità e
costretta a vivere in una stamberga in fondo alla valle, non cerca né
comprensione né aiuto. Con il volto segnato dal duro lavoro, le mani ossute e
un bastone a sorreggerla, occupa quasi con orgoglio il proprio sgabello durante
le funzioni religiose, non dando adito alle maldicenze e agli sguardi
spaventati dei concittadini.
La si
vedeva sempre seduta in fondo, nell’angolo destro, con stretto tra le mani un
libercolo dalla rilegatura in pelle nera. La gente vociava che fosse uno dei
Libri del Potere, quei testi zeppi di formule magiche e riti satanici dai quali
la sua stirpe estrapolava da generazione incredibili doni “soprannaturali”. Se
ne stava spesso in silenzio a fissare un’immagine della Vergine Maria che
teneva in braccio il suo bambino, con lo sguardo beato e rivolto all’infinito,
mentre Gesù, sorridente, mostrava il proprio cuore trafitto dalle spini, come
se la megera avesse voluto sfidarla a chi, tra le due, possedesse la fonte più
autorevole per controllare la mente umana.
- Titolo:
La masca
- Autore:
Laura Rizzoglio
- Editore:
NPS edizioni
- Genere:
urban fantasy / folclore italiano
- Formato:
cartaceo e digitale
- Copertina di Mala Spina
- Pagine:
152
- Prezzo: 14 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
- Uscita:
1 ottobre 2021.
Bello!
RispondiEliminaSì molto!
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