giovedì 13 novembre 2025

SEGNALAZIONE RACCONTO: DO UT FACIAS DI MATTIA PLESCIA

 

Un nuovo racconto di fantascienza per la collana Dystopica di Delos Digital

 



 

Chip nanometrici in grado di far provare emozioni alle macchine. La strana alleanza con un androide-pusher e un'evasione al contrario per salvare la persona amata.

 

Maverick è un clandestino, costretto a vivere nascosto in una società dominata da esseri cibernetici, gli unici umani sopravvissuti all'eccidio di massa sono cavie per esperimenti d'ogni sorta e vengono detenuti in strutture di massima sicurezza.

Maverick, fuggito dalla prigionia del Mind District, è in grado di podurre le feeling cards, chip usa e getta che stimolano la sfera emozionale dei cervelli androidi, determinando una pesante assuefazione fra i consumatori.

L'élite androide, per mezzo delle Milizie Cibernetiche, sta portando avanti una dura campagna di repressione volta a eliminare quella che sta diventando una vera piaga sociale.

L'androide-pusher Betelgeuse C-20 acquista da Maverick il software psichedelico in cambio di costumi che gli consentono di camuffarsi nella Società Cibernetica.

Assumendo le fattezze femminili di Nova Borealis Z, mediante una muta di ultimissima generazione, Maverick tornerà al Mind District in cerca di una persona. La riscoperta del suo passato lo metterà al cospetto di un'aberrante realtà.

 

 


L'AUTORE

 

Mattia Plescia è nato a Larino (CB) il 3 gennaio 1994. Nel 2006 si è classificato secondo al premio letterario nazionale Luigi Incoronato con il racconto La scuola di ricamo. Nel 2009 ha vinto il premio di poesia (categoria ragazzi) organizzato dal comune di Larino.

Amante della scrittura creativa, scrive operette narrative fin da giovanissimo. Raggiunta la maturità scientifica, si è trasferito a Bologna. È laureato in Archeologia. Nel luglio 2022 ha partecipato come attore non protagonista al cortometraggio Unexpected delivery. Nel marzo del 2024 con Delos Digital ha pubblicato Amber, un romanzo breve di genere weird. Nel luglio del 2025 è stato tra i finalisti del premio Kipple con il romanzo distopico Suite 90.

Si definisce un sognatore affetto da sindrome di Wanderlust. Attualmente vive e lavora ad Amsterdam.

 

 

EDIZIONE EBOOK

 

  • Data di uscita: 14 ottobre 2025
  • Editore: Delos Digital srl
  • Collana: Dystopica n. 45
  • Curatori: Vincenzo Romano e Linda Talato
  • Pagine (stimate): 20
  • Formati: epub (ok anche per kindle)
  • Prezzo: Euro 0,99 

Tutte le informazioni: https://delos.digital/9788825434422/do-ut-facias

Su Amazon: https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?url=search-alias%3Ddigital-text&field-keywords=9788825434422&tag=fantascienzac-21

ISBN: 9788825434422

venerdì 7 novembre 2025

RECENSIONE: L'ULTIMA CURA DI ELENA MANDOLINI


Un romanzo thriller- horror dal finale a sorpresa (veramente)





Stavolta il finale a sorpresa c’è veramente, non è una frase fatta o un modo di dire, e, come sa chi mi segue, non mi sorprendo facilmente.

Quarta di copertina

Per Claudia, scrittrice di best seller thriller e horror, nulla è più importante della mente. Il raziocinio domina il corpo e, per lei, perdere l’intelletto, vuol dire perdere se stessi. Eppure, è proprio quello che le sta accadendo. Di recente, ha cominciato a soffrire di crisi epilettiche e non riesce più a gestire la sua vita. Ricoverata nell’ospedale Sant’Anna di Roma, si affida al Dott. Mereu, primario di neurologia. Tra i corridoi della struttura, Claudia peggiora. Ha delle visioni, percepisce delle voci e vede un essere deforme che tenta sempre di toccarla e di parlarle. Che significato ha questa creatura? Cosa vuole comunicarle? Claudia sta forse perdendo il contatto con la realtà a causa dell’immaginazione? Pur di scoprire la verità, Claudia abbandonerà ciò che è sempre stata, diventando quello che ha sempre odiato.

Claudia Mucci è una scrittrice con problemi di salute, legati anche alla memoria, ricoverata per accertamenti all’ospedale S. Anna di Roma. Qui viene seguita dal dott. Mereu e dal suo staff e fa la conoscenza di alcuni pazienti, tra cui Flavio, da cui si sente stranamente attratta, e il piccolo Alessandro. Da subito però capisce che c’è qualcosa che non va. Ha strane e orribili visioni, inoltre un’altra paziente, Lucia, afferma che l’ospedale non è ciò che sembra.
E ha ragione.
Claudia si perde nei labirinti dei corridoi ospedalieri e in quelli della sua mente, da cui affiorano mostri e ricordi che sembrano non appartenerle, mentre tutti i suoi cari – la sorella, la sua editor- sembrano averla abbandonata. Decide di indagare, nonostante la sua sofferenza fisica e psichica, ma quello che scoprirà cambierà per sempre la sua vita.

In questo romanzo, narrato al tempo presente in prima persona, c’è molto di più di ciò che sembra: non è un semplice thriller horror, e non solo perché la verità finale stravolge tutte le carte in tavola, ma anche perché l’autrice, Elena Mandolini, riesce a inserire più di un piano di lettura nella storia. Questa sua prerogativa, presente in tutti i suoi libri che ho letto (e recensito: Il signore dei Racconti e Biancaneve Zombie), è molto marcata in questo romanzo, che definirei il suo più personale di tutti per diversi motivi.
Una protagonista scrittrice in preda agli incubi, che si perde più volte sia all’esterno che dentro di sé, e il tema della memoria, sviscerato a fondo in tutte le sue implicazioni: siamo ciò che ricordiamo? Le persone e le cose che amiamo sono tali finché ne abbiamo memoria, oppure i sentimenti esistono a prescindere dalla mente?
Queste sono le questioni che percorrono tutto il romanzo.
L’immersone nella vicenda non è data solo dal sapiente utilizzo della prima persona al tempo presente, ma anche dalla capacità descrittiva della Mandolini, che ci permette di vivere i luoghi come se fossimo noi all’interno di essi, senza essere mai didascalica o sovrabbondante.

L’inaspettato finale riesce a stravolgere tutte le carte in tavola, e solo allora ci si rende conto della bravura dell’autrice nello sparpagliare indizi: dev’essere stato un lavoro davvero molto impegnativo.

Circa l’edizione a cura della Dark Zone, risulta ben curata e con una perfetta cover di Candida Corsi.

Ora facciamo qualche domanda a Elena Mandolini, già ospite su IUF. 



1)   Elena, sei d’accordo con questa recensione? Vuoi aggiungere qualcosa?
Ciao Alessandra, grazie mille per il gradito invito. La tua recensione ha colto il messaggio che volevo giungesse a ogni lettore. Posso solo aggiungere che narrare la storia di Claudia al tempo presente e in prima persona credo sia stata una scelta molto funzionale: assieme alla protagonista del libro, scopri cosa accade all'interno del Sant'Anna e riesci a mettere insieme i pezzi di questo puzzle.

2)  È indubbio che le tue vicende personali ti abbiano ispirato i temi del romanzo; scriverne è stato per te liberatorio o doloroso? O entrambi?

Scrivere, in generale, è terapeutico e liberatorio. Potrei scrivere questa frase sul muro di fronte alla mia scrivania. La scrittura mi ha sempre aiutata. Potremmo definirla una amica fedele che è sempre pronta ad ascoltarti. In questo romanzo ho cercato di metabolizzare qualcosa di amaro che sto vivendo attualmente; un qualcosa legato proprio al finale del libro e che quindi non posso rivelare. È stato un percorso doloroso e liberatorio in egual misura e con cui ancora devo imparare a convivere.

3)  Come hai lavorato allo spargimento degli indizi? Li avevi già tutti in mente o hai dovuto tornarci più volte?

Mai in passato, ho lavorato alla struttura della storia come per questo romanzo. Era necessario dosare bene indizi e seminarli nei punti giusti, in modo tale che si potessero raccogliere nel finale del libro. Sicuramente, non è stato un lavoro semplice. Infatti, in un paio di momenti durante la stesura del libro, mi sono bloccata per sistemare alcuni punti salienti del plot.

4)  Da questo romanzo si potrebbe trarre un film o una miniserie, è molto cinematografico, anzi mi auguro che qualche produzione o regista possa leggerlo e innamorarsene; avresti qualche attore che vedresti bene nei panni dei personaggi principali?

Grazie! Lo spero tanto anche io. Credo che una miniserie di tre episodi sarebbe l'ideale. Continuando a sognare, vorrei che fosse girata da Gabriele Mainetti, oppure da Guillermo Del Toro. Per quanto riguarda il cast, sceglierei Tom Hiddleston per interpretare Flavio, mentre per Claudia, Olivia Wilde. Anche per Martin, l'infermiere che spesso segue e monitora Claudia, avrei il volto ideale: Vin Diesel.




Inutile dire che consiglio a tutti questo romanzo che ho molto apprezzato.



Recap
  • Titolo: L’ultima cura
  • Autrice: Elena Mandolini
  • Editore: Dark Zone
  • Data di uscita: 31-10-2025
  • Prezzo: € 14,90



domenica 2 novembre 2025

NUOVA USCITA: I CUSTODI DEL MARE DI PAOLO FANTOZZI

 

UN VIAGGIO TRA STORIE E LEGGENDE DELL’ARCIPELAGO TOSCANO




 Cosa si nasconde nelle profondità del mare che circonda l’arcipelago toscano? Quali segreti custodiscono le sue isole, sospese tra mito e storia? A queste domande risponde “I custodi del mare. Storie e leggende dell’arcipelago toscano”, il nuovo libro del professor Paolo Fantozzi (NPS Edizioni, 15 euro), che porta i lettori alla scoperta di un patrimonio orale ricco di mistero, fascino e suggestione.

Nelle pagine del volume rivivono figure leggendarie come il temibile pirata Musetto, la strega Baciocca, la regina Ilva e ancora santi protettori come San Cerbone e San Mamiliano. Si intrecciano racconti di città sommerse, viaggi straordinari come quello del pescatore Malopescio fino alle coste africane in una sola notte, apparizioni inquietanti come le Ermie, le Figure bianche e l’Uomo marino. Il mare, con la sua duplice natura di vita e pericolo, di salvezza e minaccia, si rivela così come il grande protagonista di questo mosaico di racconti. Un elemento vitale, temuto e venerato, che per gli uomini di mare è tutto.

L’autore raccoglie e restituisce storie che per secoli sono state trasmesse oralmente dai pescatori e dagli abitanti delle isole dell’arcipelago toscano, per non lasciare che cadano nell’oblio. Perché le parole – ci ricorda Fantozzi – non sono solo memoria, ma diventano parte del tessuto della nostra identità, strumenti per comprendere chi siamo e il mondo che ci circonda.

Paolo Fantozzi è insegnante di lingua e letteratura inglese. Accanto alla didattica, si dedica da anni allo studio del folclore e della storia locale. Appassionato acquarellista naturalista, unisce l’amore per la cultura popolare a quello per la natura e il mare.


Il volume “I custodi del mare. Storie e leggende dell’arcipelago toscano” è impreziosito dalle illustrazioni di Silvia Talassi.

 Dal 2 novembre sarà ordinabile sul sito della casa editrice (www.npsedizioni.it), in libreria e su tutti gli store di libri.

 

Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura.

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età. Dal 2020 organizza il festival letterario “Lucca Città di Carta”, al Real Collegio di Lucca, e dal 2023 la rassegna letteraria “La villa dei libri”, a Villa la Principessa a Lucca.


Recap

Titolo: I custodi del mare

Autore: Paolo Fantozzi

Editore: Nps edizioni

Genere: miti e leggende, fantastico, folklore

Illustrazioni: Silvia Talassi

Prezzo: € 15

Link: Nps edizioni


venerdì 31 ottobre 2025

NUOVA USCITA: L'ULTIMA CURA DI ELENA MANDOLINI

 

Un romanzo thriller-horror dal finale a sorpresa (veramente!)




Esce oggi il romanzo thriller-horror di Elena Mandolini, edito da Dark Zone, presentato in anteprima a Stranimondi, finito sold-out.




Leggiamo la sinossi:


Memoria e raziocinio. Claudia ha sempre creduto che la stabilità di una persona si fondasse su questi due elementi. L'idea di perdere il controllo della propria mente e dei ricordi, la terrorizza. Eppure, è proprio quello che le sta accadendo. Scrittrice di romanzi thriller e horror, la giovane donna ha cominciato a soffrire di ripetuti e violenti attacchi epilettici e ormai ha perso il controllo della propria vita. Decisa a capire i perché della sua malattia, si affida alle cure del Dottor Mereu, primario di Neurologia dell'ospedale Sant'Anna di Roma. Tra i corridoi di questa struttura, le condizioni mentali di Claudia peggiorano. Cosa le sta accadendo? Davvero non può più fidarsi di se stessa? Dei suoi sensi? Claudia cercherà le risposte alle tante domande, scavando nella sua mente e inoltrandosi tra i reparti dell'ospedale, trovando solo altri dubbi e interrogativi.


Tre estratti:


Estratto 1


Qualche metro più in là, c’è una porta blindata a misura d’uomo e sulla cui superficie c’è un simbolo. Mi avvicino quel tanto che basta per osservarlo. Un triangolo giallo, con all’interno quelli che potrebbero essere tre petali stilizzati e tondeggianti e, al centro esatto della figura, un semplice cerchio.
Biohazard.
Direi che la mia spedizione termina qui.
Sto per andarmene, ma un rumore metallico mi fa desistere. Un suono così forte, da superare la porta blindata. Strilli e poi una risata. Appoggio entrambe le mani e l’orecchio destro alla superficie della porta, degli uomini parlottano in lontananza. Qualcuno grida.
«Tutto» dice una voce. Frastuoni incomprensibili.
Poi un’altra voce. «Verde. Ok, è ok.»
Silenzio. Non sento più niente. Mi giro e lancio uno strillo. Martin, a braccia conserte, mi guarda come un vichingo che ha appena razziato un tesoro prezioso. Appagato e divertito.
«Non credi di esserti spinta troppo oltre, occhi blu
Guardo in alto, oltre le larghe spalle di Martin. Ero talmente presa dalla curiosità da non accorgermi delle telecamere di sicurezza ai lati del corridoio.
Merda! 

Estratto 2

Un altro grido. Mi affaccio in corridoio e vedo degli infermieri correre verso una stanza poco più avanti. In lontananza la ragazza urla ancora.
Lucia?
Ho davvero paura che sia lei. Devo capire se è così.
«Resta qui» faccio ad Alessandro e corro per raggiungere la stanza di Lucia.
Un medico entra difilato e io mi avvicino per controllare cosa stia accadendo. Lei è sdraiata sul letto. Un infermiere con la stessa struttura fisica di Martin le sta a cavalcioni, bloccandole le braccia. Lucia continua a gridare. Alterna strilla a frasi senza senso.
«No, no. Perdonami.» Urla.
«Non volevo.» Grida.
«Ho pa-paura.»
Il modo in cui urla l’ultima parola mi fa tremare. Quello strillo era carico di disperazione, angoscia e panico.
«Lucia?» pronuncio il suo nome sottovoce. Faccio un passo per entrare nella stanza, ma un secondo infermiere con in mano una siringa piena di liquido trasparente mi chiude la porta in faccia.




Estratto 3

Incrocio le gambe. «Sì, in un incubo. O meglio… in una sorta di incubo. Dopo che sono svenuta per l’analisi del sangue.»
Lui mi sorride con dolcezza. «Un piccolo episodio di assenza. Sicuramente hai avuto un flash anomalo, ma si tratta solo di questo. Hai riportato alla mente qualcosa che ti aveva spaventata.»
«Era molto spaventoso, sì. Nel sogno voleva toccarmi, dirmi qualcosa.»
«I sogni sono sempre il riflesso di qualcosa di incompiuto. Dovresti parlarne con la dott.ssa Dorotei.»
«La psicologa?»
«Esatto. Come già ti ho accennato in precedenza, sarà un valido supporto durante il tuo soggiorno qui al Sant'Anna.»
Sospiro.
«Un’altra cosa. Stai scrivendo al momento?»
 «Beh, sto lavorando a un’idea, ma non ho ancora scritto niente.»
«Posso chiederti che tipo di idea? Cosa accade nel romanzo? Ci sono forse dei mostri?»

Alzo la mano per fermarlo. «Ho capito dove si vuole andare a parare. Scrivo da sempre thriller e horror e non mi hanno mai dato problemi. Non ho mai perso il contatto con la realtà. E anzi, se avevo dei problemi da risolvere, i miei libri mi hanno sempre aiutata a farlo.»



Bio autrice

Elena Mandolini, scrittrice horror, sci-fi e steampunk, vive e lavora a Roma. Da sempre appassionata di libri e film, si è laureata al Dams dell’Università degli Studi Roma Tre. Dopo, ha conseguito due Master: il primo, in Scrittura per cinema e tv presso lo IED di Roma e, il secondo, in Critica giornalistica, presso la l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Ha lavorato come critica cinematografica e teatrale, sia per riviste cartacee che webzine. Ha partecipato a diverse antologie letterarie e ha pubblicato cinque romanzi. I suoi lavori hanno vinto molti riconoscimenti letterari, tra cui il Trofeo Cittadella per Biancaneve Zombie, sequel goth – horror della fiaba originale, e la Menzione D'onore agli Holmes Awards per Il Signore dei Racconti, dark fantasy - horror. Per la DZ edizioni ha scritto i racconti Dies Irae, inserito nell’antologia Gothica, e La città di tufo e oro, per la raccolta L’ombra di Cthulhu. Con la DZ Edizioni, ci sono tanti progetti in essere che verranno pubblicati a breve.


Recap 

  • Titolo: L'ultima cura
  • Autrice: Elena Mandolini
  • Editrice: Dark Zone
  • Genere: Thriller-horror
  • Cover: Candida Corsi
  • Data di uscita: 31 ottobre 2025
  • Prezzo di copertina: € 14,90

venerdì 24 ottobre 2025

SEGNALAZIONE: FILARI DI SANGUE DI SIMONE FIOCCO


Qualcosa si nasconde tra i filari.
E ha fame.






Un uomo che non prova più emozioni.
Una vacanza in Italia in cerca di un brivido.
L'incontro con un gruppo di ragazzi. E qualcosa di antico e innominabile che si nasconde tra i filari.
Qualcosa che ha fame.

Un romanzo breve ambientato nella campagna laziale che mescola il folk horror con lo slasher e la tensione disturbante del thriller psicologico. Perfetto per chi ha amato film come Wrong turn, Midsommar e Le colline hanno gli occhi.
Copertina e illustrazioni all'interno di Antonio Cella.

Il vento soffia,
i filari si piegano,
Charun alza il suo martello.



L'autore 


Simone Fiocco, classe ’83, è uno scrittore e sceneggiatore di Roma.

Cresciuto leggendo Lovecraft e guardando Notte horror alla tv, da sempre ama raccontare storie che esplorano il lato oscuro della mente e della società.

Ha pubblicato racconti, romanzi e fumetti con diversi editori, e ha collaborato a vario titolo con diverse case editrici e magazine.



Recap


  • Titolo: Filari di sangue
  • Autore: Simone Fiocco
  • Genere: Horror, folklore
  • Editore: Blood Ink
  • Illustratore: Antonio Cella
  • Data di uscita: 22 luglio 2025
  • N. di pagine: 118
  • Prezzo: € 16, ebook € 5
  • Link: Amazon



lunedì 20 ottobre 2025

SEGNALAZIONE: SUSSURRAMI, O DEA DI DAVIDE DEL POPOLO RIOLO

 

Quando gli dèi giocano con i destini degli uomini, solo il dubbio può accendere la scintilla della rivoluzione. Tra fantascienza e mitologia, il nuovo grande romanzo del pluripremiato autore italiano.




Cassandra conosce il futuro, ma nessuno le crede. Socrate dialoga con un daimon che lo guida oltre le leggi degli dèi. Filottete, eroe abbandonato e ferito, impara a vedere l’ingiustizia e a sfidarla. Euripide scrive tragedie per dare voce alle sconfitte, alle donne dimenticate dalla storia. Sussurrato da una misteriosa divinità femminile, il dubbio si insinua nelle coscienze. È l’inizio di una rivoluzione che non sfida solo il potere divino, ma l’idea stessa di giustizia, libertà e umanità. In un romanzo che attraversa i luoghi sacri del mito – Ilio, Atene, Alessandria, l’Olimpo – Davide Del Popolo Riolo intreccia le loro storie in un racconto epico e struggente, dove gli dèi non sono che uomini immortali, crudeli e vanitosi, e gli esseri umani, pur mortali, possono trovare la forza di cambiare il mondo.


L'autore - 

Nato ad Asti nel 1968, Davide Del Popolo Riolo vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare, De Bello Alieno (Delos Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'età romana, Non ci sono dei oltre il tempo (Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019 Übermensch (Delos Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania e tra i dieci libri dell’anno consigliati da Tom’s Hardware. Con il romanzo breve legal-sf, Erasmo (Delos Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto Breve manuale di conversazione con i morti, pubblicato sulla rivista Andromeda, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle più importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019, Strani Mondi (Urania) e Altri futuri (Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo Il pugno dell'uomo, e lo ha vinto nuovamente nel 2022 con Per le ceneri dei padri che ha vinto anche il Premio Italia 2024.





Recap


  • Titolo: Sussurrami, o dea
  • Autore: Davide Del Popolo Riolo
  • Editore: Delos
  • Collana: Odissea fantascienza
  • Genere: Miti e leggende, fantascienza
  • Pagine: 472
  • Prezzo: € 7,99 ebook,€ 20 cartaceo
  • Link: Delos


mercoledì 15 ottobre 2025

NUOVA USCITA: LA MAZZA E LO STILO DI MARCO BERTOLI

 Esce oggi il nuovo giallo storico di Marco Bertoli






Trama

Mesopotamia, III millennio a.C.

Un villaggio viene raso al suolo con brutalità. Un matrimonio scandaloso unisce un ricco mercante vedovo a una splendida schiava. Intanto, una serie di omicidi getta il caos nella città di Uruk. Un sigillo sparito, un testamento alterato e una sola, inquietante parola — avvoltoio — sussurrata da un contadino morente a una bambina.

Cosa lega questi eventi così distanti tra loro?

Sarà compito di Shep-sin, capo dell’Ufficio dei Cacciatori di Assassini, ricostruire il mosaico di un complotto geniale e spietato, che ruota attorno a una recente e rivoluzionaria invenzione: la scrittura.

 

Tra intrighi, false piste e tensione crescente, questo thriller storico accompagna il lettore nel cuore della civiltà sumera, dove ogni dettaglio è frutto di una ricostruzione meticolosa e ogni pagina spinge a chiedersi dove si nasconda la verità.

 

Estratto

Di Shep-sin, lugal investigatore dell’ufficio dei Cacciatori di Assassini, voglio narrare l’indagine che condusse nella stagione secca del secondo anno dell’En Šuruppag, andando alla ricerca di prove sino a scoprire la verità su oscuri misteri e terribili delitti accaduti a Uruk.

 

 

Biografia

Marco Bertoli vive a Pisa. Appassionato di Storia, è geologo in pensione. 


Ha pubblicato numerosi libri: Gilgamesh. La storia di un eroe sumero, Eroina suo malgrado e altri racconti, Frammenti di vita, Delitti nella Storia, Il Cavaliere, la strega e…, Ivano. Il cavaliere del leone, 1886. Quando le Lunatermiti invasero la Terra, La Streghetta e la Vampira, Morte a Pilakopi, La mula del maresciallo, Miniera, Alaksandeia, Volume 1. Una scommessa tra divinità.

Per NPS Edizioni ha pubblicato i romanzi Percussor. I delitti del Reame Pisano, La Signora che vede i morti (terzo classificato al Trofeo Cittadella 2023), Bronzo assassino. Intrighi a Sparta (vincitore del premio “Maria Mazzarino – Il Magnifico lettore” 2024), e partecipato alle antologie di racconti sul folclore italiano.

Il racconto Delitto nella casa da tè è stato pubblicato sul Giallo Mondadori.

Altri racconti hanno vinto concorsi, o si sono classificati finalisti, e sono stati inseriti in oltre duecentottanta tra antologie e riviste.


Recap


  • Titolo: La mazza e lo stilo. Delitti a Uruk.
  • Autore: Marco Bertoli
  • Editore: NPS Edizioni
  • Genere: giallo storico
  • Pagine: 276
  • Formato: 14,8*21 (Cartaceo)
  • Prezzo: 15€


Data di uscita: 15 ottobre 2025

Disponibile su tutti gli store di ebook e di libri.

Ordinabile in libreria e sul sito NPS Edizioni.