sabato 14 gennaio 2017

Anime-Recensione Sailormoon Crystal 





Si è da poco conclusa su Raigulp la messa in onda consecutiva delle prime due stagioni di Sailormoon Crystal, remake/reboot delle prime due stagioni della serie classica, ideate per il ventennale della serie e più vicine al manga di Naoko Takeuchi. Per tutti i fans, come me, ciò ha rappresentato una gioia nerdosissima, maaa…

Andiamo per ordine.

La storia, in effetti più simile al manga, condensa in 26 episodi totali le 46+43 puntate delle prime due stagioni della serie  originale; viene da sé che riducendo all’osso la storia si vanno a perdere tutti gli approfondimenti dei personaggi , le piccole storie nella storia, le sfumature (sganascevoli, romantiche, di pathos) che hanno fatto grande la serie principale. Il carattere delle ragazze Sailor è appena accennato, e come guerriere Sailor sono un po’ scarse (con eccezione di Sailor Venus-meno male che l’hanno chiamata Venus e non Vinas all’inglese…cavoli, è latino! Non lo puoi leggere con la pronuncia inglese! Mi avrebbe provocato gli stessi conati di vomito che provo quando al tg sento “sammit” invece che summit…) , poiché vanno svenendo di continuo in quasi tutti i combattimenti. Usagi ha più spazio, e va bene perché è la protagonista, ma Pretty Soldier Sailormoon è una storia corale.
Sempre a causa dell’estrema sintesi, il rapporto tra Chibiusa e le altre Sailor si va a perdere, tranne quello con Sailor Pluto che è ben sviluppato. Scarsa anche la lovestory Usagi-Mamoru, cotta e magnata, senza nessun patè d’animo come invece accadeva nella serie originale, in cui Mamoru/Marzio (…) era addirittura il boyfriend di Rei/Sailor Mars!  I combattimenti sono tutti molto rapidi e poco…combattuti; Tuxedo Mask invece è più potente e utile qui che nell’originale, dove invece lanciava rose e basta, manco fosse Il Cavaliere d’oro dei Pesci!
Infine (SPOILER ALERT!) c’è una enorme cacchiata nel finale, quando le Sailor vengono rapite dai cattivi, rimanendo tanto per cambiare svenute per interi episodi, e sulla Terra nessuno fa nulla riguardo la sparizione per giorni e giorni delle ragazze: genitori, parenti, amici… un buco di sceneggiatura da far accapponare la pelle! FINE SPOILER.

L’adattamento italiano, il doppiaggio e la sigla invece mi sono piaciuti: tutti i nomi sono originali, al contrario della serie storica, in cui la Mediaset ha rinominato tutti i personaggi con nomi orrendi (ma questo è stato solo il minimo che hanno combinato…), lasciando solo qualcosa della versione internazionale (Tuxedo Kamen/Tuxedo Mask, decisamente meglio). Le voci non sono quelle del doppiaggio storico, ma calzano a pennello, livello top; carina anche la sigla di testa, e l’idea di lasciare in coda la sigla originale jap.

Grafica: l’uso della CGI per i combattimenti è spettacolare; invece il character design non mi è piaciuto molto, capocce e occhi troppo grosse, e infatti nella III stagione la grafica è stata cambiata.



Ho detto III stagione? Sììììì! Cercando come un segugio in rete, ho trovato questo twitter di Raigulp, che ammette che la serie sarà trasmessa; quando, non è dato sapere (Fonte: sito Ciakgeneration )



 Avevo temuto che non l’avremmo mai vista, in quanto in questa serie compariranno  le “nuove” Sailor, tra cui Sailor Uranus e Sailor Neptune, che nella serie originale hanno una relazione, cosa che su Italia 1 fu censurata alla grande; potrà la Rai trasmettere l’omosessualità in un cartone animato?
Non resta che attendere, e sperare di non assistere allo scempio di venti anni fa!
Io scommetto che la censura ci sarà, ma che (forse) in orario serale trasmetteranno le puntate non tagliate.

Stay tuned!!!....


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