lunedì 9 marzo 2020


RECENSIONE: VISCERE- KAIROS IL DIVINO di MARCO PALUMBO


Eruzioni, terremoti e tsunami hanno disperso il mondo antico d’occidente. Secoli dopo, in seguito a forti migrazioni verso il continente asiatico gli eredi di quelle civiltà si dividono in quattro regni. Ad est, il giovane Lucio si raccomanda agli dei e si prepara a partire per l’iniziazione dell’età adulta. Tornato dall’isola, ma creduto pazzo, il maestro d’armi Hiro coglie l’occasione per prelevare dal vicino ludus un giovane gladiatore sopravvissuto nell’arena. Tra inganni, egoistici intrighi e vendette personali, Lucio, si legherà allo schiavo scoprendo il suo segreto e, uniti con l’aiuto dell’antico potere del Tempo del divino Kairos, sconquasseranno il regno di Norsol sin dalle sue viscere.

Recensione a cura di Tania Dejoannon

Viscere – Kairos il divino”, di Marco Palumbo, edito da MazzaFirra Editrice, è un libro che alle primissime pagine mi ha confusa un pochino... poi non sono riuscita più a lasciarlo. Pregno di mitologia e superstizioni, magia e violenza (mai esagerata o splatter), è un condensato di vicende e dialoghi, a mio avviso, meravigliosi.
Stiamo parlando di un'ucronia fantasy:


“Il romanzo è ambientato in una terra divisa in quattro regni e nata dopo un enorme cataclisma che ha sconvolto il pianeta.
Alcuni popoli presenti discendono dalle etnie dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia del mondo antico, mentre altri sono da considerare pura fantasia di chi scrive.
Gli dei della mitologia greca, norrena, egizia e giapponese sono presi fedelmente dai testi letterari.”

All'inizio sono rimasta confusa per il numero di popolazioni menzionate, ma questa è una sensazione che ho provato anche con “Il trono di spade”, quindi direi che è un problema mio.

Trovo che la storia sia molto bella e che trasmetta un messaggio filosofico importante sull'essere umano e sul tempo. Ed è proprio il tempo a fermarsi quando ci sono scene di combattimento: gestite in maniera sublime, le vediamo al rallentatore e sembra quasi di essere lì con i personaggi che combattono tra loro. Ho amato uno dei protagonisti, Surtr, così affascinante e ben caratterizzato.
Leggendo questo libro ho provato delle emozioni, mi sono fermata a pensare e sono stata piacevolmente colpita dai colpi di scena, il tutto in poche pagine, curate e ben gestite. Promosso a pieni voti!

Tania Dejoannon

Marco Palumbo

Nato Firenze il 3 ottobre del 1979 e diplomato all’Istituto professionale di Grafica Pubblicitaria, ha poi conseguito la laurea triennale e biennale in Storia dell’Arte contemporanea e moderna. Pubblica saggi di storia dell’arte su riviste di settore. Ama la filosofia, gli scrittori classici, la mitologia di ogni civiltà, la musica heavy metal.

  • Genere: fantasy, ucronia, miti e leggende
  • Editore: Mazzafirra
  • N. di pagine: 122
  • Prezzo: € 12
  • Link: Amazon



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