L'antologia di racconti fantastici i cui proventi andranno in beneficienza partita dall'iniziativa Write together del gruppo Facebook Scrittori e Lettori Fantasy
Cari lettori,
è con vero piacere che annuncio l'uscita dell'antologia "Oltre lo specchio", edita da Dark Zone, i cui proventi andranno ad Amnesty International.
L'iniziativa parte da lontano, ne avevamo già parlato, nascendo da Facebook e coinvolgendo gruppi, scrittori, blogger, videomaker ecc.
Scrittori e lettori fantasy, là, dove è iniziato tutto |
Questa la prefazione del volume:
Oltre lo specchio è stato un percorso
ambizioso.
Abbiamo chiesto a una
quarantina di persone con competenze diverse di riunirsi e lavorare per uno
scopo benefico, per realizzare qualcosa che sarebbe stato donato e di farlo affrontando
un tema ostico.
Autori, editor,
illustratori, blogger, videomaker hanno regalato il loro impegno in questi
ultimi mesi per raggiungere il traguardo.
Mai come in questo
percorso ci siamo resi conto di quanto il tema che abbiamo voluto dare alla raccolta
sia stato anche il nostro tema di confronto: l’Altro, diverso da noi, portatore
di istanze personali o sociali. Abbiamo toccato con mano la difficoltà del
confronto, la fatica della mediazione, la necessità di trovare terreni comuni
se si voleva raggiungere un risultato.
E il risultato di
questo percorso si trova ora nelle mani dei lettori: un’antologia di dieci
racconti illustrati, supportati dal lavoro di professionisti che hanno lavorato
sul testo e promosso il progetto.
Il frutto di un
pensiero che ci ha guidati: la cultura svolge un importante funzione sociale.
Questa antologia è un
segno tangibile di come persone diverse possano uscire ciascuna da se stessa e
andare verso l’Altro, se sono unite da un comune sentire e hanno un fine
condiviso.
Questa la sinossi del volume:
Immaginate un mondo in cui le violazioni dei
diritti umani siano ovunque, dove discriminazione e violenza facciano da sfondo
alle vicende di uomini e donne.
Purtroppo per vedere questo mondo non occorre
viaggiare con la fantasia, basta aprire gli occhi.
I racconti di questa antologia parlano di
comprensione dell'altro, e di quanto sia facile per tutti noi cadere nella
mancanza di empatia.
I proventi della raccolta saranno interamente
devoluti ai progetti di Amnesty International Italia, che si batte per i diritti
di tutti.
Amnesty International Italia conferisce il patrocinio alla raccolta Write
together.
Un gruppo di scrittori è riuscito a produrre un’opera sorprendentemente
coerente, a mettere insieme voci che riescono a trasmettere in maniera efficace
e non pedante un messaggio di rispetto e inclusione. Non si tratta di uno
sfoggio di buoni sentimenti. Piuttosto, questi racconti non hanno paura di
puntare il dito contro la discriminazione e la violenza, il controllo sulla
libertà personale e l’alienazione. Emerge un mondo spietato in cui le
violazioni dei diritti umani sono ovunque, sottilmente e ostinatamente.
Un’opera come questa può servire a trasformare semplici suggestioni in uno
scenario drammatico, a raccontare un mondo che ha bisogno di ritrovare
un’autentica comprensione dell’altro, a farci riflettere su quanto questo
riguardi anche noi.
Ma veniamo ai racconti e al volume che li contiene.
Oltre lo specchio è un’antologia di dieci racconti, eterogenei per genere e
tema trattato, ma con un filo conduttore: l’Altro, la difficoltà di mettersi
nei suoi panni e la necessità, per poter crescere, di superare questa barriera.
1) Agenzia Nove di Andrea Marinucci Foa e Manuela Leoni
Agenzia Nove è un racconto breve di fantascienza. Surreale, polemica, sarcastica e cinica, la storia parte dalle tendenze attuali di chiusura dei confini, dall’ostilità verso la scienza e la cultura al fine di riaffermare verità semplificate e di restaurare le politiche razziste e nazionaliste del secolo scorso.
2) Alienazione di Linda Talato e Vincenzo Romano
I
temi cardine del racconto sono proprio l'alienazione vista sotto ogni suo
aspetto, nonché il malessere dell'anima e il senso di inadeguatezza che
travalicano i limiti dell'umano e arrivano a toccare ciò che umano non è.
3) Autonoe di Lily Lorenzini
Autonoe è un racconto SF che verte sul tema
dell'empatia e i diritti umani e animali. Ma non solo. L'animo umano è
sfaccettato, ciò che ci rende uomini (e donne) sono le passioni e i sentimenti,
come la capacità di provare pietà, l'amore e l'impellenza di proteggere chi è
più debole. Tuttavia queste caratteristiche implicano un pericoloso rovescio
della medaglia, perché le passioni possono spesso condurre lungo vie oscure.
Cosa è giusto, allora? Seguire le emozioni, con tutto quello che può derivarne,
o soffocare la nostra umanità in nome di una giustizia superiore? Sarà mai
possibile, un giorno, creare un mondo perfetto, equo, imparziale, pur
mantenendo vive le passioni? Potremo mai "avere tutto"? La risposta,
se ce n'è una corretta, è lasciata al lettore.
4) Broken di Alastor Maverick e L.A. Mely
Questo racconto ha come argomento la “diversità di
genere”.
“I protagonisti sono Alex e Andrea, due anime
nate nel corpo sbagliato che si incontrano nel momento in cui sono agli estremi
opposti del processo di accettazione.
Entrambi si identificano con un
termine, in particolare, che fanno loro con consapevolezza diversa.
L’obiettivo che volevamo raggiungere
è quello di spiegare come l’ostilità, che spesso il mondo circostante pone
sulla nostra strada, non debba averla mai vinta. Ciascuno è libero di poter
essere se stesso senza che l’ignoranza ponga, nella nostra testa, il dubbio che
si possa essere sbagliati. A volte tendere la mano a chi sta vivendo quanto da
noi già superato è il primo passo per essere, a tutti gli effetti, migliore.”
5) Il giardino delle parole di Angela M. Perri
Il racconto "Il giardino
delle parole" è uno sci-fi ambientato nel futuro, in cui uno spostamento
dell'asse terrestre ha fatto ghiacciare il mondo. Protagonista è una bambina
(voce narrante della storia) che ha un grave disturbo di comprensione del
linguaggio. Ha molte difficoltà nel capire ciò che la circonda e nel comunicare
con gli altri. Il racconto è incentrato sui suoi pensieri, sul suo disagio e
sul suo desiderio di non sentirsi sola. A scuola le viene dato un libro:
"Il giardino segreto" e lei si appassiona alla lettura. Si rifugia in
un mondo tutto suo in cui realtà e immaginazione si confondono.
6) Libero arbitrio di Andrea Venturo
Libero
Arbitrio è una storia ambientata in Italia a un anno dallo scoppio della Il
guerra mondiale.
Sullo
sfondo di una odiosa violenza perpetrata in nome di valori discutibili come
razza, genere e religione, emerge la realtà che si tratta di scelte
consapevoli.
Discriminare,
usare violenza, uccidere sono decisioni che hanno, in quanto tali, conseguenze
il cui peso può essere altrettanto grave.
7) Mavis e il Millenario di E. L. Reid
Il racconto
tratta in chiave fantasy i temi del bullismo femminile (problematica fin troppo
sottovalutata) e della discriminazione razziale attraverso la voce di Mavis
"l'impura"; la protagonista. Mavis si ritroverà a fare i conti con la
propria diversità e, al contempo, ritroverà se stessa grazie all'avventura che
la condurrà alla ricerca di una leggendaria e magica creatura. Riuscirà a
trovarla e a convincerla a salvare il Drago Millenario, sacro albero dei Drahian?
8) No 1 di Bellard Richmont e Marko D’Abbruzzi
No.1, gioco di parole con “No One”, è un racconto che parla
della difficoltà sociale. Nessuno può sperare di fare davvero la differenza in
un sistema che, come Matrix (film del 1999 dei fratelli Wachowski), si
auto-protegge. La diversità di un pensiero politico, per quanto socialmente
apprezzabile, deve scontrarsi, e si scontrerà sempre, con chi detiene il
regolamento del gioco.
9) La bara di cristallo di Irene Trabucchi
Il racconto “La bara di
cristallo” è di ambientazione fantascientifica e tratta metaforicamente della
diversità e dell’intolleranza.
La protagonista Eve trascorre
una vita serena tra fidanzato, amici e clienti in una comunità dove luminanti,
noviluni, leggeri e ordinari convivono in armonia.
Una mattina viene accecata da un
improvviso bagliore e si risveglia in un luogo sconosciuto, all’interno di una
bara di cristallo.
Ben presto scoprirà di trovarsi
su un’astronave e il capitano le rivelerà la verità: la Terra è stata distrutta
dalla guerra delle razze. Luminanti, noviluni, leggeri e ordinari si sono
divisi e ora viaggiano soli nell’universo alla ricerca di un nuovo pianeta,
allontanandosi il più possibile gli uni dagli altri.
Ma la nave dove si trova Eve è
diversa: al suo interno luminanti, noviluni, leggeri e ordinari portano avanti
un progetto di speranza. Nelle bare di cristallo possono lasciarsi alle spalle
l’odio e la guerra, e sognare un mondo dove tutte le razze convivono in
armonia. Un sogno da coltivare e che possa essere realizzato su nuovo pianeta.
10) Exit di Angela M. Perri
La vita del piccolo nanorobot
Ged838 inizia in un ambiente biologico del quale non conosce nulla, si lascia
trasportare da una forza sconosciuta insieme ai suoi simili. Eppure si sente
diverso dagli altri nanorobot: prova curiosità per ciò che lo circonda e si
pone tante domande sulla sua esistenza. Il suo bisogno non viene compreso e
condiviso dai compagni. Si sente solo finché non incontra un altro robot con la
sua stessa curiosità. In un moto di ribellione, insieme, proveranno ad
esplorare il loro mondo per scoprirne i misteri. Una forza esterna, impossibile
da contrastare, porrà fine ai loro sogni riconducendoli al destino stabilito
dai loro creatori.
Infiniti universi fantastici ha partecipato all'iniziativa,
sostenendo il racconto Mavis e il Millenario di E. L. Reid.
Il volume è disponibile sul sito Dark Zone e da oggi 2 aprile in tutti
gli store online in formato cartaceo.
Link: Dark Zone
Offerta speciale di Pasqua: il volume è in offerta sul sito Dark Zone a €10 anziché €14,90 fino al 5 aprile!
Il blog va qualche giorno in vacanza e ritorna l'8 aprile. Buona Pasqua!
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