La serie tv Marvel su Scarlet Witch e Visione colpisce per la sua originalità
Il personaggio di Wanda Maximoff,
alias Scarlet Witch, nei fumetti è molto complesso, ha una storia lunga e intricata fatta di misteri circa la sua nascita e sui suoi poteri,
di vicissitudini particolari che hanno a che fare con la sua integrità emotiva
e mentale. Wanda, col fratello Pietro, Quicksilver, sarebbero due mutanti, ma
questa parola nel MCU non c’è e quindi la sua genesi parebbe differente; i
poteri di lei hanno a che fare con la manipolazione della realtà agendo sul
caos, sono quindi estremamente instabili e fanno di lei una delle più potenti
dell’Universo Marvel. In genere alla Casa delle Idee quando creano un
personaggio ultra-potente, di pari passo ha problemi psichici (v. Legione (rece qui) o
Mikhail Rasputin, fratello di Colosso e Magik) o di fragilità emotiva.
La serie, che si svolge dopo
Endgame, è particolarmente lodevole perché riesce a inserire
questi elementi, ma non solo. Le prime 3 puntate, che hanno lasciato i più
nello sconforto (io mi sono fomentata da subito: la Marvel non lascia le cose a
caso) sono quasi geniali: sotto forma di sit-com prima anni ’50, poi ’60 e ’70,
la vita di Wanda e Visione scorre piacevole nella cittadina di Westpoint, anche
se qui e là ci sono segnali che qualcosa non va. Dalla quarta puntata inizia a
capirsi tutto. Viene introdotto un altro personaggio Marvel, Monica Rambeau,
anch’essa con una storia di poteri particolari e modificati più volte; le sue
capacità hanno a che fare con lo spettro energetico, cosa che viene rispettata
nella serie tv. Presto vedremo una serie a lei dedicata dal titolo Ms Marvel,
dove la vedremo adolescente.
I dialoghi, la recitazione,
costumi e scenografie sono eccellenti, riescono a riproporre le sit-com di
quegli anni (e anche della tv successiva) anche con sketch divertenti tipici
dell’epoca; non mancano però momenti drammatici e di tensione. Nel finale, man
mano che si fa tutto più chiaro, il tutto diventa molto più… supereroistico
marvelliano.
Vorrei dire di più, ma mi
trattengo per non spoilerare. Posso dire che ci sono easter egg, richiami al
fumetto che mi hanno fomentata, ma anche l’apparizione di un certo personaggio
che, se all’inizio mi ha fatto sobbalzare sulla sedia pensando che avessero
trovato il modo di riunire anche il MCU con altra saga cinemarvel, nel finale
la soluzione mi ha fatto cadere le braccia (unico particolare negativo della
serie a mio avviso, che incrina l’assioma “la Marvel non fa le cose a caso”).
Collegata quindi al MCU,
ritroveremo Wanda nel prossimo film del Dottor Strange e non ci sarà una
seconda stagione, almeno finora così pare.
Recap
- Titolo: WandaVision
- Genere: supereroi, fantascienza
- Produzione: Disney Marvel USA
- N. di puntate: 9
- Rete di trasmissione Ita: Disney +
- Main Cast: Elizabeth Olsen, Paul Bettany, Kathryn Hahn, Teyonah Parris
Ho AMATO questa serie ** avrei voluto ci fossero più puntate ç_ç non vedo l'ora di vedere cosa ci aspetta per Wanda!
RispondiEliminaDobbiamo aspettare il film del Dottor Strange ! ;)
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