La raccolta di poesie vincitrice del premio Montag 2021
oggi parliamo della silloge La rosa nel magma di Nicola Agenti, vincitrice del premio Montag per la poesia 2021.
"Il magma è il nuovo linguaggio, ancora una volta. Un
neonato codice eruttato dalla contemporaneità, più attuale, più fragorosa e
caotica che in precedenza. Questa lingua sconosciuta assorbe tutto ciò che
trova sulla sua strada e rigurgita mostruose estensioni, improbabili
neologismi, forzato nonsenso e pessimo umorismo. Questo magma vuole sovrastare
tutto e tutti. Cosa può sopravvivere a questa rovente discesa che riduce tutto
in cenere? Soltanto qualcosa di indistruttibile: una rosa. La rosa rappresenta
il mondo dell'effimero, il senso della caducità ma che nell'universo letterario
assume il volto dell'eterno ritorno e della forza dei sensi che guidano intere
esistenze. Perché tutto è effimero. Tutto è eterno."
L'autore, Nicola Argenti, ci offre una delle sue poesie contenute nella raccolta La rosa nel magma:
Analemma
Mi vedrai sempre
mi troverai sempre
non importa se tarderai
non importa se non verrai
se non vorrai
sarò sempre lì
fermo
ad aspettare
ogni giorno
alla stessa ora
in tutti i posti
dove potresti cercarmi
sarò contemporaneamente
ovunque tu sarai
ovunque tu potresti essere
ovunque mancherai.
Nicola Argenti
Una nota dell'autore sulla poesia: L’analemma, in astronomia, indica una curva geometrica a
forma di “otto” ed è il risultato dell’osservazione del sole nei diversi giorni
dell'anno,
alla stessa ora e
dallo stesso punto o località. La posizione del sole all’orizzonte non è sempre
la stessa, data la forma ellittica dell’orbita terrestre e l’inclinazione dell’asse
terreste. Dunque il risultato dell’osservazione precisa e costante per un anno
intero, restituisce questa forma come risultato.
L’esperimento nella lirica
Analemma, così come per altri componimenti come Ali nuove, Bonaccia,
Fienagione, Riflesso spinale e Tuono, è stato proprio quello di confrontare
elementi linguistici e soggetti più atipici nella riflessione poetica con
l’esperienza umana nella sua quotidianità, cercando di stimolare una diversa
sensibilità. Trattasi inoltre anche di un gioco linguistico, volto alla
riscoperta di temi e parole meno utilizzate nel linguaggio comune.
In Analemma, come già presentato
in altre occasioni, ho voluto interpretare il movimento del Sole nel suo
prodotto finale, all’apparenza presente contemporaneamente in tutti i punti
raffigurati. Ho provato ad immaginare il nostro (mio) rapporto con le persone
care e la possibilità di poter essere presente, per loro, in ogni momento della
loro vita, contemporaneamente. Qualcosa dunque di impossibile e immaginifico ma
che con la poesia può diventare reale. Principalmente il desiderio di questa
realizzazione è pensato – e dedicato – a mia figlia, che al momento apprezza la
mia costante presenza e che immagino, in adolescenza, potrebbe decisamente
cambiare idea.
N.A.
⇨ Un'intervista dell'autore sul sito Montag
Conosciamo meglio l'autore:
Nicola Argenti vive a Roma e si è laureato in Lettere,
indirizzo storico orientale, presso La Sapienza. Dal 1999 al 2002 è stato
caporedattore di un giornale romano, KR, sul quale ha scritto articoli di
attualità e cultura. Nel 2002 ha fondato, con un altro artista, un collettivo
poetico organizzando letture in diversi locali romani. Nel 2003 ha pubblicato
sillogi di poesia e narrativa. Ha partecipato a pubblicazioni collettive con
piccoli editori e fanzine. Ha ottenuto lusinghieri risultati in alcuni concorsi
di poesia, venendo pubblicato in alcune antologie poetiche.
Recap:
- Titolo: La rosa nel magma
- Autore: Nicola Argenti
- Genere: poesia
- Editore: Montag
- N. di pagine: 62
- Prezzo: € 15
- Link: Sito Montag
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