Un excursus sulle 10 stagioni della serie antologia horror
Cari
serie tv addicted,
ero
indecisa se scrivere o no la short review di AHS 10, in quanto non avevo
recensito nessuna delle stagioni precedenti, benchè le abbia viste tutte.
Ho
deciso quindi di fare prima un mini-riassuntino critico delle 9 stagioni
precedenti.
American
horror story è una serie antologica iniziata nel 2011, le cui 10 stagioni sono
interpretate da più o meno gli stessi attori in ruoli differenti, tutte con
diverso argomento e ambientazione, ma come scopriamo a un certo punto, sono in
qualche modo tutte collegate tra loro.
Stagione 1: Murder house
Una famiglia in crisi, Ben, Vivian e la figlia Violet, si
trasferiscono in una casa a Los Angeles del 1922, in cui sono avvenuti macabre
morti. Qui, mentre la famiglia conosce stranissimi vicini di casa, iniziano ad
avvenire fenomeni inquietanti, fino al tragico epilogo. La serie pone le
fondamenta per tutta la saga, ha riscosso un giusto successo in quanto ben
realizzata, sebbene a tratti noiosa.
Stagione 2: Asylum
La serie inizia nel 1964, in
Massachissets, e prosegue negli anni fino al 2013. Suor Jude, una ex cantante
alcolizzata che aveva investito una ragazza uccidendola, dirige un manicomio
criminale con monsignor Howard, il sadico dott. Aden e un’altra giovane suora a
tratti posseduta. La giornalista Lana Winters si introduce nel macabro
manicomio per intervistare un serial killer, ma viene scoperta e fatta
ricoverare dalla perfida suor Jude. Qui la situazione precipita, tra assassini,
alieni e demoni vari.
La
migliore stagione in assoluto, per idee, crudeltà, intreccio e realizzazione, e
anche grazie all’interpretazione degli attori, tra cui spicca Jessica Lane nel
ruolo di Suor Jude.
Stagione 3: Coven
La serie, ambientata in Louisiana nel 2013, è incentrata su una
scuola per streghe, in cui avvengono tremendi rituali; la Suprema, che non vive
con loro, cerca colei che le succederà per ucciderla, questo darà via a una
serie di avvenimenti in cui risaltano riti di resurrezione voodoo e gare di
magia. Una serie mediocre con tratti interessanti.
Stagione 4: Freak Show
Ambientato nel 1952, la serie segue le vicende di un circo di
freaks, tenuto da Elsa Mars, una donna a cui un nazista amputò le gambe in uno
snuff movie. Tra essi si aggira un clown serial-killer; la situazione precipita
quando questi incontra Dandy Mott, un ragazzo viziato e psicopatico figlio di
un’altra squilibrata, la ricca Gloria. Questa stagione è ricca non solo di
personaggi a cui ci si affeziona, ma anche di avvenimenti e colpi di scena; una
stagione ben riuscita e molto moto sanguinolenta.
Stagione 5: Hotel
Una intricata storia di vampiri e fantasmi ambientata nell’Hotel
Cortez di Los Angeles, tra il 1925 e il 2022, caratterizzata dala presenza di
Lady Gaga nei panni della vampira Contessa. Si segnalano due collegamenti, con
la stagione Coven per la presenza della strega Queenie e con la stagione Murder
House, per la presenza della medium Bille Dean Howard. Una delle stagioni
peggiori della serie, tediosa all’inverosimile e a tratti assurda.
Stagione
6: Roanoke
In
seguito a un plot-twist, si scopre che erano attori, e l’anno dopo tornano
nella casa per il sequel, solo che una di loro è schizofrenica e crede davvero
di essere la Macellaia…
Una
serie contorta, non particolarmente entusiasmante ma molto splatter.
I
link alle altre stagioni si limitano a un richiamo alla 1 e alla 2, con
un’intervista televisiva di Lana Winters a uno dei personaggi.
Stagione
7: Cult
Questa
stagione è peggio della 5, direi la peggiore in assoluto per inconsistenza e
banalità.
Stagione
8: Apocalypse
Si
parte da Michale Langdon, nipote della Landon di Murder House, lì nato nel 2011
e malvagio assassino sin da bambino; in seguito si unirà a una setta di
stregoni per scatenare l’apocalisse. La strega suprema Cordelia (Coven) crede
che il ragazzo porterà alla salvezza, visto che fa risorgere tutte le streghe
della sua congrega, e quando se ne avvede è troppo tardi.
Nel
plot twist, lei e altre persone si trovano in un rifugio segreto, dopo
l’apocalisse nucleare scatenata da Michael. Qui cercano il modo di sopravvivere
e combattere per far tornare il mondo come prima, unendo le forze magiche.
Finale
interessante che poteva anche essere definitivo.
Invece
no.
Stagione
9: 1984
Iniziata
bene, finisce nella banalità più totale.
Al
di là dell’assurdità della cosa, questa metà della stagione mi è piaciuta,
offre spunti di riflessione molto interessanti sul talento, sui rapporti
interpersonali quando si possiede il dono dell’arte (o si crede di possederlo),
e soprattutto in questi casi ci si distrugge inseguendo sogni di grandezza, non
accettando la mediocrità.
La
seconda parte, Death Valley, è ambientata in parte negli anni ’50 e in parte ai
giorni nostri. Nel 1954 il presidente Eisenhower incontra nel deserto la
pioniera del volo Earhart, sparita nel 1937, giovane e incinta. Poco dopo alla
base militare una donna posseduta da un alieno uccide tutti; il presidente
scopre che gli alieni stanno colonizzando la Terra e fa un patto con loro. I
protagonisti dei giorni nostri sono un gruppo di giovani che fanno una gota
nello stesso deserto, ma ora l’invasione aliena ha inizio.
La
parte anni ’50 è interessante e orrorifica, mentre quella attuale è ai limiti
del trash per quanto sia inguardabile.
Consiglio
quindi la visione solo della prima parte.
Nel mentre è uscita anche la stagione 11, che devo ancora vedere ma aspetterà un po’, vista la mole di serie ganze che ci sono in questo periodo. Circa la trama, NYC è ambientata nell’81, nell’87 e nel ’91, ed è ambientata nella comunità gay alle prese con l’HIV e un serial killer.
Ma
non solo!! La stagione 12 è stata confermata, si chiamerà Delicate ed è tratta
da un libro, Delicate condition di Danielle Valentini: tema, una gravidanza e
una figura sinistra. Una sorta di Rosemary’s baby in chiave contemporanea e
femminista.
- Titolo: American horror story
- Genere: horror, fantastico, fantascienza, thriller, drama, antologica
- Produzione: Usa (Murphy- Falciuk)
- Stagioni: 11- in corso
- Rete di trasmissione in Italia: Fox (Sky), Disney +
- Main cast: Evan Peters, Dylan McDermott, Zachary Quinto, Sarah Paulson, Lily Rabe, Jessica Lange, Taissa Farmiga, Kathy Bates, Emma Roberts, Angela Bassett, Michael Chiklis, Lady Gaga, Finn Witrock, Billie Lourd
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