Segnalazione: ebook "Io scrivo per voi"
L’antologia
“Io scrivo per voi” nasce da
un’iniziativa di Andrea Franco,
scrittore (ha pubblicato numerosi gialli Mondadori, tra l’altro) e musicista, scaturita
nei giorni immediatamente successivi al tragico evento del terremoto del 24
agosto: creare un ebook antologico, coinvolgendo altri scrittori, destinandone
i proventi alle vittime del sisma in Centro
Italia .
Il
risultato è questa antologia composta da ben 285 tra poesie e racconti di tutti
i generi: fantascienza, storici, gialli, thriller, romance… Il link a cui accedere per la donazione (offerta libera a partire dai 2 euro) è
questo: https://www.jotformpro.com/form/62533829563968 Questa la
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Ho iniziato a leggere in ordine sparso i
racconti (non li ho ancora letti tutti, sono circa 2000 pagine!, e i miei tempi
di lettura sono lumacosi), e il livello è molto più elevato rispetto ad
altre antologie che ho letto negli ultimi tempi.
Tra
i racconti di fantascienza, mi ha colpito quello di Biancamaria Massaro, autrice di horror, sci-fi e saggi, dal titolo
“Noi, loro” : tra le pieghe della
storia, ambientata in un pianeta abitato da una specie non evoluta e quindi facilmente conquistabile,
si legge una forte critica all’espansionismo e allo sfruttamento del mondo occidentale
nei confronti di zone della Terra “sottosviluppate”. Il racconto iniziale, “Space Opera” di Paolo Nizzatti, è invece un elogio della musica come linguaggio di
pace universale. C’è poi il distopico/ucronico “P.AS.I.FE”,
scritto da Andrea Carlo in forma “epistolare”,
o meglio di scambio di mail burocratiche in un mondo orribile dove comandano le
donne e gli uomini non servono più, o meglio, servono a tutt’altro, il tutto
con una forte dose di ironia.
Tra
gli storici, c’è “La strega”, di Annunziata Brandoni, ambientato nel
periodo dell’Unità d’Italia, molto toccante; nello stesso periodo è ambientato
anche “L’ultimo sartù di Franceschiello”
, di Enrico Luceri, dal tema bellico.
Il racconto dell’organizzatore dell’antologia, Andrea Franco, “L’odore
dell’assenza”, è un giallo storico, ambientato nell’800, ed è un episodio delle
avventure del suo personaggio , il Monsignor Attilio Verzi, che compare nei
suoi Gialli Mondadori.
Ci
sono poi gli horror, tra cui “La giacca
di papà”, di Marzia Musneci, un
agghiacciante incontro tra un bambino e un essere demoniaco; oppure “Tutto
quel nerd” di Cristiana Astori,
anche lei giallista Mondadori (e non solo), basato sulle citazioni delle serie
tv più note; e ci sono poi racconti dal
finale a sorpresa, non ascrivibili a un genere preciso, o anche sì, ma,
delimitandoli in un genere, decade la sorpresa! Tra questi ho apprezzato “La
Collezionista” di Anna Rita Angelelli, scrittrice ed editrice de “Le Mezzelane”; “La goccia” , di Roberto
Ricci; “Un sogno tra la sabbia”,
di Manuela Chiarottino, scrittrice
di romance e chick-lit, che in questo racconto ci offre un finale davvero sorprendentissimo. Loriana
Lucciarini , poliedrica scrittrice , poetessa e blogger, ha preferito il
tema specifico del terremoto, col suo “I
23 secondi in cui la terra tremò” , sempre con finale inaspettato; e poi
c’è Monica Serra, apprezzatissima scrittrice
soprattutto di fantasy e fantascienza (ma non solo), nonché blogger, col suo
puccioso “Save the cat. Una promessa è
una promessa”, dove la protagonista cerca, appunto, un micino miagolante,
anche qui con cliffhanger finale sbalorditivo. Notevole anche “Linea 2 , corsa limitata” di Alain Voudì.
Molto
particolare è “L’ultimo schizzo di grafite”, di Luca di Gialleonardo, in cui un ragazzo viene “perseguitato” per
tutta la vita da un’inquietante individuo con block notes e matita; poi c’è Marco Bertoli, un autore che è una
garanzia : mi è capitato di leggere diversi suoi racconti, e mi hanno sempre entusiasmato. Qui ci offre “Dolore”,
storia tragica di un’amicizia morbosa, raccontata da vari punti di vista e in
tempi diversi.
Un
genere che va molto negli ultimi tempi è quello erotico, e a rappresentare
questo tipo di racconti nell’antologia c’è Lily
Carpenetti, apprezzata autrice del genere, che ci descrive con la sua
fluida narrazione un “Miraggio sotto
l’ombrellone”, hot! Very hot!!
Questi
sono solo una minima parte dei tesori presenti in questo volume; andando avanti
con la lettura, si scoprono ogni giorno nuovi gioiellini. E’ un libro
consigliato a tutti, vista la grande varietà di generi e storie, e, ripeto,
tutte di grande qualità.
“Il giardino
giapponese” ,
di cui questa è la card con l’incipit .
Sono
anche stati realizzati , finora, due booktrailer:
Precisazione
finale: nessuno degli autori, redattori, collaboratori ha percepito, né
percepirà un solo centesimo dal ricavato, che verrà interamente devoluto (eccetto
la percentuale di Paypal, su cui nulla si può fare) ai terremotati tramite la Protezione
Civile. Con una donazione a piacere,
oltre che a offrire un aiuto concreto, si otterrà anche un ebook di qualità che
terrà compagnia per molti giorni.
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