venerdì 1 giugno 2018



ORACOLI  di  ALESSANDRA   LEONARDI





 Genere: antologia di racconti storico-mitologico-fantastici
Editore: NPS- Nati per Scrivere
Pagine: 101
Prezzo: € 1,99 ebook
               € 10 cartaceo
Link ebook: Amazon
Cartaceo disponibile in fiere, presentazioni, oppure contattando l’editore Nati per Scrivere o l’autrice




È con grande emozione che mi accingo a parlare del mio nuovo libro, Oracoli. Un’antologia particolare, di un genere che spazia tra la storia, il mito e la fantasia, ripercorrendo eventi storici  e riscoprendo usi e costumi di popoli lontanissimi da noi, ma da cui discendiamo. Sì, perché  i quattro racconti sono interamente ambientati nell’italico suolo.
Oracoli parla della divinazione nel mondo antico. Non è un tema che venga trattato molto spesso  per quanto riguarda i Romani; invece quando si parla di Etruschi  l’aruspicina viene citata sempre, essendo un noto tratto distintivo di quel popolo. I Fenici sono molto misteriosi, mentre dei Greci tutti conoscono le Sibille sparse nel suo territorio e anche l’oracolo di Delfi, citato spesso nel libro.
L’ossessione di conoscere il futuro non è propria solo dei popoli antichi (anche nella Bibbia si parla di profeti e profezie, non dimentichiamolo); anche in tempi moderni e contemporanei si consultano oroscopi, cartomanti e chiromanti; in passato tuttavia si trattava di riti sacri, mentre ora sono del tutto profani!

I quattro racconti che compongono l’antologia sono :
Porpora” , ambientato nell’VIII sec. a .C. , in cui seguiremo Akebr, figlio di un mercante di stoffe, nella sua fuga avventurosa dal villaggio situato nell’isola di Shardan (Sardegna).
Il dono dell’aruspice”, ambientato a Velathri (Volterra) nel VI sec a.C., dove conosceremo il giovane aruspice Marce Ceicna , preso dalla sua ricerca di risposte. In questo racconto è presente un personaggio storico.
Sibilla”, il primo dei quattro racconti a essere stato scritto, ambientato nel V sec a C, narra di una ragazza, Daphne, che si reca a Cuma per eendere conto alla Sibilla di una profezia che le vaticinò da piccola e non sembra essersi verificata. Per questo racconto ho ideato un finale che esula un po’ dal canone classico riguardo l’argomento.
Infine c’è “I Libri Fatali”, ambientato a Roma nel 212 a.C. in piena guerra punica, dove seguiremo le vicende che legano la giovane vestale Claudia al decemviro Publio, che vanno oltre il loro ruolo istituzionale. Anche qui compaiono personaggi storici realmente esistiti e si narra di fatti  tramandati dagli storici latini. 

Il “personaggio- filo conduttore” di questi racconti è il dio Apollo, colui che elargiva il dono della profezia; ci sono anche piccoli riferimenti che legano i racconti , ma li lascio scoprire ai lettori.

Dall’11 al 25 giugno si terrà un blogtour per parlare in maniera approfondita dell’antologia, queste le tappe da seguire nei blog partecipanti, che ringrazio.




 La bellissima cover del libro è stata realizzata da Fabio Maffia



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