venerdì 13 luglio 2018




RECENSIONE - PRINCIPESSE E MONONOKE 
di Yakumo Koizumi






Sottotitolo- storie di fantasmi giapponesi
Genere- miti e leggende, horror
Prima uscita- 1903
Editore- Kappa, 2014
Prezzo-€ 14
Link-


Ci attirano, ci affascinano, ci spaventano e spesso ci lasciano con un impensabile senso di vuoto. Le storie di fantasmi giapponesi aleggiano tra l'orrore e il romanticismo, in un limbo percorso da anime che non trovano pace per essere state costrette ad abbandonare il mondo terreno prima di aver compiuto fino in fondo il loro percorso. Vendetta, amore, imbarazzo, risentimento, curiosità, angoscia, nostalgia, memoria, altruismo: ogni fantasma ha il suo personale motivo per ripresentarsi ai viventi, e ognuno lo fa in modo diverso, e con differenti effetti sulla quotidianità di amici, nemici, parenti o amanti. "Principesse e Mononoke. Storie di fantasmi giapponesi" raccoglie i più celebri racconti di genere della tradizione giapponese, come quello di Hoichi, suonatore cieco di biwa, o quello di Oyuki, dama delle nevi, che tornano qui nella loro dimensione originale.


Se pensate di leggere questo volume e di trovarvi Hayao Myiazaki e La principessa Mononoke, non fatelo. Il titolo e decisamente fuorviante. Si tratta di una serie di leggende raccolte moltissimo tempo fa da Lafcadio Hearn, un greco naturalizzato giapponese per matrimonio e grande diffusore di fine ottocento inizio novecento della cultura giapponese.  
Lafcadio/Yakumo ha raccolto molte storie e leggende che gli sono state narrate girando per il Giappone e le ha trascritte in questopera. Leggendo, mi sono resa conto che se non si conoscono almeno un po la cultura e lo spirito giapponesi potrebbe risultare una serie di storie insensate e poco comprensibili, almeno alcune.

Invece per chi ama il Giappone il fascino di queste antiche leggende e davvero unico. Si parla di spiriti, di monaci erranti, oggetti magici, ciliegi che fioriscono solo un giorno allanno, animali vari, maledizioni, demoni, principi e povera gente, suonatori, sogni, viaggi, demoni, fiori, arte, reincarnazioni e ovviamente di principesse.  

E facile lasciarsi catturare da queste suggestioni di un mondo cosi diverso dal nostro, ma piu vicino di quanto possa sembrare. I racconti sono 17, piu unappendice con tre storie di insetti, zanzare, formiche e farfalle, queste ultime due molto interessanti.
I racconti che mi sono piaciuti di piu sono-
-    La storia di Hoichi senza orecchie
-    Jikininki
-    La storia di Aoyagi
-    Yuki Onna
-    Horai

Ledizione appare curata e la cover e accattivante, ma come dicevo allinizio e stata un po una furbata collegare questi racconti al maestro Miyazaki, una trovata pubblicitaria.

Consiglio il volume agli amanti di storie e leggende giapponesi.





Nessun commento:

Posta un commento