mercoledì 10 ottobre 2018



RECENSIONE FUMETTO:  DEVIL: PARTI DI UN BUCO






Genere: fumetto, supereroi, drammatico, fantastico, avventura
Autori: David Mack e Joe Quesada
Collana: Collezione 100% Marvel; Daredevil Collection
Editore: Marvel Panini
Data di uscita: 2008/2018
Pagine: 146
Prezzo di copertina: € 12

Dopo l'attacco di Mysterio e la drammatica morte di Karen Page, Matt Murdock è alla ricerca di se stesso, oppresso da una sensazione di vuoto e di impotenza. È a questo punto che Matt incontra la bellissima e misteriosa Maya Lopez, una pianista non udente capace di leggere, memorizzare e replicare ogni movimento percepito con la vista. Una giovane di talento la cui vita è stata segnata dall'omicidio del padre e che ora ha trovato in Kingpin, lo storico avversario di Devil, un padrino e un benefattore. Una nuova avventura dell'uomo senza paura disegnata da Joe Quesada, affiancato ai testi da David Mack, l'acclamato autore di Kabuki.


Nuova edizione 2018
Devil : parti di un buco è uno dei fumetti che avevo comprato e poi messo un attimo da parte per rivedere poi con più calma, un attimino proprio, dieci anni :-D
Tra l’altro ho scoperto che ne è uscita da poco una nuova edizione, quindi questa recensione non è neppure così … obsoleta!  ;-) 

Un lavoro eccezionale questa graphic novel, in cui parole e immagini si compenetrano alla perfezione. Già dalle prime pagine si nota il registro che prenderà il fumetto. Abbiamo in prima pagina una serie di parole scritte in modo concentrico a fondo nero: rappresentano ciò che percepisce il nostro, che come ben si sa è cieco a causa dell’incidente che lo ha fornito dei superpoteri. Nella seconda pagina Devil/Matt afferma, tramite poche didascalie, come l’unico mondo in cui non è cieco è quello dei sogni, e vediamo il personaggio abbracciare una statua che della Legge (Matt è avvocato, come tutti sanno) e intorno una serie di simboli del suo passato: la musica, il padre, la boxe, Karen Page tutti agganciati l’uno all’altro, con tanto di diavoletto e angioletto che compaiono qua e là.
I fumetti di Devil, da Frank Miller in poi, sono per lo più di stampo intimistico, con approfondimento psicologico dei personaggi, in stile spesso noir e hard boiled, e anche questo numero è in linea. Non mancano certo le scene d’azione, i combattimenti ci sono e sono anche molto particolari in questa storia, sia  a livello concettuale che grafico.


Kingpin vuole distruggere Devil psicologicamente, e gli fa incontrare questa bella ragazza sorda, Maya, che ha una strabiliante capacità mnemonico-imitativa, dicendole che il padre fu ucciso da Devil stesso (mentendo ovviamente).
I combattimenti tra i due sembrano una danza amorosa più che una lotta vera e propria; bellissime le scene di quando vanno al cinema o a cena fuori, ma quelle di combattimento sono stupende. 



Il tema affrontato è quello della mancanza (le parti di un buco), in tutti i suoi significati: mancanza di sensi (vista, udito), mancanza emotiva, mancanza di capacità, di opportunità.
Scrittore e disegnatore hanno lavorato in simbiosi per creare questo lavoro bellissimo e perfettamente riuscito ed equilibrato nelle sue parti; l’unica cosa è che la storia di far soffrire Devil per distruggerlo psicologicamente non è nuova, dato che in passato era stata già usata (v. la saga di Elektra).
Dopo la lettura ho scoperto che il volume è la seconda parte di un altro ciclo  di avventure, ma non me ne sono neppure accorta, quindi è leggibilissimo anche da sé.
Chi segue solo la serie tv però avrà degli importanti spoiler leggendo questa storia.

Consigliato!


Disclaimer : le immagini sono copyright degli aventi diritto e sono inserite a puro scopo illustrativo.






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