RECENSIONE
FUMETTO: DEVIL: PARTI DI UN BUCO
Genere:
fumetto, supereroi, drammatico, fantastico, avventura
Autori:
David Mack e Joe Quesada
Collana:
Collezione 100% Marvel; Daredevil Collection
Editore:
Marvel Panini
Data
di uscita: 2008/2018
Pagine:
146
Prezzo
di copertina: € 12
Dopo l'attacco di
Mysterio e la drammatica morte di Karen Page, Matt Murdock è alla ricerca di se
stesso, oppresso da una sensazione di vuoto e di impotenza. È a questo punto
che Matt incontra la bellissima e misteriosa Maya Lopez, una pianista non
udente capace di leggere, memorizzare e replicare ogni movimento percepito con
la vista. Una giovane di talento la cui vita è stata segnata dall'omicidio del
padre e che ora ha trovato in Kingpin, lo storico avversario di Devil, un
padrino e un benefattore. Una nuova avventura dell'uomo senza paura disegnata
da Joe Quesada, affiancato ai testi da David Mack, l'acclamato autore di Kabuki.
Nuova edizione 2018 |
Devil
: parti di un buco è uno dei fumetti che avevo comprato e poi messo un attimo
da parte per rivedere poi con più calma, un attimino proprio, dieci anni :-D
Tra
l’altro ho scoperto che ne è uscita da poco una nuova edizione, quindi questa
recensione non è neppure così … obsoleta!
;-)
Un
lavoro eccezionale questa graphic novel, in cui parole e immagini si
compenetrano alla perfezione. Già dalle prime pagine si nota il registro che
prenderà il fumetto. Abbiamo in prima pagina una serie di parole scritte in modo
concentrico a fondo nero: rappresentano ciò che percepisce il nostro, che come
ben si sa è cieco a causa dell’incidente che lo ha fornito dei superpoteri.
Nella seconda pagina Devil/Matt afferma, tramite poche didascalie, come l’unico
mondo in cui non è cieco è quello dei sogni, e vediamo il personaggio
abbracciare una statua che della Legge (Matt è avvocato, come tutti sanno) e
intorno una serie di simboli del suo passato: la musica, il padre, la boxe,
Karen Page tutti agganciati l’uno all’altro, con tanto di diavoletto e
angioletto che compaiono qua e là.
I
fumetti di Devil, da Frank Miller in poi, sono per lo più di stampo intimistico,
con approfondimento psicologico dei personaggi, in stile spesso noir e hard
boiled, e anche questo numero è in linea. Non mancano certo le scene d’azione,
i combattimenti ci sono e sono anche molto particolari in questa storia,
sia a livello concettuale che grafico.
Kingpin
vuole distruggere Devil psicologicamente, e gli fa incontrare questa bella
ragazza sorda, Maya, che ha una strabiliante capacità mnemonico-imitativa,
dicendole che il padre fu ucciso da Devil stesso (mentendo ovviamente).
I
combattimenti tra i due sembrano una danza amorosa più che una lotta vera e
propria; bellissime le scene di quando vanno al cinema o a cena fuori, ma quelle di combattimento sono stupende.
Il
tema affrontato è quello della mancanza (le parti di un buco), in tutti i suoi
significati: mancanza di sensi (vista, udito), mancanza emotiva, mancanza di
capacità, di opportunità.
Scrittore
e disegnatore hanno lavorato in simbiosi per creare questo lavoro bellissimo e
perfettamente riuscito ed equilibrato nelle sue parti; l’unica cosa è che la
storia di far soffrire Devil per distruggerlo psicologicamente non è nuova,
dato che in passato era stata già usata (v. la saga di Elektra).
Dopo
la lettura ho scoperto che il volume è la seconda parte di un altro ciclo di avventure, ma non me ne sono neppure
accorta, quindi è leggibilissimo anche da sé.
Chi
segue solo la serie tv però avrà degli importanti spoiler leggendo questa
storia.
Consigliato!
Disclaimer : le immagini sono copyright degli aventi diritto e sono inserite a puro scopo illustrativo.
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