martedì 23 giugno 2020



BLOGTOUR “L’ALTRA ANIMA DELLA CITTA’ DI FRANCESCA CAPPELLI-
ULTIMA TAPPA, LA RECENSIONE

Un urban fantasy ambientato a Firenze... e nelle sue molteplici dimensioni



 Carissimi, oggi ho il piacere di partecipare con la mia recensione alla tappa conclusiva del blogtour dedicato a L’altra anima della città di Francesca Cappelli, blogtour di cui vi invito a recuperare le tappe precedenti qualora ve le foste perse (v. immagine sopra).
In ogni modo, ecco la sinossi e un estratto.

 Nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, Elia Chiari, un liceale fiorentino, viene aggredito da una vecchia in Piazza Santa Croce. Da quel momento, inizia ad avere visioni di versioni alternative della città e a incontrare bizzarri personaggi che nessun altro vede.
Il ragazzo cerca di ignorare le strane presenze sovrannaturali, concentrandosi sull’imminente esame di maturità, sugli amici e sulla sua sgangherata rock band, ma “l’altro mondo” continua a presentarsi con prepotenza, finché il Raduno dei Magici Fiorentini non lo mette al corrente del suo ruolo: egli è una Memoria, custode delle storie e dei ricordi di Firenze e delle vite che vi sono vissute, e come tale ha il potere di viaggiare tra tutti i mondi possibili.
Proprio quei mondi adesso sono in pericolo, minacciati da qualcuno che sta uccidendo tutte le Memorie, cancellando le storie e i ricordi dell’umanità. Davanti a Elia si apre una strada splendida e rischiosa, e percorrerla è l’unico modo per impedire il crollo dei mondi.

«Quindi io posso viaggiare liberamente tra le città?»
«Sì. Città che sembrano perse in epoche antichissime, ma che in realtà hanno avuto semplicemente una storia diversa da questa. Città magiche, città tecnologiche, città rumorose e città silenziose. Città guidate da uomini saggi e città nelle mani di tiranni. Città strabilianti, mediocri, all’avanguardia, degradate, invitanti, pericolose, piene di segreti, spaventose. Tante quante sono gli universi. E gli universi non finiscono mai».


Questo è proprio il  genere di romanzo di quelli che piacciono a me: ambientazione italiana, tanti personaggi interessanti, magia, molta fantasia e diversi messaggi più o meno sottesi.
L’altra anima della città è ambientato a Firenze, ma non solo nella “nostra Firenze”, chiamata la Firenze Madre, bensì in molteplici versioni di essa. Il protagonista, il giovane maturando Elia, a causa di un’anziana donna che lo ferisce prima di morire acquisisce dei poteri e inizia a vedere cose strane. In seguito scopre di essere una “memoria”, ed entra a far parte del Raduno dei Magici Fiorentini. Inizia così, volente o nolente, la sua nuova vita, anche se lui vorrebbe continuare a comportarsi da adolescente e pensare alla sua rock band dal meraviglioso nome greco, gli “Apokatizo”(vi lascio la curiosità di conoscerne il significato… oppure prendete il Rocci e cercatelo 😉 ), e alla sua ex.

Firenze è molto presente in questo romanzo, c’è con le sue bellissime chiese, come quella di Santa Croce in cui spesso i membri del gruppo si ritrovano poiché è un incrocio tra le dimensioni, e c’è nei suoi numerosi vicoli, negozietti di chincaglierie turistiche e librerie, che l’eccezionale fantasia dell’autrice trasforma in luoghi pregni di magia. 

Santa Croce a Firenze

Proprio in uno di questi negozietti lavora e vive Damiano, un giovane uomo che da mago potente ed egoista si trova a volersi redimere tramite un difficile e doloroso percorso, insieme a Samuele, uno degli sventurati che hanno firmato un patto con lui e ora hanno perso tutto. Eccessivo, ostinato, ironico e autoironico, Damiano è il mio personaggio preferito della storia, molto ben delineato.
Questo romanzo deve essere anche un po’ magico esso stesso: dopo aver letto una scena da cardiopalma ambientata in una libreria, ho trovato casualmente online un’immagine che me l’ha ricordata tantissimo!


Come dicevo i personaggi sono molti. Ci sono buoni e cattivi? Sì e no, nel senso che il nemico non sempre è così palesemente malvagio e soprattutto i buoni non sono sempre dalla parte della ragione e del bene superiore.
Il romanzo si divide in due parti, avrebbe potuto essere una dilogia, invece per fortuna è uscito in un unico volume!
La prima parte possiamo dire che è dedicata alla scoperta del mondo magico e di tutti i personaggi che vi ruotano intorno, nella seconda c’è più coralità: dopo aver conosciuto le regole che dominano il mondo magico e i suoi strambi personaggi,  ci lasciamo trasportare dalla trama in un’appassionante ricerca da cui dipende il destino di tutte le Firenze.
Il romanzo è autoconclusivo, ogni nodo verrà al pettine. Ma con tutta questa ricchezza di personaggi, sarebbe senz’altro interessante leggere racconti brevi che narrino vicende parallele o svoltesi prima dell’inizio di questa storia, anzi lo spero vivamente perché sono personaggi da cui è difficile staccarsi.
Lo stile è scorrevole, le parole che sceglie l’autrice sono perfette per descrivere luoghi, fatti, combattimenti magici, personaggi, sono riuscita a vedere benissimo tutte le scene narrate. Come mi piacerebbe se ne traessero una serie tv!

Francesca Cappelli
Nella storia emergono molti temi che interessano l’autrice, che si possono riassumere con un: vivete la vostra vita come volete, amate chi volete, e non state a sentire quello che dice la gente su di voi. 
 Poi c’è la musica, altra arte molto amata e praticata da Francesca Cappelli, che tra l’altro è riuscita a scrivere delle rime perfette, cosa non facile.

Anche il tema della memoria è molto bello: una città esiste veramente solo se ci sarà gente che avrà tanti ricordi su essa; una città non è composta solo dalla macro-storia, ma anche dalle piccole storie personali delle persone che ci abitano o ci hanno abitato, che la rendono viva e unica. Cancellare la memoria delle città significherebbe privarle della loro essenza.
Infine, emerge in ogni pagina tutto l’amore dell’autrice per Firenze e per le sue bellezze.
L’edizione è curatissima e la cover di Mala Spina riproduce perfettamente l’idea alla base del romanzo.



In conclusione, straconsiglio questo romanzo, adatto da 14 anni in su, anche qualcosa in meno.



Ricapitoliamo:
 
  • Titolo: L’altra anima della città
  • Autore: Francesca Cappelli                         
  • Genere: urban fantasy
  • Editore: Nps edizioni
  • N. di pagine: 322
  • Prezzo ebook: €2,99
  •            Cartaceo (dal 1 luglio 2020) €14
  • LinK: Amazon










4 commenti:

  1. Grazie davvero per la bellissima e approfondita recensione!

    In effetti qualche racconto su questi personaggi esiste già e altri li scriverò, perché "giocare" con Firenze e dintorni mi piace moltissimo e ho ancora voglia di farlo.

    L'immagine con la donna, la libreria e l'acqua è impressionante...

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    1. E' stato un piacere leggere il tuo romanzo!
      Anche io quando il giorno dopo ho visto quella foto sono rimasta basita! Ugualeeee

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  2. Finalmente un libro con un inizio e una fine, ormai sono diventati una rarità!

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