La seconda stagione della serie tv fantasy tratta da “Queste oscure materie” di Pullman si fa più adulta
Cari fantasy- lovers,
questa
seconda stagione di His dark materials, serie tv tratta dai romanzi di Philip
Pullman (che prima o poi leggerò, prometto!) rispetta le belle promesse della
prima (qui la nostra recensione), anzi si fa più adulta e più corale.
La
nostra Lyra Linguargentina (Dafne Keen, rapidamente cresciuta)finisce, tramite un
potrtale, in un mondo parallelo: nella spettrale cittadina Cittagazze ci sono
solo inquietanti bambini, in quanto delle creature chiamate Spettri si sono
presi l’anima degli adulti. Lyra conosce Will, un ragazzo che, anche lui, ha varcato una
finestra da un altro mondo ancora.
E
poi ci sono pugnali, streghe, profezie e ovviamente daimon, nonché molti interessanti
riferimenti a religione, fisica, destino, il tutto sapientemente intrecciato da
un’ottima sceneggiatura, una regia attenta e sostenuta dall’ottimo cast; le
vicende sono sottolineate da una colonna sonora di qualità e da buoni effetti
speciali. Scene e costumi perfetti. I combattimenti invece andrebbero rivisti,
li ho trovati scarni e rigidi, non ben impostati.
Se
la prima stagione era un viaggio, una storia di formazione, qui emergono temi
più adulti, come più adulti sono i protagonisti che dovranno affrontare prove
sempre più difficili.
Si
inizia a comprendere il disegno generale di Pullman e cosa sono “queste oscure
materie”: un’opera decisamente interessante e piena di implicazioni, di
messaggi e di metafore (come ogni buon fantasy, d’altronde), di tematiche
filosofiche e anche teologiche.
Ricordiamo
che quando uscì il film La bussola d’oro, nel 2007, questo venne affossato dai
cattolici più estremisti, che hanno accusato Pullman di essere anticattolico:
in effetti la corporazione religiosa che comanda nel mondo di Lyra, il
Magisterium, che ha il controllo totale sulle credenze, sulla scienza e sul
comportamento delle persone, ricorda molto la Chiesa cattolica del passato. Nella serie, e anche nel film, tutto ciò è velato, mascherato da mondo fantasy,
seppur risulta evidente a una visione nemmeno troppo attenta; la serie (come i
libri) è indirizzata agli spettatori più giovani, anche se penso che solo gli
adulti, o i più attenti tra i ragazzi, potranno cogliere tutte le sfumature.
Non
vediamo l’ora di vedere la terza e ultima stagione!
Recap
- Titolo: His Dark Materials
- Stagioni: 2- continua
- Genere: fantasy, urban fantasy, avventura
- Produzione: HBO (USA)
- N. di puntate: 8+7
- Rete di trasmissione italiana: Sky Atlantic
- Cast: Daphne Keen, Ruth Wilson, Amir Wilson
E' una serie che avevo intenzione di vedere ma ancora non mi sono decisa a cominciare, ma quasi quasi adesso mi intriga OvO
RispondiEliminaTe la consiglio!
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