martedì 13 febbraio 2024

SEGNALAZIONE: ESISTENZE DONDOLANTI SOPRA IL BRODO NERO

 IL WEIRD DEVE SPAVENTARE?

Dal grottesco all’orrore atavico, dal surreale a un piano di realtà fin troppo tangibile: 15 racconti weird che segnano un punto di svolta nella letteratura dell’autore, oltre il quale la mente stenta ad andare.




Cari lettori weird, 

oggi parliamo dell'antologia Esistenze dondolanti sopra il brodo nero di Antonio Pilato, edita da Horti di Giano.


Ciò che rappresenta la letteratura weird è insito nell’essenza stessa del termine, eppure la sua evoluzione ha esteso i propri tentacoli in molteplici direzioni. E se questi, di frequente, si sono rivolti verso l’alto, in direzione dell’orrore cosmico, nei racconti di Antonio Pilato assumono un andamento orizzontale o addirittura geocentrico.

Così, partendo da un mondo distorto, fatto di radici oscure, generato dalle proiezioni dei presagi e dei terrori che sfuggono alle menti dei protagonisti, gli orrori divengono tangibili, anche se sotto forma di presenze indefinibili, seppur dedotte da un mondo infestato dall’ignoto.

Tuttavia, le paure peggiori divengono estensione di noi stessi che le amplifichiamo, ombre esterne proiettate dalla nostra stessa bestialità, dove il punto focale si sposta di continuo, senza mai essere messo a fuoco.

Così, vediamo inquietanti statue di cera che rivelano una macabra interiorità, esecrabili riti frammisti a grottesche e oscene sperimentazioni chirurgiche, loop temporali, orride realtà striscianti, viaggi su battelli attraverso acque che acqua non sono, sfidando la fisica e il senso del reale.

Questi e altri racconti ci portano in località inesistenti che l’Autore ha plasmato, contenitori di una densa quanto perturbante materializzazione di suggestioni che strizzano l’occhio, nel vero senso fisico del termine, all’inquietudine. Prefazioni di Luis G. Abbadie e Vincenzo Barone Lumaga.


BIOGRAFIA: 


Antonio Pilato (Ravenna, 11 Marzo 1990) è uno psicopedagogista e scrittore italiano. Fin da bambino si appassiona alla letteratura dell’orrore, leggendo in casa e a scuola i romanzi brevi della serie Piccoli brividi di R. L. Stine. Terminati gli studi liceali, s’iscrive all’Università di Bologna, laureandosi in Scienze del Comportamento e delle Relazioni Sociali nel 2013, e in Psicologia delle Organizzazioni e dei Servizi nel 2015. Nel frattempo, inizia a conoscere più da vicino la prosa di S. King, leggendo diversi romanzi e alcune raccolte di racconti. Dal 2016, la sua visione della letteratura si allarga ad altri autori, primi fra tutti H. P. Lovecraft e T. Ligotti, i quali influenzeranno non poco i suoi pensieri e il suo immaginario, portandolo a laurearsi una terza volta nel 2018, questa volta in Pedagogia, e a dedicare la sua tesi di laurea proprio al tema dell’infanzia insita nei contesti della letteratura dell’orrore. Dal 2018 inizia a scrivere, preso da una forte ispirazione innata e arcana, una serie di racconti di genere weird che traggono ispirazione, oltre che dai suddetti scrittori, anche dalla penna di molti altri autori, come E. A. Poe, A. Christie, C. A. Smith, R. W. Chambers, E. S. Gardner e H. Murakami. Nel 2020 pubblica la sua prima raccolta di racconti, l’antologia intitolata Incubi grotteschi di esiliati sognatori, mentre nel 2021 pubblica il suo secondo libro, la novella Scienza ritegno. Nel 2022 pubblica, in collaborazione con Andrea Berneschi, Michele Borgogni, Simone Cicali e Francesco Primitivi, Europa Nera: Storie che confinano con la nostra, secondo volume dell’omonima serie antologica e nel 2023 un suo racconto è stato inserito all’interno dell’antologia Terrorea – Materia Corporis (Horti di Giano).

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Recap

  • Titolo: Esistenze dondolanti sopra il brodo nero
  • Autore: Antonio Pilato
  • Genere: HORROR/WEIRD, racconti, antologia
  • Editore: HORTI DI GIANO
  • Pag. 178
  • Prezzo: 15.90 €
  • Pubblicazione: 12/12/2023
  • Link: Horti di Giano


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