Interviste d'autunno - Consigli per scrittori (o aspiranti tali)
#2 : Rita Angelelli
Continua l'appuntamento settimanale con le interviste sul mondo della scrittura. Questa volta si è gentilmente sottoposta alle mie domande Rita Angelelli, direttrice editoriale di Le Mezzelane!
1)
Buonasera
Rita, grazie per aver accettato l’intervista per il mio blog. Oltre a essere
scrittrice, hai da poco aperto una casa editrice, Le Mezzelane, che si è da subito posta in maniera
differente nei confronti degli scrittori. Ce ne parli? In un panorama come
quello italiano, in cui , come si suol dire, ci sono più scrittori che lettori,
cosa ti ha spinto a questa scelta non facile?
Avevo un’idea che mi frullava in testa
da parecchio tempo e aveva a che fare con gli scrittori. L’idea era quella di
aprire un portale dove chiunque avesse avuto voglia di scrivere potesse
iscriversi e condividere i propri scritti. Ho chiesto aiuto a un’amica che
avrebbe dovuto solo costruirmi il portale e invece mi son trovata di fronte a
una persona ostile. Le conoscete no? Quelle personcine a modo, carine e gentili
che fanno le grandi amiche e poi… Vabbè, sorvoliamo. Non conoscendo altri che
potessero aiutarmi, ho accantonato il progetto, ma la testa ancora non era
tranquilla. Dovevo fare qualcosa che avesse a che fare con la scrittura, oltre
al mio scrivere racconti e romanzi. Ne sentivo il bisogno ed era un modo per
superare un momento di profonda crisi esistenziale e lavorativa. Sono passata a
un piano B, costruito in una notte. La gente normale di notte dorme, io faccio
altro: progetto, scrivo, prendo appunti, leggo, studio. Così che al mattino ho
fatto la proposta a un editore, monotematico, che conoscevo: vorrei aprire una
casa editrice e affiancarmi alla tua, in maniera da collaborare e coprire quasi
tutti i generi letterari, gli dissi al telefono. Ho ricevuto il secondo PICCHE!
Chi mi conosce lo sa: non mi do per vinta molto facilmente. Così che ho parlato
con una professionista del settore editoria che conoscevo da tempo, tra
le altre cose adesso è la mia Editor, e ci siamo dette: bene, facciamolo!
2)
Alcuni
autori che saranno pubblicati da Le Mezzelane sono stati scelti grazie a un concorso in collaborazione col portale “Meetale”: come giudichi questa
esperienza?
Meetale! Meetale è un portale che
potrebbe avere un sacco di potenzialità per un Editore. C’è un numero
consistente di autori che aspettano solo di essere letti e magari aiutati a
pubblicare. Mi ci vorrebbe un’altra vita per leggerli tutti. È per questo che
mi son detta: bene, proviamo a cercare una collaborazione e Fabio mi ha subito
dato l’aiuto che chiedevo, dimostrando di essere una persona intelligente e
propositiva. Lui ha costruito la pagina del nostro concorso, noi gli abbiamo
fornito il regolamento e gli scrittori hanno fatto la loro parte. È stata
un’esperienza interessante: adesso abbiamo alcuni di questi autori che ci
stanno proponendo i loro lavori e devo dire che sono tutti molto bravi.
3)
Uno dei criteri fondamentali per vincere il
suddetto concorso è stato il numero di “mi piace” e download effettuati dai
lettori. Quali sono i motivi di questa scelta? Non è possibile che dare molto
spazio ai voti “social” potrebbe avvantaggiare gli autori già affermati con
ampio numero di contatti e buon seguito, a discapito di esordienti molto
talentuosi ma con poco seguito e pochi contatti social?
È vero, gli autori più conosciuti hanno
avuto dei voti in più dal pubblico rispetto a quelli meno conosciuti, era
inevitabile. Però noi abbiamo inserito anche una giuria tecnica e con un
calcolo “macchinoso, ma efficace” di voti della giuria combinati a quelli del
pubblico abbiamo dato il giusto valore a tutti.
4)
Si è da poco conclusa la bellissima e importante iniziativa “La pelle non dimentica”. Ce ne
puoi parlare? Quando ci sarà la premiazione dei vincitori delle due sezioni,
racconto e poesia?
La nostra casa editrice si affaccerà più
volte nel corso dell’anno sul sociale, lo abbiamo deciso nel corso della
preparazione del progetto della c.e. Con uno staff tutto al femminile, era
quasi inevitabile parlare di
femminicidio. “La pelle non
dimentica” parte da un mio racconto che porta lo stesso titolo. Racconto che ho
portato di persona a un’associazione che si occupa proprio di questo problema.
Lo stesso racconto è andato in giro on line per più associazioni, fino a
trovarne una, Artemisia di Firenze, disposta ad accettare una partnership con
la nostra casa editrice. In Italia, è brutto dirlo, lo so, è complicato anche
trovare un’associazione che dica di sì al fare da recipiente per donazioni benefiche. Nonostante tutto, il
concorso ha avuto un buon successo: hanno partecipato 49 scrittori di narrativa
e 36 poeti, con un numero di visualizzazioni del blog, e dei relativi articoli,
oltre quello che avevamo previsto. Ben 50,000 visualizzazioni, con più di 8.000
visitatori unici e oltre 2.000 commenti. Hanno collaborato con noi anche
l’Associazione Euterpe, che si occupa di promuovere la cultura e soprattutto la
poesia. Abbiamo due giurie tecniche che stanno lavorando alacremente per darci
sei nomi finalisti per i racconti e sei nomi per la poesia. Pubblicheremo due
antologie, il cui ricavato andrà in beneficenza all’associazione sopra
nominata. La premiazione avverrà a Santa Maria Nuova (An) il 18 dicembre nel
corso di un'occasione conviviale.
5)
Da
editore, puoi offrire qualche suggerimento agli scrittori che vogliano
presentare un loro manoscritto? Quali
sono i punti chiave su cui vi basate nella scelta di un romanzo? Che importanza
ha la presentazione del lavoro?
Lo scrittore che vuol pubblicare con noi
dovrebbe, prima di tutto, accompagnare il proprio testo con una mail di
presentazione scritta in maniera corretta, corredata di testo, di sinossi e di biografia.
Non vi dico che è tutto, ma è una buona metà della sostanza. Uno scrittore che
sa presentarsi a un editore ha una marcia in più e chi volesse approfondire
questa parte, io e la mia editor Maria Grazia Beltrami, ne parliamo ampiamente
sul manuale di scrittura che abbiamo pubblicato a luglio: Goffaggini erotiche e
involuzioni prosaiche. Un manuale divertente adatto a tutti gli scrittori in
erba, ma anche no. Nei romanzi cerchiamo l’originalità, la storia, i
personaggi. Cerchiamo quelle cose che ci tengono incollati alla lettura: il
ritmo narrativo, personaggi non stereotipati, la coerenza con la realtà, un
italiano abbastanza corretto.
6)
Per concludere, i link del sito e degli altri
contatti:
La mail della nostra redazione : lemezzelane@gmail.com
La mail della nostra redazione: concorsi
lemezzelane.concorsi@gmail.com
La mail del direttore editoriale: ritaangelelli63@gmail.com
Grazie per aver partecipato!
Complimenti al direttore editoriale, Rita Angelelli, alla nuova Casa Editrice "Le Mezzelane" e a tutti i suoi collaboratori, assai competenti nella valutazione dei testi e nel seguire gli autori nel loro cammino di formazione professionale.
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