NUOVE USCITE della COLLANA STARLIGHT
Vi presentiamo le uscite di giugno targate Starlight, la
collana di pubblicazione di racconti e romanzi fantasy della PubGold.
Cominciamo il racconto di Alessandra Leonardi (me medesima!) pubblicato a dicembre : esce
adesso in una nuova edizione, con una nuova veste grafica, delle pagine in più
e un appendice finale che permette di conoscere meglio alcune delle tecniche di
meditazione usate dalla protagonista nel Santuario del Ki. Queste tecniche sono mutuate dal pranayama e dallo yoga, sono alla portata di tutti e facilmente eseguibili.
La nuova cover è realizzata da Angelice grafic and book cover designer.
Autore: Alessandra Leonardi
Titolo: “La fine del Tempo,
la fine del Mondo”
Editore: collana Starlight
(PubGold)
Genere: fantasy
Formato: ebook
Dal 20 giugno su tutti gli
store online e in offerta a 0,99 cs per le prime settimane!
Link Amazon
Trama:
“Tutti sapevano che in
quel periodo i Sapienti del Santuario del Ki giravano per i villaggi alla
ricerca di bambini “speciali”, ma Taitun era distante dalle loro solite rotte.
Invece quel giorno
arrivarono.”
Inizia così la nuova vita di Aleysha, prelevata da casa ad
appena dieci anni e costretta a vivere nel Santuario insieme ad altri bambini
come lei.
Aleysha ha un dono speciale e, proprio per l’energia che
possiede e le abilità che apprende durante l’addestramento, si trova suo
malgrado coinvolta in un progetto molto ambizioso: salvare il Mondo dalla
distruzione.
Eppure, quello che desidera davvero la ragazza è di essere
libera. Libera di tornare dalla mamma, di innamorarsi e seguire la strada che
più preferisce. Libera di fare la sua scelta al di là di ogni obbligo. E
l’incontro con Krynon la getta ancora di più nella confusione. Chi è quel
ragazzo misterioso che l’aspetta nel bosco ogni giorno sempre alla stessa ora?
Cosa le nasconde?
Combattuta tra scelte difficili e segreti da scoprire,
Aleysha deve decidere se seguire il suo cuore o portare avanti il compito che
le spetta. Il passo per liberarsi dalle catene è breve, ma ogni scelta ha le
sue conseguenze… a volte imprevedibili.
Estratto:
Mia madre era dentro casa, impegnata nella preparazione di
un rimedio, e non si accorse del loro arrivo. Erano in quattro, due uomini e
due donne; il più anziano di loro percepì subito la mia presenza, lasciò
perdere le altre case e si diresse verso di noi. Vedendomi giocare nel
giardino, il vecchio Sapiente si avvicinò con circospezione.
«Ciao,
ragazzina! Come ti chiami? Quanti anni hai?» mi domandò con voce profonda, singolare in un uomo
della sua età.
Nonostante mia madre mi avesse più volte detto di non farmi
notare dagli estranei, e in caso fosse successo di chiamarla e correre via,
avvertii un senso di profonda tranquillità, così rimasi ferma dov’ero e gli
risposi.
«Mi
chiamo Aleysha e ho dieci anni.»
«Non
ho mai percepito tanto ki in una
bambina della tua età! Devi assolutamente venire con noi al Santuario» disse, facendo un cenno verso
gli altri che stavano con lui.
I due Sapienti più giovani entrarono e mi acchiapparono,
senza ascoltare i miei strilli. Io non volevo andare con loro, mi chiesi come
avessi fatto a essere così sciocca e a non dare retta a mia madre, ma ormai era
troppo tardi. Stavo per essere strappata per sempre al mio piccolo mondo di
bambina.
Il secondo libro, Io sono Jophiel di Jessica Verzeletti, è un romanzo molto particolare che offre
delle importanti riflessioni e una grande speranza di uscire dai problemi che
assillano la vita delle persone. Jophiel è un’anima spezzata, una ragazza
entrata nel vortice dell’anoressia e incapace di uscirne da sola. Una ragazza
che combatte contro se stessa per rimanere a galla, ma che trova conforto in
chi è davvero in grado di comprenderla.
Autore: Jessica Verzeletti
Titolo: Io sono Jophiel
Editore: collana Starlight
(PubGold)
Genere: fantasy
Formato: ebook e cartaceo
Dal 22 giugno su tutti gli
store online e in offerta a 0,99 cs per le prime settimane!
Il cartaceo sarà disponibile
a luglio
Link Amazon
Trama:
“A volte restiamo
nel nostro turbine nero perché siamo noi a non reagire...”
Un’anima in pena incompresa da tutti. Ecco come si sente
Jophiel, ridotta ormai al limite.
Si trascina avanti, circondata da gente che sa solo dare i
consigli sbagliati e da una famiglia incapace di affrontare il problema che da
mesi la assilla. Ogni maledetto giorno si sforza di mandare giù un po’ di cibo,
ma è inutile: il suo corpo non vuole più saperne e la sua mente è afflitta da
pensieri sempre più cupi.
Finché, inaspettata, arriva la notizia del viaggio studi a Parigi.
Sei mesi in cui Jophiel può provare a cambiare la sua vita, spronata
dall’entusiasmo di Alexis, l’unica amica a rimanerle accanto nei momenti del
bisogno. E proprio quando si sta organizzando per partire, un ragazzo irrompe
nella sua vita: Alan, con un taglio degli occhi che le ricorda quello di un
lupo.
Alan sa molte cose. Le parla di Spiriti Guida, esseri
protettori che la maggior parte della gente non è in grado di vedere né
sentire, che si manifestano nei sogni e attraverso dei segni. Proprio loro la
aiutano a entrare nel labirinto della sua mente e a coglierne la parte più
oscura e profonda, popolata da pericoli e ombre da scacciare.
L’odio e la fuga sono davvero la soluzione?
È
meglio combatterle queste paure o... comprenderle?
«Cosa sei se non un nemico?»
La donna fece un leggero inchino regale
prendendo i lembi della gonna.
«Mi presento… Io sono Aleister. E non sono
altro che la personificazione delle tue paure, il tuo lato oscuro».
Un fantasy
spiritualistico che si dipana tra le vie di Parigi lasciando tanti piccoli
messaggi che possono aiutare ad affrontare la vita e le insidie di tutti i
giorni. Perché il pericolo è sempre dietro l’angolo ma, a volte, è dentro di
noi.
Estratto:
Jophiel chiuse gli
occhi per qualche secondo, sperando fosse un sogno o un’illusione, ma poteva
sentire chiaramente il contatto con quella mano gelida.
«Cosa vuoi?»,
ringhiò riaprendo lentamente gli occhi e stringendo i pugni. Le spalle presero
a tremare e gli occhi a gonfiarsi di lacrime.
«Cosa vuoi tu, Jophiel. Se non fosse per te
io non sarei qui, mia cara», sussurrò Aleister.
«Lasciami in pace».
«Più mi cacci, più io resterò. Non ti senti
riconosciuta Jophiel, per quello non sai dove andare. Cosa vuoi dalla tua vita?
Non hai risposto oggi», le ricordò lo spirito.
La ragazza la fissò
dallo specchio. La parte che aveva pulito si stava nuovamente appannando. Intuì
che Aleister aveva sentito le loro conversazioni, dunque era partecipe della
sua vita qualunque cosa facesse. Sapeva e vedeva ogni cosa. Non avrebbe mai avuto
tregua.
«Non mi sbarazzerò
mai di te, vero? Forse solo da morta», disse continuando a fissare la sagoma,
che improvvisamente emise una sonora risata e sparì in una nube di fumo denso e
nero, lasciando dietro di sé il suo eco di risate, sempre più lontano.
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