RECENSIONE:
STORIE DELLA STORIA DEL MONDO
DI
LAURA ORVIETO
Editore:
Giunti Junior
Prima
edizione: 1911
Prezzo:
si trova in vari formati e prezzi
Pagine:
142
Link: sito Giunti
La mamma di Leo e Lia racconta ai due bambini
tante storie tratte dalle vicende degli dei e degli eroi greci, lasciando
sempre un po' di suspence. La città di Troia, la storia di Elena e Paride,
l'astuzia di Ulisse e tante altre vicende famosissime diventano avvincenti e
straordinarie avventure. ''Storie della storia del mondo'' fa parte di un ciclo
dedicato alla mitologia classica. Questo volume attinge a piene mani dai poemi
omerici e dall'Eneide virgiliana, senza privarsi anche degli episodi più difficili,
talvolta drammatici dell'epica classica. Un grande classico della letteratura
per ragazzi.
Ho trovato questo libro
illustrato alla Libera Libreria e mi è sembrato ideale per rinfrescarmi la
memoria sulle vicende dell’Iliade in modo facile e veloce. Non ero a conoscenza
che fosse un classico per ragazzi: l’autrice, Laura Orvieto, era una
specialista di libri per l’infanzia e ho scoperto che oltre a questo ha scritto
altri volumi per ragazzi.
Ho trovato che l’intercalare
la storia con le domande dei due bambini sia stata una bella idea, in quanto
porta a coinvolgere i piccoli lettori; non tutte le risposte sono perfettamente
aderenti alla realtà, ma capisco che era difficile, e lo è tuttora, spiegare ai
bambini certe dinamiche del mondo greco classico, quindi qualche spiega non
vera c’è (tipo Patroclo cugino di
Achille- al massimo poteva essere il nipote, se si accetta una certa
tradizione- o tipo la poligamia in Grecia – non era utilizzata). Non manca
invece qualche descrizione di fatti horror
.
Ci sono anche belle
illustrazioni.
La copertina varia a seconda delle edizioni, sopra ho inserito quella dell'edizione che ho trovato io ma ce ne sono molte altre.
Il libro infatti si trova in varie
edizioni e in vari prezzi, nuovo e usato; è ideale per una fascia d’età tra gli
8 e i 10 anni e lo consiglio alle mamme che vogliano introdurre i figli ai
bellissimi miti del nostro passato.
Grazie!
RispondiEliminaNon lo mai letto
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