BLOGTOUR "I FIGLI DI CARDEA" (ULFHEDNAR WAR )
DI ALESSIO DEL DEBBIO
PRIMA TAPPA
Sono lieta di ospitare la prima tappa del blogtour di "I figli di Cardea", secondo volume della saga Ulfhednar war, una delle mie prossime letture!
Per iniziare il blogtour in bellezza, parliamo della suggestiva cover realizzata da Iacopo Donati, intervistando Alessio Del Debbio.
Buonasera Alessio e benvenuto nel
blog “Infiniti Universi Fantastici”.
Grazie a te per l’ospitalità.
Parliamo della copertina di “I
Figli di Cardea”, come è nata?
La copertina è stata realizzata da
Iacopo Donati, come già quella del volume precedente di “Ulfhednar
War”: La guerra dei lupi, per garantire continuità grafica. Io e
l’illustratore abbiamo lavorato in concerto e non è stato facile
impostarla, perché il romanzo è molto complesso, con tante trame
che si intrecciano, così alla fine abbiamo optato per rappresentare
tre personaggi importanti, che indicano i tre fronti, i tre nodi
attorno ai quali si sviluppa l’azione.
Chi sono i personaggi rappresentati
nella copertina di “I Figli di Cardea”?
Curiosona! Quello in primo piano è
Daniel, il guerriero lupo, un pochino cresciuto rispetto agli eventi
di “La guerra dei lupi”, soprattutto in termini di consapevolezza
di sé e di ruolo all’interno del branco del Vello d’argento. Poi
c’è Cardea, vestita di nero, con i pugnali e un ramo di
biancospino, simbolo della società segreta che caccia tutto ciò che
è sovrannaturale. In alto, a sovrastare tutti, c’è invece un
negromante, avversario con cui Daniel e gli altri avranno a che fare
in questo libro.
Infine, in basso, si intravede un ben
noto ponte della Lucchesia… ambientazione di un capitolo del libro.
I toni della copertina sono più
scuri rispetto a quella del primo volume. È una scelta?
Sicuramente è una scelta grafica, ma
anche narrativa. Nella copertina del primo libro dominavano il
grigio, l’azzurro, il verde, colori dei lupi, del bosco, della
libertà. Qua i toni si fanno più scuri, quasi notturni, perché
ormai non è più tempo per l’introduzione dei personaggi, siamo al
secondo volume, siamo nel pieno della storia e la notte sta calando
su tutti loro. E, come dice Martin, la notte è scura e piena di
terrori.
Grazie per l’ospitalità!
Grazie a te Alessio, aspettiamo la prossima tappa sul blog La Tana dei libri sconosciuti, dove si parlerà dei luoghi de I figli di Cardea. Non perdetela!
Grazie mille! :)
RispondiEliminaMi piaciono proprio i colori che sono stati utilizzati per la copertina e il fatto che siano rappresentati tutti i personaggi del libro: è veramente bella!!
RispondiElimina