mercoledì 4 luglio 2018




RECENSIONE: PICCOLI PASSI NEL BUIO DI MIRIAM PALOMBI





Genere: horror, bambini e ragazzi
Editore: Dark Zone
N. pagine: 128
Prezzo: cartaceo  € 10,99
       ebook € 0,99
Link: Amazon



Scricchiolii sinistri. Creature che si nascondono sotto i letti, minacciose. Ombre che si allungano silenziose sulle pareti. Streghe, demoni ed esseri mostruosi che lasciano le fiabe e le leggende della nostra infanzia per animare i nostri incubi notturni. Piccoli passi nel buio che vi condurranno fino al cuore nero delle vostre paure. Siete pronti ad affrontarle?


Questa antologia di Miriam Palombi è composta da undici racconti, ognuno dei quali ha come antagonista uno dei “mostri” caratteristici dell’immaginario collettivo: vampiri, mummie, zombi, fantasmi, visti con gli occhi dei piccoli protagonisti che li devono affrontare.
Il genere horror, come ogni genere letterario, assurge a un ruolo specifico: i mostri  simboleggiano le proprie paure, i propri demoni interiori, e anche qui i piccoli protagonisti lottano per superare questi timori, sempre consapevoli che il nemico è sempre alle porte e non bisogna mai abbassare la guardia.

L’ispirazione è molto americana, le atmosfere sono simili a quelle di tanti film e serie tv visti in passato, per cui i lettori più adulti possono trovarsi in una sorta di deja-vu, mentre i lettori più piccoli e con meno anni di storia cinetelevisiva alle spalle  si troveranno coinvolti e si appassioneranno alle storie.
Penso che la scelta dell’autrice di ambientare tutte le storie negli Stati Uniti e non in Italia sia dovuta proprio a questa scelta di collegare i racconti all’immaginario comune.

Lo stile è molto ricco, piacevole da leggere, scorrevole, magari in qualche punto sin troppo “adulto” rispetto al target dichiarato che è di 9-11 anni.

Questi i titoli dei racconti:

Blackface
I bambini di Salomon’s peak
L’antro della paura
La venticinquesima ora
La notte di Halloween
Lo scarabeo d’oro
La cripta nera
Sangue di tenebra
Stesso sangue
Ululato nella notte
Artiglio di strega

Chiude l’antologia un interessante “Piccolo dizionario dell’orrore”, molto completo e accurato.

L’edizione è molto curata, la bellissima copertina è stata realizzata da Livia De Simone e il titolo “Piccoli passi nel buio” è una vera genialata!

Consiglio senz’altro alle mamme di acquistare questa antologia per i loro pargoli amanti di “Piccoli brividi” e storie simili!

Ora conosciamo meglio l’autrice Miriam Palombi. 


1)     Ciao Miriam, benvenuta su Infiniti universi fantastici. Parlaci di te e dei tuoi romanzi.

Salve, è un piacere. Nella vita di tutti i giorni sono una ceramista, mamma e moglie. Appassionata di simbologia medievale e cultura horror.
Ho iniziato molto presto a leggere i libri di mio padre che gironzolavano per casa, titoli non propriamente adatti alla mia età; Poe, Lovecraft, King, Eco. Da lì, a voler creare storie tutte mie, il passo è stato breve. Ho all’attivo diverse pubblicazioni che spaziano dal thriller esoterico, L’Archivio degli Dei, al dark fantasy, la saga Legacy of Darkness, fino all’horror, con Piccoli Passi nel Buio, da voi recensito. Il concetto di “Mistero” è il filo conduttore.

2)     Sei d’accordo con la mia recensione o vuoi aggiungere qualcosa?

Sono pienamente d’accordo. I riferimenti agli anni ’80, a un tipo di cinematografia e letteratura, sono voluti. E’ una sorta di omaggio alla mia generazione e a quella di mia figlia, alla quale leggevo i volumi della collana Piccoli Brividi come favole della buona notte.
3)     Perché hai ambientato i racconti negli Stati Uniti e non in Italia?

Come avete precisato, volevo si collocassero in una sorta di “immaginario collettivo”. Qualcosa di conosciuto ma al contempo lontano da noi.
4)     Raccontaci qualche aneddoto con i tuoi giovani lettori.

I bambini si avvicinano sempre molto incuriositi durante le fiere. La copertina in tutto ciò gioca un ruolo importante; ha un’atmosfera da favola ed è ricca di tanti dettagli da scoprire. Poi sfogliando il volume scoprono che le sorprese non finiscono e che all’interno ci sono altre illustrazioni che raffigurano quegli archetipi citati nella recensione.
5)     Progetti futuri?

In questo momento sto ultimando il volume conclusivo della saga Legacy of Darkness. A breve uscirà una nuova antologia horror, questa volta per adulti, sempre a marchio DZ edizioni. E poi…idee idee idee.
Grazie per essere stata con noi, alla prossima!

Grazie a Voi!





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