RECENSIONE:
VENUTI DAL MARE
di Gianluca Malato
Genere:
horror, storico, mitologico, libri per ragazzi
Editore:
NPS
Pagine:
122
Link
: Amazon
Sito
Nps: www.npsedizioni.it
Trapani, inizi del
Novecento. Giuseppe Nicosia è il primo flautista dell'orchestra del
Conservatorio. Per lui, la musica è tutto. Durante un temporale, viene
aggredito da una bizzarra creatura, proprio nel cuore della sua città. Convinto
di aver sognato, Giuseppe prova a cacciare dalla mente il pensiero di
quell'essere, ma nuove apparizioni lo convincono che la minaccia è reale. Con
l'aiuto di un cacciatore e di un pescatore, Giuseppe indaga per scoprire il
mistero che circonda le creature venute dal mare, prima che la tempesta da loro
scatenata travolga Trapani e la Sicilia intera.
Ho
voluto leggere questo libro perché incuriosita dal mix storia-mito-horror con ambientazione
siciliana, nello specifico la storia si svolge nella bellissima Erice dove sono stata qualche tempo fa, e debbo dire
di essere rimasta ampiamente soddisfatta.
Vista da Erice |
Il castello di Venere a Erice |
Stradina a Erice |
I
personaggi sono tutti ben delineati e dotati di una forte personalità. I tre
uomini che si uniscono per cercare di combattere i mostri sono tre tipi che più
distanti tra loro non possono essere (un musicista, un cacciatore e un
pescatore), eppure riescono ad andare oltre le proprie differenze per lottare
insieme e salvare l’umanità, e questo è già un bel messaggio presente nel
libro.
Le
avventure sono ben inserite nel contesto storico (siamo ai primi del ‘900) e
geografico: il mare, le stradine di Erice, il paesaggio…
Il
richiamo alla mitologia e alle conoscenze pitagoriche arricchisce la storia:
chi sono questi esseri terribili che vengono dal mare? Perché non se ne ha
memoria in nessun testo? In che modo si potranno sconfiggere? Tutte domande che
troveranno risposta col dipanarsi della trama.
La
musica e l’arte sono le vere protagoniste di questo romanzo: il messaggio è
molto chiaro, le arti come appunto la
musica salveranno il mondo.
Lo
stile è scorrevole, la storia è molto ben equilibrata in tutte le sue parti.
L’edizione
è molto curata, d’impatto la copertina tendente al verde (un richiamo ai
mostri) realizzata da Marco Pennacchietti.
Il
contributo horror si limita alle misteriose e fameliche creature che sbucano
dal mare, ma non ci sono scene particolarmente cruente e splatter, così il
libro è perfettamente adatto a un pubblico di lettori anche molto giovani,
direi da 9-10 anni in su.
Ora
rivolgiamo qualche domanda all’autore, Gianluca Malato.
1) Ciao
Gianluca, benvenuto su Infiniti universi fantastici. Ci parli un po’ di te e
della tua passione per la scrittura? Cosa hai pubblicato oltre a “Venuti dal
mare”?
Ciao e
grazie per l'ospitalità! Che dire di me... sono nato in Sicilia 32 anni fa, poi
mi sono spostato a Roma dove mi sono laureato in Fisica Teorica e ora lavoro
nel settore informatico. Per metà della mia vita ho coltivato l'amore per la
scrittura e continuerò a farlo finché potrò, oltre alla musica, che sta
ritornando a far parte della mia vita. "Venuti dal mare" è il mio
decimo libro. Prima di questo ho pubblicato diversi romanzi e racconti di
genere fantastico, prevalentemente fantasy e horror.
2) Com’è nato
“Venuti dal mare”?
Sono passati
molti anni. 14, per l'esattezza. L'idea iniziale era quella di un musicista in
grado di uccidere i mostri con la sua musica. Il resto è venuto fuori da sé.
3) Parchè hai
scelto di ambientarlo ai primi del ‘900?
Perché
mi sembrava un'ambientazione suggestiva per la storia. Ho visto delle vecchie
fotografie di Trapani in quell'epoca e mi sono piaciute tantissimo.
4) Domanda spoiler!
Mi
sono chiesta come mai non appaia anche Poseidone, visto che i mostri sono stati
relegati nel suo regno d Zeus…
C'erano
già abbastanza creature mitologiche J No,
scherzo. In realtà non ci avevo pensato. Magari, chissà, se ne può fare
qualcosa in un possibile sequel.
5) Quanto è
importante per te la musica?
Molto
importante. Prima di fare lo scrittore volevo fare il compositore e ora sto
facendo entrambe le cose. La musica è una forma d'arte che coniuga la
creatività e la razionalità in una forma unica e questo è straordinario. Per
questo la adoro.
6) Stai scrivendo qualcosa di nuovo adesso?
Sto
lavorando al racconto per la nuova antologia NPS e dopo ricomincio a scrivere
un romanzo noir che ho interrotto.
Grazie
per essere stato con noi, alla prossima!
Credits foto di Erice : Alessandra Leonardi
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