RECENSIONE serie tv:
STRANGER THINGS 3
Nella
stagione 3 di Stranger Things i Duffer Bros. ci mostrano i bambini di Hawkins
che diventano adolescenti e continuano a combattere i mostri del Sottosopra
La terza stagione della popolare serie
fantasy-horror è ambientata nel 1985.
Il gruppetto di bambini terribili è cresciuto,
ormai sono pre-adolescenti e come tali si comportano: un po’ adulti, un po’
bambini, alle prese con problemi e turbamenti tipici della loro età.
Nelle
prime tre puntate (sono otto in tutto) assistiamo ai cambiamenti dei
personaggi, ai loro turbamenti adolescenziali e familiari e conosciamo il nuovo
avversario di stagione, un terribile Mind-flyer che stravolge la vita degli
abitanti di Hawkins durante una calda estate fatta di piscine, centri
commerciali, gelaterie e cinema.
La
serie cerca di diventare adulta insieme ai suoi protagonisti
Ci
riesce quando ci mostra scene splatterose, combattimenti cruenti e diversi
colpi di scena nel finale, ma si perde con l’introduzione di personaggi
macchiettistici che più che donare umorismo fanno venire il nervoso.
Uno
degli elementi chiave, non particolarmente originale, capita a Undy a metà
stagione, ma non spoilero a riguardo.
Nella
terza stagione continuano i richiami e i rimandi ai favolosi anni ’80, uno dei
fiori all’occhiello dell’intera serie
Non possono mancare le citazioni degli
Eighties, tanto amate dagli spettatori, che si dilettano nello scovarle.
Due
sono palesi: una è l’uscita del mitico film Ritorno al futuro, che i nostri
vanno a vedere, l’altra la canzone di Neverending story cantata da Dustin e
Suzie che vale la visione dell’intera serie, diventata già una scena cult.
Ma
non solo questo: essendo ambientata negli anni ’80, ci sono anche dei cattivi
anni ’80, ovvero: i russi. Ebbene sì!
I
colpi di scena nel finale arrivano più o meno inaspettati; tutto cambia ma
senza cambiare davvero, perché ci sono tutti i presupposti per il ritorno di
nuove minacce, come rivelato dalle scene nei titoli di coda.
I
titoli delle puntate, o meglio, capitoli:
·
Capitolo
uno- Suzie, mi ricevi?
·
Capitolo
due- Incubi
·
Capitolo
tre- Il caso della bagnina scomparsa
·
Capitolo
quattro- la sauna
·
Capitolo
cinque- L’esercito del Mind Flyer
·
Capitolo
sei- L’arma
·
Capitolo
sette- il morso
·
Capitolo
otto- La battaglia di Starcourt
La
terza stagione di Stranger Things non tradisce sé stessa, cresce riuscendo a
creare un universo, ma per offrire qualcosa di più originale e imprevedibile i
Duffer devono ancora lavorare parecchio.
In
ogni modo, da vedere.
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