Un
romanzo thriller- horror molto avvincente, dal finale a sorpresa
Stavolta
il finale a sorpresa c’è veramente, cari lettori, non è una frase fatta o un
modo di dire, e, come sa chi mi segue, non mi sorprendo facilmente.
Ma
partiamo dall’inizio.
Claudia
Mucci è una scrittrice con problemi di salute, legati anche alla memoria,
ricoverata per accertamenti all’ospedale S. Anna di Roma. Qui viene seguita dal
dott. Mereu e dal suo staff e fa la conoscenza di alcuni pazienti, tra cui
Flavio, da cui si sente stranamente attratta, e il piccolo Alessandro. Da
subito però capisce che c’è qualcosa che non va. Ha strane e orribili visioni,
inoltre un’altra paziente, Lucia, afferma che l’ospedale non è ciò che sembra.
E
ha ragione.
Claudia
si perde nei labirinti dei corridoi ospedalieri e in quelli della sua mente, da
cui affiorano mostri e ricordi che sembrano non appartenerle, mentre tutti i
suoi cari – la sorella, la sua editor- sembrano averla abbandonata. Decide di
indagare, nonostante la sua sofferenza fisica e psichica, ma quello che
scoprirà cambierà per sempre la sua vita.
In
questo romanzo, narrato al tempo presente in prima persona, perciò molto
avvincente in quanto si segue la vicenda insieme alla protagonista, c’è molto
di più di ciò che sembra: non è un semplice thriller horror, e non solo perché
la verità finale stravolge tutte le carte in tavola, ma anche perché l’autrice,
Elena Mandolini, riesce a inserire più di un piano di lettura nella storia.
Questa sua prerogativa, presente in tutti i suoi libri che ho letto (e
recensito: Il signore dei Racconti e Biancaneve Zombie), è molto marcata in
questo romanzo, che definirei il suo più personale di tutti per diversi motivi.
Una
protagonista scrittrice in preda agli incubi, che si perde più volte sia
all’esterno che dentro di sé, e il tema della memoria, sviscerato a fondo in tutte
le sue implicazioni: siamo ciò che ricordiamo? Le persone e le cose che amiamo
sono tali finché ne abbiamo memoria, oppure i sentimenti esistono a prescindere
dalla mente?
Queste
sono le questioni che percorrono tutto il romanzo.
L’immersone
nella vicenda non è data solo dal sapiente utilizzo della prima persona al
tempo presente, ma anche dalla capacità descrittiva della Mandolini, che ci
permette di vivere i luoghi come se fossimo noi all’interno di essi, senza
essere mai didascalica o sovrabbondante.
L’inaspettato
finale, che mi ha ricordato in parte una serie tv di qualche anno fa, ma non
dico quale per non spoilerare, riesce a stravolgere tutte le carte in tavola, e
solo allora ci si rende conto della bravura dell’autrice nello sparpagliare
indizi: dev’essere stato un lavoro davvero molto impegnativo.
Circa
l’edizione a cura della Dark Zone, risulta ben curata e con una perfetta cover
di Livia De Simone.
Ora
facciamo qualche domanda a Elena Mandolini, già ospite su IUF.
1)
Ciao Elena, sei
d’accordo con questa recensione? Vuoi aggiungere qualcosa?
Ciao Alessandra, grazie mille per il gradito
invito. La tua recensione ha colto il messaggio che volevo giungesse a ogni
lettore. Posso solo aggiungere che narrare la storia di Claudia al tempo
presente e in prima persona credo sia stata una scelta molto funzionale:
assieme alla protagonista del libro, scopri cosa accade all'interno del
Sant'Anna e riesci a mettere insieme i pezzi di questo puzzle.
2)
È indubbio che le tue
vicende personali ti abbiano ispirato i temi del romanzo; scriverne è stato per
te liberatorio o doloroso? O entrambi?
Scrivere, in
generale, è terapeutico e liberatorio. Potrei scrivere questa frase sul muro di
fronte alla mia scrivania. La scrittura mi ha sempre aiutata. Potremmo
definirla una amica fedele che è sempre pronta ad ascoltarti. In questo romanzo
ho cercato di metabolizzare qualcosa di amaro che sto vivendo attualmente; un
qualcosa legato proprio al finale del libro e che quindi non posso rivelare. È
stato un percorso doloroso e liberatorio in egual misura e con cui ancora devo
imparare a convivere.
3)
Come hai lavorato
allo spargimento degli indizi? Li avevi già tutti in mente o hai dovuto
tornarci più volte?
Mai in passato, ho lavorato alla struttura
della storia come per questo romanzo. Era necessario dosare bene indizi e
seminarli nei punti giusti, in modo tale che si potessero raccogliere nel
finale del libro. Sicuramente, non è stato un lavoro semplice. Infatti, in un
paio di momenti durante la stesura del libro, mi sono bloccata per sistemare
alcuni punti salienti del plot.
4)
Da questo romanzo si
potrebbe trarre un film o una miniserie, è molto cinematografico, anzi mi
auguro che qualche produzione o regista possa leggerlo e innamorarsene; avresti
qualche attore che vedresti bene nei panni dei personaggi principali?
Grazie! Lo spero tanto anche io. Credo che
una miniserie di tre episodi sarebbe l'ideale. Continuando a sognare, vorrei
che fosse girata da Gabriele Mainetti, oppure da Guillermo Del Toro. Per quanto
riguarda il cast, sceglierei Tom Hiddleston per interpretare Flavio, mentre per
Claudia, Olivia Wilde. Anche per Martin, l'infermiere che spesso segue e
monitora Claudia, avrei il volto ideale: Vin Diesel.
5)
Progetti attuali? A
cosa stai lavorando?
A breve uscirà un nuovo racconto horror per
il progetto Bestie d'Italia, edito dalla NPS Edizioni. Attualmente sto
lavorando a un romanzo post apocalittico e dietro l'angolo mi aspetta una
trilogia urban fantasy horror ambientata a Roma, che ha fatto di recente
capolino nella mia testa.
6)
Dove possono trovarti
i tuoi fans nei prossimi giorni?
Ci sono tanti eventi a cui parteciperò e
altri che sono in fase di ideazione. Vi invito a seguire la mia pagina Facebook
Elena
Mandolini
per tutti i futuri dettagli. Intanto vi aspetto assieme alla DZ Edizioni al Cartoomics di Milano il 14 e il 15 marzo, alla Deepcon
2020 di Fiuggi il 20 marzo e, infine, venerdì 27 marzo alla doppia
presentazione assieme all'amico e collega Roberto Ciardiello presso La
Chanceria, in zona Tuscolana.
Grazie per essere stata con noi !
Inutile dire che stra -consiglio a tutti
questo romanzo che mi è piaciuto moltissimo!
Ricapitoliamo i dati:
- Titolo: L’ultima cura
- Autrice: Elena Mandolini
- Editore: Dark Zone
- Data di uscita: 12-11-2019
- Prezzo: € 14,90
- Link: Amazon
Per
sinossi ed estratti vi rimando all’articolo sul romanzo precedentemente postato qui su IUF.
Alla
prossima!
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