martedì 1 settembre 2020


               LUCCA CITTA' DI CARTA

  Il festival letterario al Real Collegio 
 si è svolto dal 28 al 30 agosto





Lucca città di carta: più che un festival, un'emozione.
Sono tornata da due giorni, ma i miei pensieri sono completamente assorbiti dai ricordi di questi tre indimenticabili giorni.
Ho rivisto dopo lungo tempo tanti amici scrittori, ho finalmente incontrato dal vivo persone con cui avevo colloquiato solo tramite i social, ho incontrato lettori, editori, artisti, musicisti, interamente immersa nel mondo dei libri e dell'arte.

Diamo subito i numeri:


  • 3250 visitatori
  • 100 eventi
  • 80 espositori
  • 3 concorsi


Dunque, un evento perfettamente riuscito, considerando anche che si è trattato di una prima edizione e in periodo Covid (ricordiamo che il festival era inizialmente previsto per aprile, ha rischiato di saltare e poi ha trovato una sua collocazione in questa date): gli organizzatori Alessio Del Debbio (Nati per scrivere) e Romina Lombardi (L'Ordinario) sono stati eccezionali.



Al mio arrivo al Real Collegio sono stata subito accolta da uno staff di giovanissimi dell'Istituto tecnico Fermi di Lucca e del Liceo classico di Viareggio, tutti preparatissimi e disponibilissimi, che hanno misurato la temperatura, preso i nominativi, consegnato la brochure e dato indicazioni.



Lo stand Nps edizioni era quest'anno molto ricco, il catalogo si è ampliato nonostante il blocco delle uscite dovuto sempre al Covid,
e venivano presentati le novità Percussor di Marco Bertoli (qui la recensione), L'altra anima della città di Francesca Cappelli (qui la recensione), I corvi di Londra di Elena Covani, Un gioco che non sono io, silloge poetica di Elisa Cordovani illustrata da Alice W. Baldinazzo (prossimamente la recensione) , La meccanica delle vite possibili di Maria Pia Michelini (sold out) e il romanzo per ragazzi Il giovane Achille di Alessandro Ricci.

Elena Covani, Alessandra Leonardi, Francesca Cappelli


Tra gli espositori, la Dark Zone con la novità del fumetto di Berserkr di Alessio Del Debbio e Lucrezia Galliero subito sold out, la Bakemono Lab, la CTL, la Maratta e molti altri. 

Dark Zone

Presentazione del fumetto Berserkr : Lucrezia Galliero a sx
e Alessio Del Debbio a dx



Alcuni autori hanno preso uno stand singolo, come il prolifico Stefano Mancini e come Giuseppe Gallato con Andrea Bindella.

Stefano Mancini

Giuseppe Gallato e Andrea Bindella


Al piano di sopra, oltre allo stand Nps bis con i libri per i bimbi, presidiato da Luciana Volante e Maria Pia Michelini, si sono svolte mostre di artisti come Stefania Franchi, Alice W. Baldinazzo, Bruno Pollacci e Daniele Saccani, fumettista e caricaturista, oltre a opere realizzate con la carta.






Nps per bambini e ragazzi


Daniele Saccani, Joe Natta e Ylis

Ho condiviso lo stand con la vulcanica Daniela Teesconi, che ha anche presentato il suo Il sigillo delle cento chiavi, Panesi edizioni, e con Elena Covani, più gli altri autori che si sono man mano avvicendati; l'instancabile blogger Isabella Cavallari (Bosco dei sogni fantastici) ha trottato ovunque per registrare, fotografare, intervistare autori ed editori.

Daniela Tresconi e Alessandra Leonardi
Isabella Cavallari

Non sono mancati gli ospiti illustri, come Riccardo Pirrone, il social media strategist di Taffo che ha presentato il suo libro Ironia della morte, alla presenza di Mr Taffo in persona, intervistati da Romina Lombardi; lo scrittore Marco Vichi e il giornalista Rai Angelo Mellone, col suo libro Fino alla fine.

Romina Lombardi (la 2a), Pirrone e Taffo


L'evento clou è stata la serata di sabato, dedicata al folklore: Joe Natta e le Leggende lucchesi hanno allietato il folto pubblico suonando il loro repertorio, il prof. Fantozzi ha parlato delle creature del folklore, e infine Alessandra Leonardi alias moi, Giuseppe Gallato e Alessandro Ricci abbiamo parlato dei nostri racconti contenuti nelle antologie Bestie d'Italia 1 e2, il tutto sotto un diluvio universale.

Concerto Joe Natta e band, ph by Isa Cavallari


Domenica pomeriggio si sono tenute le premiazioni dei tre concorsi.
Quella del concorso Misteri d'Italia, con in palio la pubblicazione con Nps edizioni, libri e un soggiorno gratuito presso La stagione dell'arte, è stata vinta da Franco Giacoia con Lu Tajatore; però anche la seconda classificata, Laura Rizzoglio, vedrà pubblicato il suo romanzo La masca.
Gli altri concorsi erano il concorso foto-letterario Parole in posa, organizzato da Romina Bramanti, e poi il premio L'ordinario e L'ordinario scuole, dedicato agli articoli giornalistici e organizzato da Romina Lombardi.

Franco Giacoia


A livello personale, indimenticabili le risate con le mie compagne di stanza all'ostello partner dell'evento La Salana, Daniela Tresconi e Isa Cavallari, per tutta una serie di avventure che forse un giorno rivelerò, il giretto turistico per la bellissima Lucca, le chiacchiere con i lettori e soprattutto la vibrante coralità di noi autori appassionati di libri e di lettura.


Non vedo l'ora che si tenga la prossima edizione!

Prima di concludere, allego il comunicato stampa degli organizzatori Alessio Del Debbio e Romina Lombardi post festival, che ringrazio per la bellissima kermesse.

LA CULTURA INNALZA DAVVERO LA CITTÀ
SUCCESSO DI PUBBLICO E CRITICA PER IL FESTIVAL LUCCA CITTÀ DI CARTA AL REAL COLLEGIO
Condividere la passione per i libri, l’amore per le storie, lo stupore e le emozioni suscitate dall’arte, mettersi in discussioni su temi attuali, riscoprire la possibilità di dialogare, confrontarsi, far nascere nuovi ponti culturali, trovare la voglia di portare un pizzico di magia e creatività ai bambini e di ritrovare in alcuni adulti lo stesso entusiasmo. In totale sicurezza e nonostante il “nemico” Covid. Era questo l’obiettivo del primo Festival ‘Lucca Città di Carta’, che è terminato domenica scorsa al Real Collegio organizzato dalle associazioni Nati per Scrivere e L’Ordinario. Un risultato che, dai numeri, 3.252 presenze (tutte nero su bianco registrate per le disposizioni in atto), dai social pieni di commenti di persone entusiaste e dal clima che si respirava vivendola dall’interno, pare pienamente raggiunto.
“Molti ci chiedevano dei commenti a caldo durante le giornate del Festival, ma noi, a tutti, anche agli amici più stretti che sono venuti a trovarci, abbiamo risposto che avremmo commentato solo dopo la fine. Ora possiamo dirlo: l’impresa – che definiamo ironicamente eroica (perché gli eroi sono altri) - è stata fatta e non era né scontato né facile, raccontano i Direttori del Festival Alessio Del Debbio e Romina Lombardi a poca distanza dalla fine. Questa edizione del Festival, che non sappiamo nemmeno se chiamare la prima o la zero o la bis-zero, vista la doppia riorganizzazione occorsa dopo l’annullamento di aprile, è sicuramente il primo evento grande fatto in tempi di Covid, in spazi anche al chiuso, che è riuscito a mettere insieme molte persone, per l’esattezza 3252 nei tre giorni, in totale sicurezza, dal vivo, e uniti per l’amore per la cultura. La cosa che ci rimarrà impressa di più – aggiungono Del Debbio e Lombardi - forse sono gli occhi lucidi di alcuni visitatori, editori, espositori, nel dirci grazie per essere riusciti finalmente a ritrovarci INSIEME. A loro va tutto il nostro riconoscimento per averci supportato e aiutato nel far sì che tutte le misure di sicurezza venissero rispettate, anche per gli eventi molto frequentati come, tra gli altri, quello con Riccardo Pirrone, social stategist di Taffo Funeral Service”. 
Nel cuore del Festival rimarranno impressi tanti eventi e momenti; tra i più emozionanti c’è sicuramente la mattinata di premiazione dei tre concorsi abbinati al Festival, a cui hanno preso parte aspiranti scrittori, fotografi e gli studenti delle scuole Liceo Classico di Viareggio e Istituto Fermi di Lucca. Di quest’ultimo complesso ben 30 ragazzi hanno anche fatto parte dello staff festival, accogliendo il pubblico e aiutando gli organizzatori nei tre giorni, sempre con un sorriso dietro alla mascherina e con educazione. Anche questo ha contribuito a creare quell’atmosfera di intimità e di umanità che in molti hanno dichiarato di aver avvertito alla manifestazione.
Quasi 100 gli eventi nella tre-giorni a ingresso gratuito che, forse, tornerà presto. “Non ci sbilanciamo ancora, dobbiamo tirare tutte le somme, incontrare i nostri partner, raccoglie altre impressioni, esaminare gli errori e le sbavature che sicuramente ci sono state e di cui, nel caso, ci scusiamo. Però, in effetti, ieri abbiamo già fatto una prima riunione, un sopralluogo e non abbiamo ancora dormito 7 ore di fila. Siamo recidivi a quanto pare”, concludono scherzando.

Lucca Città di Carta rientra nel Patto per la Lettura di Regione Toscana ed è realizzato con il sostegno di Regione Toscana e Comune di Lucca, Real Collegio, Colorè, Unicoop Firenze, Carrozzeria Tris, Autocarrozzeria NuovaEra, La Salana, Blume Immobiliare, Cesarsedia, Fondazione Parco Nazionale di Collodi, Sinapsi Group, in collaborazione con Biblioteca Agorà, Metro Srl, Lucca Biennale, NessunoPress, Consorzio di promozione turistica della Versilia, Lucca Info&Guide, Ubik Lucca, Puccini Museum, Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art, Stamperia d’Arte Busato, Emporium Athestinum, Società Operaia Cascina, Elisabetta Donaglia e Marina Miragoli.  Media Partner: Radio Bruno, Toscana Libri, Leggere:Tutti.


Organizzatori e staff


Foto e info sulle pagine Facebook





Nessun commento:

Posta un commento