Un'antologia di racconti brevi legati tra loro dalla "poetica della miopia"
Cari lettori,
oggi parliamo di un'antologia particolare, Di uomini e mostri di Nicola Argenti, edita da Les Flaneurs.
Uno scrittore inseguito dai propri personaggi, una vedova che discute della lista della spesa con il fantasma del marito, antieroi asserviti agli animali domestici, compagni di viaggio assonnati, eroinomani alle prese con la dipendenza affettiva. Misteri e consapevolezze che irrompono irrompono improvvise a squarciare il cielo di carta del tetto coniugale, ingombranti reminiscenze dei tempi andati, dolenti attese alla finestra, eredità segrete affidate alla scrittura maghi e libellule alle prese con mirabolanti spettacoli di illusioni, esiti imprevedibili di bocciature prevedibili, assassini che voglio salvare l’umanità, atti di ordinaria mostruosità, riflessioni ontologiche e indagini impossibili.
Di uomini e mostri è una raccolta di microstorie legate fra loro dalla
“poetica della miopia”: portando in primo piano i dettagli apparentemente
insignificanti e gli aspetti residuali dell’esistenza, attraverso la lente di
una raffinata ironia, l’autore ci mostra le verità che si nascondono sotto il
nostro naso.
Nicola Argenti così espone il proprio lavoro:
I
racconti presenti nella silloge nascono come ritratti in forma di scrittura, basati
su personaggi conosciuti nel corso degli anni o su fatti di cronaca realmente
accaduti. Ho sempre pensato che alcune storie – pur piccole, invisibili e
fugaci – meritassero di essere conservate. Spesso sono proprio gli accadimenti
silenziosi e le voci inascoltate che costruiscono le vicende più grandi,
contribuendo al tempo stesso alla mutazione (non necessariamente evoluzione) dei tempi, dell’essere
umano, delle sensibilità e delle percezioni. Le narrazioni coprono un arco
temporale che va dal 1998 al 2021 e durante tutto questo lungo periodo sono
intervenuto sui testi manipolando alcuni elementi reali, tramutandoli in favola
o narrazione surreale, volendo generare – almeno così nelle intenzioni – un’ampia
gamma di sensazioni, quali affezione, divertimento, nostalgia e, perché no, un effetto
straniante.
Al
pari dei racconti basati principalmente su eventi o personaggi reali, molti
altri traggono ispirazione dai semplici aspetti della vita quotidiana, da visioni
alterate della contemporaneità o da versioni mostruose (o presunte tali) della
condizione umana – da questo il riferimento nel titolo. E poi piccole e grandi
allucinazioni quotidiane, individuali e talvolta collettive. Il tutto è
caratterizzato dall'elemento fondamentale della brevità. Ho voluto - come cita
il sottotitolo - praticare la forma breve e brevissima, costringendo la scrittura
in spazi stretti e angusti, nel tentativo di sprigionare tutta la forza
narrativa ed espressiva in poche battute. Ho voluto generare delle strutture
dove potessero trovare spazio elementi del reale, minimalismo e
disorientamento, atmosfere rarefatte e allegorie, giocando con i personaggi e parimenti
con l'ipotetico lettore, fino anche a provocare quest'ultimo.
- Titolo: Di uomini e mostri
- Autore: Nicola Argenti
- Genere: racconti, antologia
- Editore: Les Flaneurs
- Data di uscita: 1/12/2022
- N. di pagine: 198
- Prezzo: € 15, ebook € 9,99
- Link: Amazon
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