RECENSIONE: TUTTA COLPA DELLO ZODIACO – antologia di
AA.VV.
Genere:
antologia di racconti
Editore:
Nati per scrivere
Pagine:
144
Prezzo
cartaceo: € 10
Ebook: € 0,99
Link: Amazon
La
nuova antologia di Nati per Scrivere
“Tutta colpa dello Zodiaco” è un’antologia composta da 12 racconti, tanti
quanti sono i segni zodiacali. Ognuno dei racconti s’ispira alle
caratteristiche di un segno, il cui simbolo compare accanto al titolo.
Il
primo, “Progetto Heimdaller” di Alessio Del Debbio si ispira all’Ariete,
ed è un racconto che si inserisce nel mondo creato dall’autore per “Berserkr” (recensione qui), ma è
leggibile anche se non si conosce il romanzo. Il protagonista è Jensen del Fronte
di Liberazione Animale che si batte contro la Divisione. Un ottimo racconto,
dal gran ritmo e pieno di azione e colpi di scena, con personaggi intriganti e
finale a sorpresa; uno dei miei racconti preferiti.
Per
il Toro abbiamo Francesco Balestri
con “Il Toro nel regno dei morti”,
ambientato in Giappone con due protagonisti, Owen e l’agente Kaoru alle prese
con misteriosi omicidi.
Segue
“L’uniforme” di Chiara Rantini, un racconto onirico che si ispira al segno dei
Gemelli, con un protagonista, il soldato Manfred, in bilico come tutti i
Gemelli tra due modi di essere. Molto ben scritto, affronta un tema importante,
quello dell’odio razziale.
Il
racconto dedicato al segno del Cancro è stato scritto da Daniela Tresconi, “La
farfalla dorata”. Lo stile è
molto fresco e immediato, scritto in prima persona e al presente indicativo,
parla di un gruppo di amiche che vanno per il solstizio d’estate sui monti a
fare un rito sciamanico per festeggiare il compleanno della protagonista, che
essendo del Cancro è molto intuitiva e ha sensazioni e intuizioni al limite
della veggenza. Un racconto molto carino.
“Pecora” di Romina Bramanti è il singolare titolo dedicato al segno del Leone, racconto
con tema la tecnologia e l’abuso del web che stravolge la vita delle persone.
Il protagonista riceve uno strano link e non può fare a meno di aprirlo, anche
se il video che vede diventa sempre più inquietante… Lo stile anche qui è
immediato e diretto, in prima persona e al presente.
Il
racconto mi sembra ispirato alla serie tv Black Mirror (qui la recensione).
“Nel segno della Vergine” di Luciana Volante è un giallo narrato da
un punto di vista molto molto particolare, non si può dire di più perché si
rovinerebbero le numerose sorprese di cui è ricco questo originale racconto.
“Ossessione” di Simone Falorni è un thriller ambientato a Empoli, in cui un
assassino prende di mira le persone con problemi di… Bilancia, e il
protagonista, Flavio Costa, è proprio un professore obeso… Un buon ritmo, stile
scorrevole.
“Ottimo lavoro!” di Maria Pia Michelini è un altro dei miei racconti preferiti. Si
tratta di un dialogo tra marito e moglie che assume significato man mano che la
storia procede; il racconto è molto ispirato alle caratteristiche dello
Scorpione, segno dei protagonisti, mentre leggevo pensavo: “questo è proprio
ciò che direbbe o farebbe uno Scorpione!”.
Finale a sorpresa.
“Tom Waits è del Sagittario” è il
racconto di Mirko Tondi, una storia
on the road con protagonisti un rappresentante e una donna dal lavoro
misterioso che si incrociano in un’area di sosta. I due sono rappresentati
molto bene e lo stile di scrittura è ottimo e molto avvincente. La
caratteristica rappresentata del segno del Sagittario è quella del viaggio,
dell’essere in continuo movimento. Finale a sorpresa anche qui.
Per il Capricorno abbiamo "Snap! Zot! Shot!" di Leandra Cazzola, un brioso romance in cui la protagonista Kate, all'apparenza fredda come tutti i Capricorni, è in realtà una passionale strega, innamorata dell'aitante Grayson. Riuscirà a conquistarlo seguendo le... tradizioni di famiglia?
Per il Capricorno abbiamo "Snap! Zot! Shot!" di Leandra Cazzola, un brioso romance in cui la protagonista Kate, all'apparenza fredda come tutti i Capricorni, è in realtà una passionale strega, innamorata dell'aitante Grayson. Riuscirà a conquistarlo seguendo le... tradizioni di famiglia?
“Caronte” di Elena Covani è un altro dei miei racconti preferiti: un fantasy un
po’ onirico ricco di fantasia e di umorismo, in cui Chad è un traghettatore nel
mondo di Oniria e si ritrova con un cliente alquanto seccante. Una sorpresa
dietro l’altra in questo colorato racconto.
Chiude
la raccolta “Il canto dei Pesci” di Furio
Detti, anche questo racconto mi è piaciuto molto, sin dall’inizio si viene
catturati dalla situazione di gravissimo pericolo in cui si trovano i due
protagonisti, il mercenario che è la voce narrante e la scienziata Hilda,
chiusi in un container che sta per affondare nel Circolo Polare Artico. Gran
ritmo e originalità, stile di scrittura coinvolgente.
L’edizione
è molto ben curata; la cover di Mala
Spina è di grande effetto. Come dicevo, molto carini i simboli dei segni
all’inizio di ogni racconto.
Consiglio
assolutamente la lettura di questa antologia originale e con racconti di vario
genere che possono soddisfare tutti i gusti.
Rivolgiamo
qualche domanda al presidente di Nati
per scrivere, Alessio Del Debbio,
già ospite più volte su Infiniti universi fantastici.
1)
Ciao
Alessio, bentornato su IUF. Parliamo un po’ del tuo racconto che apre la
raccolta. Fa parte del mondo da te creato in “Berserkr”, hai in mente altri
racconti ambientati nella tua Berlino alternativa?
Grazie per l’ospitalità! Certo, c’è anche il
racconto “Sunday, gloomy Sunday”, inserito nell’antologia “Jukebox” (edita
sempre dall’associazione Nati per scrivere), che fa parte dei racconti
ambientati nell’universo di “Berserkr”. E altri ne arriveranno…
2)
Passiamo
all’antologia “Tutta colpa dello Zodiaco”. Da dove è nata l’idea di dedicare ai
segni zodiacali questa nuova raccolta di racconti?
L’idea era di scrivere dodici storie, di
mistero o di magia, ispirati ai segni zodiacali. C’è chi ha scelto di
recuperare elementi di mitologia o leggende legate ai segni, chi invece dei
segni ha ripreso il carattere, l’aspetto più astrologico, chi invece ha creato
una storia autonoma, che ronza attorno al simbolo del segno. Insomma una grande
varietà, come è giusto che sia, in un’antologia, ma una varietà omogenea, dato
che tutte le storie hanno quel pizzico di straordinarietà.
3)
Nati
per scrivere ha pubblicato altre antologie, ce ne parli?
Sì, le altre antologie di Nati per scrivere
sono: “Tracce. Cinque passi in Versilia”,
cinque racconti ambientati tra Viareggio e la Versilia, storie di vario genere
che odorano di mare e salmastro, di pineta e di Carnevale; e poi “Jukebox. Racconti a tempo di musica”, dieci racconti ispirati alla
musica, un tema che ogni autore ha sviluppato con il gusto e con la sensibilità
che gli sono propri: si spazia da leggende musicali a musicoterapia, da storie
di folklore a colonne sonore di momenti della vita.
Noi di Nati per scrivere crediamo molto nelle
antologie tematiche, ci piace vedere come gli scrittori sviscerano il tema
proposto. Otteniamo sempre dei risultati interessanti!
4)
Nps edizioni ha pubblicato
quest’anno: L’ora del diavolo, la
tua antologia di racconti sul folklore toscano (qui la recensione), la mia
antologia sulla divinazione nel mondo antico “Oracoli” (qui un articolo), la favola ecologista “Il pastore di alberi” di Luciana Volante, l’urban fantasy “I
fuochi di Valencia” di Elena Covani
e l’horror per ragazzi “ Venuti dal mare” di Gianluca Malato (prossimamente la
recensione qui su IUF). Quali sono i prossimi progetti targati NPS?
Bella domanda! A settembre partirà un progetto
molto particolare, a cui teniamo tantissimo, che anticipo qua su IUF: si tratta
di un progetto per avvicinare i giovani alla lettura, partendo da tematiche che
li riguardano. Usciranno due libri (uno di narrativa e uno di poesia) che
trattano proprio tematiche giovanili: la nuova edizione di “Anime contro”, mio romanzo young adults sull’amicizia, l’adolescenza, le
difficoltà della crescita, e “Giovani
inversi”, raccolta di poesie di Romina
Lombardi, corredata dalle splendide illustrazioni di Alice Walczer Baldinazzo. Ma non poesie d’amore, bensì versi molto
personali, ispirati alle esperienze vissute dall’autrice in gioventù: storie
che parlano di bullismo, di discriminazione e altre prepotenze. Decisamente da
leggere con attenzione.
5)
A
quali fiere e manifestazioni parteciperà prossimamente NPS?
Sarà un autunno caldo per Nati per scrivere.
L’associazione parteciperà, con i libri del marchio NPS Edizioni e con quelli
dei soci ospiti, alle fiere: Firenze Libro Aperto, presso la Fortezza da Basso
(dal 28 al 30 settembre); Festa del Libro, sulla passeggiata a mare di Lido di
Camaiore (LU), il 6 e 7 ottobre; Libri in Baia, nella bellissima cornice della
Baia del Silenzio, a Sestri Levante (GE), il 13 e 14 ottobre; e poi al Pisa
Book Festival (dal 9 al 11 novembre), ospiti allo stand Dark Zone. Tante
occasioni per incontrare lettori e appassionati di libri!
Grazie per essere stato con noi, alla prossima!
Siti e pagine social:
NPS Edizioni (sito): https://www.npsedizioni.it/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/npsedizioni/
Grazie! :)
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