La
fase 4 del Marvel Cinematic Universe si arricchisce di un nuovo, fondamentale capitolo con protagonisti il Dottor Strange e Scarlet Witch
Che
il Multiverso fosse il fulcro della fase 4 del MCU si era capito già da
Spiderman No way home (rece qui), la cui scena alla fine dei credits
introduceva proprio il secondo capitolo del Dottor Strange.
Questo
film ha due particolarità:
1) È in pratica il sequel
della serie tv Wandavision (rece qui), se non avete visto la serie, non
capirete nulla del film. La Marvel ha deciso quindi di espandere il suo
universo non solo con spin-off che arricchiscono ma possono anche non essere
visti, ma anche con serie tv che entrano nella continuity ufficiale.
2) La regia di Sam Raimi.
A lui erano stati affidati 20 anni fa i primi 3 Spiderman, il 2 e il 3
decisamente poco piaciuti, e così si è interrotta la relation tra la Marvel e
il regista horror; ora ritorna in pompa magna e la sua impronta si vede, sia in
alcune scene che sono proprio horror sia nelle inquadrature ricercate, oblique,
originali.
Il
film introduce un personaggio relativamente nuovo per la Marvel: America
Chavez, creata per le avventure a fumetti nel 2011. La ragazzina, per fortuna
simpatica, ha il dono di viaggiare nel Multiverso e quindi è bramata da…
qualcuno. Strange cercherà di metterla al sicuro e inizierà a spostarsi tra i
mondi, cosa che crea problemi al tessuto della realtà, come viene spiegato al
Dottore dal gruppo degli Illuminati di una realtà alternativa. In questo gruppo
rivediamo alcuni personaggi di cui la Marvel non sapeva cosa fare, vediamo se
riesce a reinserirli in qualche modo…
Il
concetto di Multiverso è molto noto ai Marvel-fan di vecchia data, in pratica
si tratta di universi paralleli, alcuni molto simili altri molto diversi dal
nostro, in cui troviamo dei corrispettivi di ognuno dei personaggi (tranne uno…)
e non sono certo tutti come loro… come Strange scoprirà ben presto!
C’è
inoltre un oggetto, il Darkhold, di cui si parla già dai tempi di un’altra
serie tv in continuity, Agent of Shield, e qui si dà anche una spiegazione su di
esso.
Direi
quindi un film fondamentale per la continuity, con una impronta registica ben
precisa, molto appassionante e non eccessivamente lungo rispetto alla media
(poco più di 2 h), con un ritmo serrato e poche battutine stupide. I personaggi
sono ben delineati, gli attori ottimi e il reparto tecnico ok.
Lo consiglio senz’altro, ma ricordate di non
vederlo senza prima aver visto la serie tv Wandavision. Da vedere la scena dopo
i primi titoli di coda, l’ultima alla fine fa ridere ma è inutile, se vi siete
rotti potete non vederla.
Recap
- Titolo: Doctor Strange nel Multiverso della follia
- Genere: supereroi, fantastico, fantascienza, fantasy, horror, azione
- Regia: Sam Raimi
- Produzione; Marvel Disney(USA)
- Durata: 2h 6 min
- Data di uscita in Italia: 4 maggio 2022
- Main Cast: Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Xochitl Gomez, Benedict Wong, Rachel McAdams
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